SUPERNATURAL IMAGINE [COMPLETA]

•5

"Dean, l-lo so che sei qui!" la voce di Bonnie risuonava per il corridoio del Freddy Fazbear Pizza, lui e y/n erano nascosti sotto uno dei tavoli.
Tutti erano riusciti a scappare ma loro no, erano intrappolati con tutti gli animatronici che li ceravano.
La sua mascotte preferita lo voleva morto, Foxy voleva y/n e anche Freddy e Chica si erano uniti alla caccia.
"Dean ho paura..." sussurrò y/n impaurita mentre piangeva e stringeva il peluche di Golden Freddy.
Dean le mise una mano sulla bocca e le fece segno di stare zitta quando vide i piedi di Chica dallo spazio tra la tovaglia e il pavimento.
Passarono alcuni secondi e poi l'animatronic se ne andò.
"Uscite fuori!" disse Freddy.
Dean tolse la mano dalla bocca di y/n e propio in quel momento l'uncino di Foxy infilzò il polpaccio della bambina e la tirò fuori mentre lei urlava e perdeva sangue.
Dean riuscì a sentire le urla di y/n per alcuni secondi e poi il silenzio, il ragazzo aveva le lacrime agli occhi e gattonò lentamente per avvicinarsi al punto dove prima c'era y/n.
Guardava la fessura aspettando finché il corpo della bambina non cadde davanti a lui, con la gola tagliata e senza occhi, y/n era morta.
Bonnie afferrò Dean e lo tirò fuori dal tavolo e poi lo prese per entrambe le braccia e lo scaraventò al muro con violenza.
Il Winchester aveva preso una bella botta e vedeva tutto sfocato.
Il coniglio robotico si avvicinò a lui, alzò un pugno in aria e lo prese in pieno viso e poi colpì il muro di cemento.
Gli aveva letteralmente spaccato la testa.

Y/n si svegliò di soprassalto con le lacrime agli occhi e si mise seduta, non poteva aver sognato la morte di Dean. Si alzò dal letto e uscì dalla stanza, corse fino a raggiungere quella di Dean e quando lo vide dormire fece un respiro profondo, vederlo sommerso nel mondo dei sogni la tranquillizzava.
Si voltò per tornare nella sua stanza ma si fermò, non poteva ritornare a dormire, non voleva sognare di nuovo la morte di Dean che in questa storia c'entrava poco e niente.
Entrò nella stanza del ragazzo e si avvicinò lentamente al suo letto.
"Dean..." sussurrò ma Dean dormiva ancora così provo un po' più forte.
"Dean!" disse e questa volta Dean si svegliò, accese la lampadina sul suo comodino e poi guardò la ragazza confuso.
Y/n era in camera sua senza una ragione apparente e così sorrise malizioso.
"Se stavi cercando Damon hai sbagliato stanza, ma se vuoi c'è posto anche qui" disse lui sorridendo.
Y/n ignorò le parole di Dean e lo abbracciò ricominciando a piangere. Il Winchester sgranando gli occhi e ricambiando il gesto della ragazza.
"Che succede?" chiese e le prese le spalle per poterla guardare negli occhi. Le labbra della ragazza tremavano e le lacrime non avevano intenzione di smettere di rigarle le guance.
"Ho sognato che... che Bonnie ti uccideva, la tua faccia era su tutto il muro!" disse la ragazza in preda ai ricordi di quella scena. Dean si sedette e la abbracciò, posò la fronte sulla sua e cercò di tranquillizzarla.
"Posso dormire qui sta sera? Ti prego, non voglio sognarlo di nuovo" lo pregò lei con la voce rotta dalle lacrime.
"Certo che puoi restare, vieni."
Dean si girò e sistemò i cuscini in modo da rendere il letto più comodo per entrambi e poi si spostò di lato per lasciare spazio alla ragazza.

Entrambi erano stesi a pancia in su sul letto, la lampadina era ancora accesa e nessuno osava fiatare.
Y/n guardò Dean e poi spense la lampadina, si avvicinò al ragazzo e lo abbracciò poggiando la testa sul suo petto, all'inizio il Winchester rimase sorpreso ma poi la strinse a se, i vecchi ricordi la tormentavano e poteva capirla molte volte anche a lui capitava di fare degli incubi, su lui, su Sam e su tutte le loro disavventure.
"Buonanotte" disse lei, chiuse gli occhi e cercò di addormentarsi, cosa che Dean riuscì a fare in meno di un minuto non essendo lui il protagonista di quegli incubi.

Y/n aprì gli occhi con tutta la calma che il mondo possedeva, era riuscita a dormire, finalmente era riuscita a dormire senza sognare ancora le mascotte del Freddy Fazbear.
Dean era dietro di lei, il petto appoggiato alla schiena e le sue braccia che la tenevano stretta a lui. Y/n rimase ferma, le braccia di Dean che la tenevano stretta a lui le fecero ricordare un episodio in particolare della sua adolescenza con i Winchester.
Le piaceva un ragazzo della sua scuola, ma lei portava ancora l'apparecchio e per questo la prendevano in giro e Dean quando lo venne a sapere lì picchiò tutti dal primo all'ultimo e poi la tenne stretta a se mentre percorrevano la strada dalla scuola alla casa di Bobby.
Y/n sorrise a quel ricordo e poi Dean si mosse verso di lei, stringendola ancora di più a se ed emettendo qualche verso strano.
Y/n sgranò gli occhi quando percepì una presenza appoggiata sul suo fondoschiena.
"Oh santo Dio..." sussurrò lei rendendosi conto della situazione. Cercò in tutti i modi di liberarsi dalla stretta di Dean senza svegliarlo e alla fine ci riuscì, si alzò dal letto e uscì dalla stanza.

Appena fuori si appoggiò al muro e fece un respiro profondo per calmare gli ormoni che stavano festeggiando dentro di lei, si sentiva accaldata, aveva le guance rosse e stava respirando con affanno. Il fatto che propio Dean Winchester si fosse eccitato solo abbracciandola la fece sentire sia in imbarazzo sia tremendamente eccitata.
Insomma stiamo parlando di Dean Winchester, non di un ragazzo qualsiasi.
Ignorando quella parte di lei che voleva scoprire di più del corpo di Dean va in cucina a fare colazione.

Sam era davanti al pc concentrato, il ragazzo voleva sapere di più sulla pizzeria, sul proprietario e su questi cinque bambini.
"Buongiorno Sam" disse la ragazza mentre si precipitava alla moca del caffè.
"Giorno, non sono riuscito a capire come funziona quell'affare" dice ridendo.
La ragazza si avvicinò alla caffettiera e la preparò per poi metterla sul fornello.
"Vuoi del latte?" gli chiese e Sam annuì.
Y/n preparò due tazze e poi si sedette vicino a Sam, per vedere cosa aveva scoperto.
"Allora che mi dici?" chiese la ragazza e poi sorseggiò un po' di latte e caffè e Sam fece lo stesso prima di parlare.
"La prima pizzeria risale al 1973, il Freddy Family Diner ed era gestito da un certo Henry che aveva un socio di nome William Afton, che gestiva una sede gemella il Circus Baby pizza World. La figlia di Afton è stata uccisa da un animatronic Circus Baby, che aveva un gancio all'interno della sua pancia e la bambina, Elizabeth, è stata uccisa da dei meccanismi che permettevano al robot di fare il gelato. Così il Circus Baby Pizza World chiude e Afton ritorna a lavorare al Freddy Family Diner che si era trasformato nel Fredbear and Friends con Henry e li muore il suo secondo figlio, di cui non si sa il nome. La testa del bambino era stata messa all'interno della bocca del robot da fratello maggiore Michael e Fredbear gli ha staccato una parte del lobo frontale che lo ha ucciso. La pizzeria chiude nel 1983 e riapre nell'ottantasette con il nome di Freddy Fazbear Pizza" spiegò Sam.
"Mi incuriosisce il fatto che Circus Baby aveva un gancio nella pancia, perché un'attrazione per bambini dovrebbe avere una caratteristica così pericolosa?" disse lei.
"Forse non era progettata per far divertire i bambini." disse Sam.
Gli occhi di y/n si illuminarono, potrebbe essere una traccia, dovevano prima scoprire la storia della carriera di William ed Henry per scoprire il perché degli incubi di y/n.
"Sarà una lunghissima caccia" commentò y/n.

[SPAZIO D'AUTRICE]:
BUONSALVE!
Ho voluto regalarvi un capitolo in più è molto probabilmente ne usciranno altri due, dipende dagli impegni a lavoro.
Pubblicherò ogni domenica questo è sicuro ma quando riesco pubblicherò anche in settimana (questo però non è sicuro)
Grazie mille per le visualizzazioni, io non ho parole. Vi amo.
Vi faccio qualche domanda...
Secondo voi, come mai y/n è andata propio da Dean e non da Damon quando ha fatto quell'incubo? ;)
E Dean cosa avrà pensato quando l'ha vista?
Vi lascio discutere nei commenti. Buona giornata!