Immagina Sam -part 3

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[SAM]:

D: "Rowena annullerà l'incantesimo in quel bosco, così io e Sam avremmo il campo libero per uccidere quei lupi mannari"
Il piano di Dean era abbastanza chiaro e semplice, se non fosse per me, non volevo partecipare a quella stupida caccia.
Non mi sono ancora ripreso dalla morte di Y/N, oramai sono passati quasi sette mesi ma non riesco propio a voltare pagina.
Ketch ormai è morto, grazie alla mamma ma non mi sento meglio.

Quel bastardo l'ha uccisa.
Mia madre è finita in quella specie di mondo parallelo e... e la mia vita va a rotoli ogni giorno che passa.
D: "Sam? Sam mi hai sentito?"
Dean mi risvegliò dai miei pensieri, mi girai verso di lui e scossi la testa.
"Scusami Dean"
D: "Stai bene?"
"No non sto bene"
Dean fece un respiro profondo e poi si girò per guardare Jack.
"Non voglio partecipare a questa caccia, sono stanco ho bisogno di dormire"


***



Parcheggi l'auto davanti alla casa del mutaforma. Inizi a salire le scale e prendi le chiavi di casa.
Ritornata in vita da quasi tre mesi e costretta a non cercare i Winchester per non incasinarli ulteriormente.
Questa ragazza mutaforma di nome Nora ti ha riportata in vita in cambio del tuo aiuto per ritrovare suo figlio, questo era successo quasi un mese fa.
Perché non hai chiamato i Winchester? Per i nuovi scoop che girano su di loro, Jack il ragazzo Nephilim figlio di Lucifer, un'altra dimensione parallela alla vostra, Castiel e Crowley morti.
N: "Y/N! Sei tornata!"
Nora ti saluta dalla cucina quando chiudi la porta e poi quella pulce di suo figlio, Nail, si aggrappa alle tue gambe per abbracciarti.
"Si, scusami se ho fatto tardi ma quei lupi mannari non volevano propio esalare l'ultimo respiro" dici quando la raggiungi in cucina.
N: "Neil! Staccati! Devi finire di mangiare!" lo rimprovera Nora.
Ne: "Non voglio! Odio i broccoli!"
N: "E invece li mangerai! O se no niente televisione"
Neil sbuffa e sbatte i piedi sul pavimento un paio di volte per poi sedersi e finire il pranzo.
Tu siedo al tuo posto e Nora ti porge un piatto con due bistecche e un po' d'insalata.
"Grazie" dici e poi inizi a mangiare mentre la tua mente è completamente avvolta nel ricordo di Sam.

Sei nella tua stanza e stai leggendo un libro stesa sul letto. Il silenzio avvolge la casa e probabilmente sei l'unica sveglia.
Senti la porta d'ingresso scattare e alzi lo sguardo dal libro. Rimani ferma ad ascoltare, Nora è in lacrime e sta parlando con qualcuno.
N: "Ti prego prendi tutto quello che vuoi ma lascia in pace la mia famiglia"
Ti alzi lentamente dal letto ed esci dalla stanza, ti avvicini alle scale ma non ti sporgi più di tanto.
Merda ho dimenticato la pistola in camera...
Stringi la mascella e continui ad ascoltare mentre ti prepari per uno scontro corpo a corpo.

S: "So che sei un mutaforma quindi smettila con questa sceneggiata."
La voce di Sam ti paralizza.
Perché è qui?

N: "So che sei un cacciatore quindi non sto facendo una sceneggiata" risponde Nora.
Appoggi la testa contro il muro e chiudi gli occhi, inspirando a fondo.
S: "Non sono qui per ucciderti, ho solo bisogno di aiuto"
Aiuto?
N: "Che genere di aiuto?"
S: "Sette mesi fa è morta una persona a me cara e il mio cuore non riesce a trovare la pace, ho bisogno che tu ti trasformi in lei, in modo che possa vederla per l'ultima volta"
Oddio sta parlando di me...

Senti i passi di Nora salire le scale e tu la prendi per un braccio e la trascini dietro la parete.
N: "Y/N... non sto capendo..."
"Infatti non puoi. Adesso me la vedo io, tu vai da Neil" dici in un sussurro e poi ti allontani e inizi a scendere le scale con il cuore in gola.

Lo sguardo di Sam si posiziona su di te e subito i suoi occhi si inumidiscono.
S: "Cazzo mi sento peggio" dice.
Scendi gli ultimi gradini e rimani ferma sull'uscio della porta.
S: "Mi dispiace, non sei mai stata nel mirino degli uomini di lettere britannici e per colpa nostra ne sei rimasta vittima" le lacrime si fanno strada sul suo viso.
"Sam... non è colpa tua, come poteva capitare a me poteva capitare anche a te, anzi preferivo così"
S: "No, non ho più chiuso occhio da quando sei morta. Ogni volta che chiudo gli occhi ti vedo il tuo corpo senza vita tra le mie braccia"
Si passa una mano sul viso e poi continua a parlare.
S: "Non posso averti accanto a me la mattina, non posso vederti seduta sulle mie ginocchia mentre facciamo colazione, non posso più vederti mentre canti a balli fregandotene se ti guardiamo, non posso più fare nulla perché sei morta. E venire qui per vederti sapendo che c'è un mutaforma che ha le tue sembianze ha peggiorato le cose"
Non riesci a vederlo piangere, è una sofferenza.
"Dammi il pugnale"
Sam sembra confuso.
S: "Cosa?"
"Sei sordo? Dammi il pugnale"

Sam ti passa il suo pugnale e tu lo guardi un secondo prima di passarlo sul tuo braccio procurandoti un lieve taglietto.
"Non c'è un mutaforma dietro tutto questo, sono semplicemente io" dici sorridente.
Sam rimane qualche secondo fermo e poi si fionda tra le tue braccia e si impossessa avidamente delle tue labbra.
E tu ti godi quel momento di felicità tra le braccia del tuo amato che hai appena ritrovato.

SUPERNATURAL IMAGINE [COMPLETA]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora