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[SPAZIO AUTRICE]:
Ciao ragazzi.
Si lo so io non inizio un capitolo con un semplice 'ciao ragazzi'  ma purtroppo il mio stato d'animo non è dei migliori oggi. Perdonatemi se sarò poco attiva per il mese di Luglio ma sto lavorando per poter andare al jibweek l'anno prossimo, molto probabilmente riuscirò ad aggiornare solo la domenica. Grazie per la vostra pazienza, vi voglio bene.
Vi lascio al capitolo e spero che vi piaccia.




"Yargh bambini è-è ora di divertirsi!" Foxy continuava a parlare mentre si dirigeva verso la sala giochi dove y/n era nascosta.
La bambina piangeva e cercava di non farsi sentire dall'animatronic che era appena entrato nella stanza dove si trovava lei.
"Y/n s-so che sei qui"
La bambina rimase sconvolta, come faceva Foxy a sapere il suo nome?
La bambina girò la testa e vide la faccia di Foxy vicino alla sua, gli occhi dell'animatronic erano rossi e la bocca semiaperta.
Passarono alcuni secondi e poi Foxy iniziò a urlare e la bambina cercò di scappare ma egli le prese il braccio e la trascinò fuori dal nascondiglio dove si trovava mentre la bambina urlava.

Y/n si svegliò di scatto e un dolore al braccio le fece chiudere gli occhi. Accese la lampadina del suo comodino e si controllò la cicatrice, il braccio sanguinava.
Presa dalla paura la ragazza uscì dalla sua camera per cercare aiuto.
"Damon!" urlò ma non ricevette risposta.
Guardò l'orario erano le nove appena passate, si ricordò che lui è gli altri erano andati in un pub per passare il tempo ma lei era rimasta all'hotel.
Si precipitò in cucina e afferrò uno straccio per bloccare il sangue che continuava ad uscire, legò lo straccio e poi iniziò a cercare il telefono con lo sguardo, lo trovò sul tavolino del soggiorno e si precipitò per prenderlo.
Si sedette sul divano e chiamò Damon ma entrò la segreteria.
"Merda... Damon! Ascoltami! Ho bisogno di aiuto, ti prego, le cicatrici si sono aperte da sole e non so cosa fare... ti prego torna." disse con le lacrime agli occhi per la paura.

Erano le undici passate e non erano ancora tornati, il sangue continuava ad uscire e y/n sentiva le forze mancare.
Il telefono di Damon era scarico probabilmente è per questo che non rispondeva.
Aveva in unica possibilità, chiamare Bobby.
Y/n non aveva i numeri di telefono dei Winchester e perciò non poteva chiamarli per chiedere aiuto.
Il telefono squillava e dopo un po' Bobby rispose.
"Pronto?" rispose il vecchio.
"Bobby... ti prego aiuto..." la ragazza vide tutto nero e poi i suoi occhi si chiusero e si abbandonò al buio.

"Ehi! Y/n! Svegliati!" Damon la scuoteva per le spalle e y/n socchiuse gli occhi, era svenuta, il vampiro la guardava preoccupato e mentre lei si sedette sul pavimento cercando di metabolizzare cosa fosse successo.
Erano tutti intorno a lei e la ferita ricominciò a farle male.
"Cazzo la ferita" disse mentre si toccò il braccio.
Damon si morse un polso e fece bere il suo sangue alla ragazza per farle guarire le ferite che tornarono cicatrici in pochi secondi.
"Si può sapere come cavolo hai fatto?!" le domandò Damon.
"Stavo rifacendo lo stesso e identico sogno di ogni singola notte ma questa volta Foxy mi ha attaccata... e sapeva il mio nome" spiegò la ragazza mentre si sedeva sul divano.
"Questa storia non mi piace" commentò Damon mentre aiutava y/n a sedersi sul divano, Sam le portò un bicchiere d'acqua e poi prese il Computer per fare delle ricerche.

"Freddy  Fazbears Pizza, chiude dopo la scoperta di alcuni corpi negli animatronici.
L'assassino non è mai stato trovato..." disse Sam.
Y/n sgranò gli occhi e si precipitò al fianco del Winchester per leggere con i suoi occhi quelli che c'era scritto.
Nel 1987 era stata morsa una guardia che lavorava nel turno diurno, il morso era stato causato da Foxy, il lavoratore era stato spostato come controllore durante il giorno visto che non riusciva a gestire quello di notte.
Dopo il morso il locale fu chiuso quando vennero ritrovati i cadaveri di cinque bambini dentro le quattro mascotte principali e l'ultimo fu messo nel costume di Golden Freddy.
Alla ragazza vennero le lacrime agli occhi, non riusciva a credere che qualcuno fosse stato talmente crudele da fare questo a dei poveri ed innocenti bambini.

Scorrendo tra i vari articoli il gruppo scoprì molte cose sulla pizzeria, nel 1983 fu ucciso un bambino dentro un costume di Golden Freddy che in quel giorno era indossato da un endoschetro e il locale era gestito da un certo Henry, un suo collega invece, William Afton, gestiva una sede gemella il Circus Baby Pizza World chiuso anche esso, la figlia di Afton era stata uccisa da uno degli animatronici di nome Baby.

Tutti questi bambini morti, le vittime erano solo bambini, y/n non riusciva a credere a niente di tutto quello che aveva letto, le veniva da vomitare al solo pensiero dei corpi di quei bambini ormai senza vita, che erano stati messi dentro le mascotte e queste ultime si esibirono ogni giorno finché non vennero scoperti i cadaveri.

"Ehi stai bene?" chiese Dean a y/n vedendola scossa dalla situazione.
Y/n alzò lo sguardo verso Dean, con gli occhi pieni di lacrime e rispose.
"Erano solo dei bambini... loro sono morti e io no e adesso sto pensando ai loro corpi dentro le mascotte che continuano ad esibirsi... non ce la faccio scusatemi." si alzò dal divano e corse nella sua stanza con i sensi di colpa.

"Merda" commentò Damon.
"Cosa?" chiese Dean.
"Ha i sensi di colpa, Sam cerca di scoprire quanto più possibile su questa pizzeria e dei suoi lavoratori, non voglio continuare a vederla così" disse Damon e poi si alzò per andare in camera sua.

SUPERNATURAL IMAGINE [COMPLETA]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora