level nine

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level IX [nine]

la sala da pranzo appariva come la zona più vissuta della casa, con oggetti personali come libri sparsi su vari mobili.
un tavolo in quercia troneggiava al centro dell'ampia stanza, che andava a scontrarsi con la sterilità delle mura sbiadite. le sedie attorno al tavolo erano consumate in più punti, indizio di un frequente utilizzo. le persone che vi sedevano sopra, uno degli assortimenti più diverso che josh avesse mai visto, si univano alla lotta tra gli elementi della struttura.
la ragazza minuta che lo aveva accompagnato fin lì era sgusciata via dal suo fianco, andando a viaggiare attorno al tavolo con sguardo confuso, come non sapesse dove dovesse sedere.
non riuscì a darvi molto peso, contando che ogni paio di occhi in quel momento venne puntato su di lui.

《eccoti!》ruby gli si avvicinò con uno dei suoi larghi sorrisi, un toccasana per l'agitazione che sentiva addosso.
《ragazzi, lui è spooky jim》lo presentò rivolgendosi al resto dei presenti. nessuno dette molto peso a quell'informazione, non lo diede a vedere in alcun modo.

deglutendo, josh lasciò che ruby lo guidasse fino a quello che era "il suo posto". riuscì a stirarle solo un piccolo sorriso prima di chinare la testa sul piatto di porcellana di fronte a lui, agitato per la pressione degli sguardi che ancora gli pesavano su ogni lato della testa.

《beh, che aspettate? non ci si presenta più ai nuovi arrivati?》quella voce gli fece scattare in sù il capo quasi dolorosamente, riconoscendo subito blurryface. la sua presenza sembrò rassicurarlo ed agitarlo ancor di più contemporaneamente, sentimenti che nei suoi confronti si mescolavano da quando era sparito poche ore prima. non sapeva come interpretarlo e ciò lo metteva a disagio in sua presenza, nonostante l'istinto che lo spronava ad aggrapparsi a qualsiasi cosa potesse essere un appiglio.

al suo ingresso nella sala tutti si erano ritti sulle loro sedie, mormorando diverse scuse.
iniziò una discretamente lunga lista di presentazioni; ovviamente, aveva già fatto la conoscenza di blurry, ruby e cras, perciò si soffermò sugli altri abitanti della casa.
il primo di loro si era presentato come johnny boy, un ragazzino che ad occhio e croce poteva avere sui quattordici anni, e che dopo esseri presentato si era afflosciato sulla sedia con sguardo afflitto perso sul suo stomaco.
subito dopo, geminus gli aveva cortesemente chiesto scusa per la sgarbatezza e si era perfino alzato dal suo posto per porgergli la mano ossuta. egli stesso aveva poi dato voce ai gesti di sermo, spiegando come fosse affetto dalla sindrome di Usher.

blurryface si stava offrendo per introdurlo all'ultimo dei presenti, che lo interruppe bruscamente.
《posso farle anche da solo, 'face》sbottò, calcando con fastidio il nomignolo. geminus, al suo fianco, roteò gli occhi al cielo borbottando qualcosa su maleducazione e tentativi di inculcargli le buone maniere.
《sono iratus, ma non ti servirà a molto sapere il mio nome qua dentro》furono le sue ultime parole della serata, che lo fecero rabbrividire e non poco.

sembrava solamente geminus quello propenso ad essere più cordiale nei suoi confronti, essendo che blurryface, successivamente alla brusca uscita di iratus, si era rabbuiato sulla sua sedia all'estremità del lungo tavolo.
《manca solamente turba》indicò una sedia vuota vicino a ruby, che non aveva notato perso tra le presentazioni.
《non le piace molto conoscere gente nuova, ma si farà sicuramente viva》e dopo quelli che erano i convenevoli, avvenne l'inizio della vera e propria cena.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Sep 09, 2019 ⏰

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