Miracolosamente, pian piano tutti i pezzi andarono al loro posto. Non appena venne a conoscenza della verità, Sirius si arrabbiò moltissimo, tanto che rifiutò di vedere James per ben due giorni, prima di superare lo sconvolgimento. Non riusciva a credere che il suo migliore amico fosse riuscito ad ingannarlo per più di un mese, non solo sostenendo una relazione fittizia con una ragazza che era d'accordo, ma anche manipolandolo affinché diventasse amico di Lily e potesse così far ingelosire Marlene. Di solito tutti quegli intrighi erano tipici del suo stile, ma quella volta fu costretto ad ammettere che il maestro dell'inganno era stato palesemente battuto. Tuttavia il suo legame con James era troppo forte: non avevano mai passato così tanto tempo senza parlarsi e, quando finalmente tutto fu chiarito, si abbracciarono come due veri fratelli. Febbraio lasciò rapidamente il posto a marzo e la tensione per i M.A.G.O. iniziò a farsi sentire sempre di più. I poveri studenti del settimo anno vennero caricati di una quantità esagerata di compiti, senza contare che le interrogazioni e le verifiche a sorpresa erano all'ordine del giorno. Se non avesse avuto James a distrarla, Lily era certa che sarebbe impazzita d'ansia. Ma ormai ogni cosa era diversa, con lui. Prima di tutto, non litigavano più. O almeno, non spesso quanto prima, ma si trattava più che altro di battibecchi ironici che avevano il solo scopo di far divertire gli amici che erano in loro compagnia. Ad ogni pasto sedevano sempre vicini e James era anche tornato ad occupare il suo solito banco durante le ore di Trasfigurazione; l'unica differenza stava nel fatto che ora era sempre Lily a girarsi per chiacchierare con lui prima dell'inizio della lezione, senza alcun bisogno che lui la chiamasse. Ricominciarono anche a fare le ronde insieme e quelli divennero i loro personali momenti privati, in cui raccontarsi i loro segreti più intimi e profondi. Sembrava paradossale, ma, per la prima volta in sette anni, James Potter e Lily Evans erano veramente amici e, senza saperlo, stavano gettando le basi per un legame che, da quel momento in poi, sarebbe stato impossibile da spezzare. Naturalmente tutta la scuola – a eccezione, ovviamente, di chi conosceva la vera storia – era rimasta spiazzata da quel repentino cambio di eventi: prima la Evans odiava Potter e lui usciva con la King, ora invece Potter e la Evans uscivano insieme e sembravano filare d'amore e d'accordo come una tenera e felice coppietta. Quel nuovo scoop fece girare la testa a chiunque e per molte settimane nei corridoi non si parlò d'altro. Persino i professori vennero a conoscenza di quel nuovo rapporto fra Lily e James e non poterono fare altro che rallegrarsene, sperando che finalmente quella fanciulla tanto assennata potesse portare sulla buona strada anche quello scellerato di Potter. Si vociferava addirittura che, quando persino il professor Silente era venuto a conoscenza di tali circostanze, avesse commentato soddisfatto << Visto? Ho fatto bene a scegliere il signor Potter come Caposcuola. Sapevo che, un giorno, la signorina Evans sarebbe riuscita a cambiarlo >>. In realtà Lily e James non erano fidanzati, ma a tutti appariva proprio il contrario. Infatti, ogni volta che erano assieme, Lily perdeva di colpo tutta l'acidità che l'aveva sempre contraddistinta, sorrideva e si sentiva felice come nessuno l'aveva mai vista, mentre James...beh, non era più James. Quando c'era Lily, lui si trasformava, diventando improvvisamente il ragazzo più buono e gentile del mondo, per non parlare di quando si trattava di lei. Aveva quasi smesso di arruffarsi i capelli, sebbene avesse mantenuto qualcosa del suo modo di fare un po' arrogante, ma perché era insito nella sua natura e poi, sotto sotto, a Lily piaceva anche così. Non discutevano quasi mai, ma capitava spesso che uno dei due si arrabbiasse, anche per una cosa insignificante, allora all'improvviso lei tornava ad assumere la sua aria imbronciata e lo fulminava con lo sguardo, mentre lui tornava ad essere il solito sbruffone e sollevava gli occhi al cielo. Ma tutto questo non durava che per qualche attimo; infatti, dopo appena pochi secondi, uno dei due non riusciva più a restare serio e scoppiava a ridere, trascinando di conseguenza anche l'altro. Alle volte poi capitava che Lily abbracciasse anche altri ragazzi, perciò James si fingeva geloso e le metteva il broncio. Allora lei saltellava come una matta per riuscire ad accarezzargli il viso e di solito quello spettacolo lo divertiva così tanto che alla fine lui cedeva e la abbracciava, sollevandola da terra come se pesasse quanto una piuma. Quei due non erano ancora niente, ma era chiaro a tutti, tranne a loro stessi, che si volevano da morire, e la gente iniziò a scommettere su quanto tempo ci avrebbero messo prima di ufficializzare seriamente la loro relazione. Sirius, a sua volta curioso di tastare il terreno su quell'argomento così stuzzicante, decise di approfittarne una sera mentre lui e James erano soli in dormitorio. Stavano appunto progettando cosa mettere in atto per la nuova luna piena, quando ad un tratto commentò con aria distratta << Allora, Ram? A quando il grande evento? >>. James, tutto assorto a studiare la Mappa del Malandrino, non alzò nemmeno la testa << Che cosa intendi dire? >>. << Maddai, hai capito. Quando pensi che farai sesso con...