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[SPAZIO D'AUTRICE]:
EH SI! EH SI! LO SO SONO IN RITARDO PERDONATEMI PLESE. Comunque godetevi il capitolo, ricordatevi che vi amo tanto. Bacioni!


Y/n e Dean continuavano a guardarsi negli occhi, non osavano proferire parola, l'atmosfera era perfetta così con i loro corpi nudi che si toccavano e i loro nasi che si sfioravano. Dean sistemò il piumone per coprire y/n come meglio poteva visto il tempo come si era fatto, stava nevicando e in quella camera i termosifoni non funzionavano come dovevano.
Y/n continuava a pensare come Dean l'avesse fatta sentire desiderata e amata fino a pochi minuti fa, quando i loro corpi erano ancora uniti l'uno all'altro.
"Grazie..." disse lei sussurrando all'improvviso e Dean intuì subito il motivo per il quale lo stava ringraziando.
"Volevo che fosse un momento speciale per te..." disse lui e accarezzò dolcemente il viso a y/n che piegò la testa contro la sua mano.
"Cosa siamo adesso?" chiese Dean sperando nella risposta che avrebbe dato y/n.
Era una settimana che si comportavano come se fossero fidanzati e oggi avevano allungato il passo di molto, ma c'erano troppi sentimenti di mezzo.
"Tu vuoi provarci?" chiese y/n. Dean si sistemò sul cucino e accennò un sorriso.
"Perché no?" disse lui.
Entrambi si avvicinarono e si scambiarono un bacio dolce quando la porta si aprì e Sam entrò nella stanza ma rimase bloccati alla vista di suo fratello e di y/n.
"Oh ehm... scusatemi" riuscì a dire Sam mentre si girava di schiena per dare un po' di spazio ai due in modo che si vestissero.
"Che ci fai qui Sam?!" chiese Dean mentre si metteva la maglietta e i pantaloncini.
"Beh è quasi l'una di notte pensavo che, beh, vi foste già addormentati..." disse il minore dei Winchester e si grattò la testa con fare nervoso.
"Puoi girarti Sam" disse y/n non appena si mise i pantaloncini e si sistemò la maglietta.
Sam si girò e lasciò il suo zaino su una sedia prima di sparire in bagno per cambiarsi.
Intanto y/n aveva acceso la tv, stava cercando qualche film interessante da vedere e ad un certo punto trovò Ted 2 su un canale.
Si sistemò i cuscini dietro la schiena e fece spazio a Dean in modo che si stendesse accanto a lei.
Dean mise un braccio intorno alle spalle di lei, Sam uscì da bagno con dei pantaloni di tuta e una maglietta grigia e si stese sul letto addormentandosi subito mentre i due ragazzi guardarono il film per poco tempo prima di addormentarsi entrambi.

1986 HURRICANE.

Y/n si guardava intorno nel seggiolino della macchina, il paesaggio la incuriosiva.
Sua madre era alla guida, con i vestiti stracciati, sporchi di terra e sangue, singhiozzava e i residui neri del mascara erano intorno ai suoi occhi. Ogni tanto ritornava a guardare sua figlia incantata da quegli alberi che si muovevano per colpa del vento.
"Appena sarà tutto finito ti riprenderò y/n, va bene?" chiese lei rivolta alla bambina che continuava a mettersi le mani in bocca.
La donna parcheggiò l'auto davanti ad una casa un po' malandata e scese dalla macchina con la figlia in braccio.
"Bobby!" urlò la donna e subito la porta di casa si aprì e da lì uscì un uomo seguito da due bambini.
Appena Bobby riconobbe il viso della donna fece rientrare i due Winchester in casa per poterla raggiungere.
"Dove sta Henry?" chiese il vecchio.
La donna diede y/n al vecchio signore e si strofinarsi le dita sugli occhi.
"Afton ha preso sia lui che Charlie..." disse lei con le lacrime agli occhi.
"Cosa?!" esclamò l'uomo.
La donna annuì.
"Voleva che gli portassi anche Y/n... che gliela consegnassi in modo che lui potesse fare i suoi esperimenti sulle mie figlie! Non sono riuscita a salvare Charlie... ho paura che... che le abbia fatto qualcosa" strillò la donna.
"Sarah, calmati, si risolverà tutto..." disse Bobby.
"Se qualcosa dovesse andare storto, se dovesse succedermi qualsiasi cosa mentre tento di salvarli... tieni y/n con te, non lasciarla nelle mani di Afton"


Per qualche secondo a y/n le mancò il respiro e si svegliò di soprassalto. Si guardò intorno con e notò che le tapparelle erano alzate e Sam e Dean non c'erano, sul suo comodino c'era un biglietto così lei lo prese.

Siamo scesi a prendere la colazione, torniamo tra poco.
Dean.

Y/n lasciò il biglietto e si alzò dal letto precipitandosi al computer, Henry, Sarah, Charlie.
Quei nomi le risultavano familiari e quel sogno le aveva acceso una lampadina nella sua testa.
Henry Emily, era il proprietario del Fredbear Family Diner, scomparso dalla circolazione dal 93' quando chiuse l'ultima pizzeria che possedeva, aveva due bambine, entrambe scomparse nell'86 e non furono più ritrovate, della moglie non si sa nulla.
Y/n doveva recarsi subito dentro quella casa, avrebbe sicuramente trovato qualcosa; si precipitò in bagno e si fece una doccia veloce e con i capelli ancora bagnati si vestì, mettendosi una semplice canotta a bretelle sottili e dei jeans attillati con le sue amate Adidas Superstar.
Appena aprì la porta si ritrovò i Winchester davanti a lei.
"Ehi... dove stai andando?" le chiese Dean confuso e preoccupato, y/n si grattò il collo e cercò di non incontrare lo sguardo del Winchester.
Dean notò la cosa e entrò e chiuse la porta della stanza a chiave.
"Vuoi andare a casa di Afton da sola non è così?!" le chiese, la ragazza finalmente incrociò il suo sguardo e annuì.
Dean abbassò leggermente la testa e si grattò il retro della testa, la ragazza pensava che se lei era la vittima di questi incubi doveva risolversela da sola ma se c'erano Sam e Dean che potevano aiutarla in perché non accettare la cosa?
"Fai colazione e poi andiamo" disse Dean mentre lasciava il cappuccino e un cornetto sul tavolo.
Y/n si sedette e si gustò la colazione mentre Sam e Dean sistemavano le armi, in modo da essere pronti nel caso non fossero stati da soli dentro quella casa.
"Y/n" la chiamò Dean all'improvviso e la ragazza si girò verso di lui.
"Non pensare di fare tutto da sola perché sei tu la vittima, se noi possiamo aiutarti lasciacelo fare... infondo siamo qui per questo" concluse il Winchester.
Y/n si alzò per buttare i contenitori del cappuccino e del cornetto mentre pensava alle parole di Dean.
Le non voleva che loro rimanessero delle vittime innocenti di una cosa provocata da lei, principalmente, soprattutto dopo la svolta che aveva preso con Dean.

SUPERNATURAL IMAGINE [COMPLETA]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora