29 capitolo

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5 ore dopo

Siamo arrivati a destinazione, cioè un bosco, stiamo aspettando che arrivi l'approvazione per tornare dentro le mura.

<Ecco il fumogeno!!> Urla Armin. Scendiamo dagli alberi e saliamo sui cavalli. Stiamo ritornando. Sento Erwin urlare qualcosa di incomprensibile e poi sento delle urla. Petra, Erd e Levi sono per terra, non si muovono. Sono scesa dal cavallo e sto guardando il corpo di Levi inerme. Sento altre urla e poi girandomi verso destra mi rendo conto che anche Gloria è stesa immobile sul terreno, noto gli altri ragazzi che cercano di combattere contro i giganti, mi alleo a loro e comando ad Auruo e Ghunter di mettere sul carro i corpi inermi di alcuni membri della mia squadra. Loro esitano un po' dicendo che sono morti, ma io li costringo. Abbatto tutti i giganti che ci hanno attaccati velocemente e ritorno sul mio cavallo dietro al carro dei feriti. Dopo molto tempo che stiamo viaggiando sui nostri cavalli arriviamo nelle vicinanze dei muri, perché sono visibili. Entriamo all'interno delle grandi mura e poi insieme ad Eren che porta in braccio a, mo' di principessa, Gloria, con Auruo che porta delicatamente sulle spalle Levi, con Ghunter che prota, anch'egli sulle spalle, Erd e con Jean che porta, in braccio, Petra, ci dirigiamo in infermeria, dove i ragazzi posano delicatamente i feriti sui lettini. Ho ordinato agli altri di andare a riposare, mentre io facevo la "guardia", davanti la porta dell'infermeria. Esce un'infermiera che mi avverte che Petra si è svegliata, entro e la saluto.

<Ciao!!>

<C-Ciao> Mi dice molto lentamente ed io mi affliggo e penso che è stata colpa mia!

<Ehi! Non parlare, Shh> L'infermiera mi avvisa che adesso Petra si deve riposare, quindi io salutandola con un sorriso esco, esco dalla stanza in cui si trova lei e mi soffermo a guardare le altre stanze. Vedo la stanza di Erd, vedo la stanza di Levi, e vedo la stanza di Gloria. Entro nella stanza di Erd e mi accorgo che si sta svegliando, così esco dalla sua stanza e avviso l'infermiera. Appena l'infermiera esce mi avvisa che posso entrare e così io senza farlo parlare lo saluto, e lo avviso che di qualsiasi cosa lui abbia bisogno il suo vice-capitano è a sua disposizione, così facendo lo risaluto ed esco, facendolo riposare.    

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