>>. Prima che potesse finire la frase, James piombò su di lui come un falco e gli tappò la bocca con una mano << Shssss! Non voglio nemmeno sentir nominare una cosa del genere >>. Sirius aggrottò le sopracciglia e si liberò dalla sua presa << Perché? >>. << Perché Lily è diversa dalle altre ragazze. Io la amo davvero e voglio che sia lei a chiedermelo >>. Ed era realmente ciò che pensava. Durante quelle settimane trascorse a conoscerla, James aveva capito che aveva sempre definito come "amore" ogni relazione che aveva vissuto, senza mai rendersi conto che effettivamente si era trattato soltanto di cotte adolescenziali. In realtà, l'amore vero era ben altro: era arrivare alla fine con il viso pieno di lacrime, il cuore pieno di graffi e gonfio di amarezza e delusione, ma era arrivare davvero alla fine e constatare che, nonostante le difficoltà, alla fine si sarebbe scelta sempre una sola ed unica persona, poiché era ciò che si era voluto sin dal principio. E, nel suo caso, quella persona era proprio Lily Evans. << Ma guarda che lei vuole, Ram. Si vede lontano un miglio...>>. << Non ne voglio parlare con te >>. << Come se tu non l'avessi mai fatto! Sei un vero ipocrita, sai? Quando non potevi averla venivi a farmi lunghi e noiosi monologhi esistenziali, mentre ora non vuoi neanche dirmi una parolina al riguardo? Potrei offendermi sul serio. Ringrazia già che io sia passato sopra il tuo increscioso comportamento di tenermi all'oscuro di tutti i tuoi intrighi >>. Di fronte a quel suo sfogo, James scoppiò a ridere << Se te ne avessi parlato, non sarebbero riusciti così bene >>. << Traditore >>. << Suvvia, Felpy, non prendertela. Alla fine tutto si è risolto per il meglio >>. << Per te >> borbottò l'amico << Non capisco perché non vogliate mettervi insieme definitivamente. In fondo, è quello che si aspettano tutti >>. << Proprio perché se lo aspettano tutti eviteremo di farlo >> ridacchiò James << Io e Lily siamo una coppia strana >>. << L'ho rivalutata parecchio, sai. Non è affatto la ragazza severa e acida che vuole far vedere. Nel profondo è una vera Malandrina >>. << Lo so, per questo la amo. Comunque per il momento non mi azzardo nemmeno a baciarla, perché...>>. Sirius per poco non si strozzò << Cosa?! Io non mi sono preso due pugni da parte tua per...questo! >>. << Stiamo solo andando con calma. In questo momento ci va di essere amici, poi più avanti...chissà >>. << E tu...sei felice così? >>. James lo guardò con gli occhi scintillanti << Potrei essere qualsiasi cosa per lei >>. Felpato annuì, consapevole che stava dicendo il vero. Non aveva più visto James così allegro e spensierato dalla morte di suo padre; certo, c'erano ancora momenti in cui aveva delle crisi, ma per fortuna ora c'era Lily a consolarlo, che in quanto a tatto e dolcezza era certamente molto più abile di lui. << Ma adesso basta parlare di me e Lily. Come va con Marlene? >>. Quella domanda lo colse così di sorpresa che per poco Sirius non rotolò giù dalla sedia su cui stava in bilico da più di mezz'ora << Marlene? >>. << Sì, Marlene McKinnon. Sappi che non crederò neanche per un secondo alla balla che l'hai dimenticata, quindi dimmi subito quando hai intenzione di aggiustare le cose. Ricorda, amico mio, che una donna è di chi se la va a prendere >>. Dannazione, James lo conosceva troppo bene. << Non lo so, Ram. Non vuole vedermi, quindi non vedo che cosa ci sia da aggiustare >>. << Se vuoi posso convincere Lily a parlarle >>. Felpato lo guardò con aria ammirata << Hai già un tale potere persuasivo su di lei? >>. James sorrise << Certo che no, ti ho detto che lei è diversa da tutte. Ma vedo quanto le manca, alla fine erano ottime amiche...le darò solo una leggera spintarella di coraggio >>. << Giuro sulla testa del mio elfo domestico, Ram, che, se non vi sposate, vi incatenerò l'uno all'altra affinché non possiate più lasciarvi. Un amore come il vostro merita solo l'eternità >>.
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Odi et Amo
FanfictionDue ragazzi. Semplici. Appartenenti a due mondi completamente diversi, ma con delle passioni in comune. Ecco di cosa parla questa storia. Si erano conosciuti per il volere del caso, sette anni prima, su un treno diretto a Hogwarts; uno tanto arrogan...