SUPERNATURAL IMAGINE [COMPLETA]

•3

Y/n stava camminando avanti e indietro per tutta la suite mentre litigava al telefono con Bobby.
Le era sembrato stupido da parte sua ad averle mandato come 'babysitter' i Winchester e non le sembrava giusto visto che non li vedeva da anni ormai ed era come se non li conoscesse più, ma Bobby non volle sentire ragioni, i Winchester sarebbero rimasti lì.

Intanto Damon stava davanti alla televisione, con la camicia sbottonata, il telecomando in una mano e un bicchiere di whisky.
Dean, Sam e Castiel non sapevano che fare erano seduti ad aspettare che la ragazza tornasse da loro.
Guardavano Damon per capire chi era e cosa ci faceva lì e perché aveva la camicia sbottonata.
"Quindi tu e y/n state insieme?" chiese Dean al vampiro, quest'ultimo si girò e scoppio a ridere.
"Diamo davvero quest'impressione?" chiese Damon ridacchiando.
Dean e Sam si guardarono un attimo e poi riconcentrarono la loro attenzione sul vampiro.
"Beh, sei in una suite con lei, hai la camicia sbottonata e sembrate molto affiatati" spiegò Dean.

Damon sbuffò e cambiò canale mentre rispondeva al ragazzo.
"Io e y/n ci conosciamo da sei anni, conviviamo nella stessa casa insieme a mio fratello e siamo come fratelli ormai, lei sa come consolarmi quando litigo con la mia ragazza e sa cucinare da Dio" disse sorridendo.
Dean annuì e poi si girò per cercare la ragazza con lo sguardo, era appoggiata alla porta e stava ancora parlando al telefono, la squadrò da capo a piedi.
Era diventata una donna ormai e faceva cadere ai suoi piedi molti uomini, lui compreso, non riusciva a non toglierle gli occhi di dosso e la voglia di spogliarla e vedere come era fatta sotto quei jeans e quella camicia era tanta.

Il suo cervello gli consigliò di togliere lo sguardo da y/n visto che la stava letteralmente spogliando con gli occhi e da un momento all'altro la ragazza se ne sarebbe accorta.

Y/n salutò Bobby sbuffando e chiuse la telefonata, mise il telefono in tasca e poi si sedette sul divano.
"Sceglietevi una stanza, rimanete qui" disse lei rivolgendosi ai Winchester e all'altro uomo.
"Scusami se non mi sono presentata io sono y/n" disse rivolta al ragazzo in trench.
"Io sono Castiel, sono un angelo" disse Castiel.
Y/n sgranò gli occhi, un angelo davanti a lei?
Ok questo era strano, ma d'altronde stava parlando con i Winchester e le stranezze per loro erano la normalità.
"Figo" commentò Damon riguardo la natura di Castiel.
"Io sono un vampiro, molto meno figo per quanto riguarda i poteri ma per aspetto invece..." disse malizioso e facendo l'occhiolino a Castiel.
"Modesto come sempre Damon" rise y/n

"Un momento tu vivi con un vampiro?!" si intromise Dean.
"Problemi?" domandò y/n seccata.
"Devo ripetere che cos'è?! Un V-a-m-p-i-r-o!" disse Dean.
"Non c'è bisogno che fai lo spelling so benissimo chi è e cosa è, ti ricordo che ero una cacciatrice" disse y/n incazzata.
Se dovevano restare con loro stavano partendo con il piede sbagliato, per fortuna si aggiunse Sam al discorso dicendo che se la ragazza viveva con loro da tanto tempo voleva dire che non c'era nessuna ragione di fare la ramanzina visto che era abbastanza grande da scegliere per se stessa e come risposta Dean mandò tutto a fanculo e si diresse verso una delle camere.

"Damon vuoi muovere il culo?!" disse y/n mentre teneva il telecomando della Wii.
"Sei quella lenta con quella racchetta!" commentò lui.
Stavano entrambi giocando a Wii Sport su quella bellissima televisione grande quanto tutto il muro, Dean e Sam erano in camera e Castiel era sul divano a guardare i due ragazzi e cercare di capire cosa poteva essere una racchetta.
Y/n fece un ultimo movimento di polso e lei e Damon vinsero la partita, iniziarono a saltare e a urlare per aver vinto, sembravano due bambini o forse lo erano.
Il vampiro si girò verso Castiel e lo vide preso dalla televisione.
"Sei inquietante amico, tutti gli angeli sono così?" chiese ridendo e Castiel lo guardò confuso.
"Non è inquietante, tieni" y/n passò un telecomando della Wii a Castiel che lo prese in mano.
"Gioca con noi! Damon matti Just Dance" disse y/n mentre prendeva l'angelo per mano e lo faceva alzare.
"Io non so farlo..." iniziò Castiel.
"Si impara!" lo incitò la ragazza.

Castiel prese il telecomando e si alzò dal divano, y/n e Damon gli spiegarono le regole del gioco e come era strutturato.
Castiel capì che gli omini stilizzati in basso a destra facevano dei movimenti da seguire e chi totalizzava il punto più alto vinceva.
"E se vinco cosa vinco?" chiese l'angelo confuso.
"Niente è solo per giocare" sorrise Damon e poi fece partire il primo round, la canzone l'aveva scelta Castiel perché sembrava divertente a parer suo, la canzone era Wild Wild West si Will Smith, all'angelo gli ricordava quando aveva spedito Dean e Sam nel far west.
La canzone iniziò e Castiel sembrava un po' impacciato ma poi iniziò a ridere e a ballare come una tredicenne ubriaca.

"Ragazzi avete trovato qualche indi... zio?" chiese Sam quando entrò nel soggiorno e li vide ballare, rimase paralizzato per qualche secondo e poi si sedette al divano per osservarli.
In tutto questo Dean li guardava, appoggiato sulla porta e non faceva nient'altro che sorridere, perché gli ricordava di quando loro erano piccoli ed erano un trio inseparabile.

[SPAZIO AUTRICE]:
LO SO LO SO È CORTO MA MI FARÒ PERDONARE!
Intanto vi dico che aggiornerò ogni sabato visto che è estate anche per me e così ho una data precisa per pubblicare.
Spero che il capitolo vi sia piaciuto.
Siete stati promossi a scuola?
Io si ma ho due debiti... purtroppo.
Alla prossima settimana! Ciaoooo!