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Will

Dopo che i semidei furono andati via Will entrò nella stanza di Nico e si sedette accanto al suo letto,poggiando il vassoio con la cena sul comodino. Quel giorno sarebbe toccato ad Angel prendersi cura del figlio di Ade,ma Will aveva fatto di tutto per convincere il fratello minore a fargli fare un salto in infermeria,sebbene fosse il suo giorno di riposo.
Quando il fratellino gli aveva domandato quale fosse il motivo di quella strana richiesta,il capo-cabina di Apollo aveva semplicemente risposto che non aveva nulla da fare. Purtroppo per Will però,Angel non aveva creduto nemmeno per un secondo a quella scusa:era un ottimo osservatore, senza contare che conosceva troppo bene il fratello e sapeva che avrebbe preferito di gran lunga fare surf che starsene chiuso nel suo "ufficio" in una giornata calma e soleggiata come quella.
Per quanto si spremesse le meningi però,il ragazzo non aveva la più pallida idea di cosa passasse per la testa del più grande e fu costretto a lasciarlo fare:del resto accettando avrebbe guadagnato mezza giornata per riposarsi,che, considerati i suoi lunghissimi turni in infermeria,non poteva fargli altro che bene.
Il cibo dell'infermeria non era proprio il massimo,Will lo sapeva bene, ed era più che sicuro che il figlio di Ade non lo avrebbe apprezzato più di quanto lo apprezzava lui.
Come si aspettava,Nico iniziò immediatamente a lamentarsi,come suo solito.
Il figlio di Apollo oramai era abituato ai "capricci" del ragazzo corvino:aveva litigato con lui in due giorni più di quanto avesse mai fatto con gli altri pazienti in tutto l'anno (a eccezion fatta per i figli di Ares,logicamente...loro erano davvero ingestibili)
Da quando era arrivato Nico aveva fatto in tempo a lamentarsi del suo pigiama(a quanto pareva non ne aveva mai indossato uno), della noiosità di quel posto,del fastidio che gli provocavano gli schiamazzi degli altri pazienti e di mille altre cose.
Will però, con tutta la calma del mondo,gli aveva sempre tenuto testa e non si era mai arreso: era incredibile come alla fine riuscisse ad averla sempre vinta lui,a dispetto dell'ostinazione del figlio di Ade.
Anche quella volta,come suo solito,il ragazzo riuscì a tranquillizzare il più piccolo,che alla fine gli permise addirittura di rimanere lì a mangiare con lui.
La cena trascorse in silenzio fino a quando il figlio di Apollo,stanco di quell'imbarazzante circostanza,iniziò a porre delle domande a Nico,semplicemente per fare conversazione.
Gli chiese quanti anni avesse e quando il figlio di Ade rispose con un seccato:"lunga storia"non poté fare a meno di sorridere: "Lunga storia"? Quel ragazzo era davvero geniale...avrebbe potuto rispondergli semplicemente con una parola, ma no. Ostinato fino alla fine.
Quello che Will non sapeva allora, era che quella dell'età di DiAngelo era davvero una lunga storia:come poteva spiegare,in una parola,che aveva circa 70 anni in più di quelli che dimostrava?come poteva fargli capire che era nato prima dello scoppio della seconda guerra mondiale?
Will continuò a sommergerlo di domande a cui il suo interlocutore rispose quasi sempre solo con un grugnito che era una specie di ibrido tra un si,un no ed il classico "chi se ne frega" di Nico.
Poi però,una domanda di Will attirò l'attenzione del figlio di Ade.
"Hai una ragazza?...beh...magari fuori dal campo?"
Il figlio di Apollo si sentiva estremamente stupido... ma per gli Dei... come gli era saltata in mente quella frase idiota?
A farlo sentire ancora più stupido,si aggiunse il rossore che piano piano invase le guance di Nico. Will di solito amava quando arrossiva:la sua espressione,di solito così seria,diventava tenera e dolce quando il suo viso si colorava di rosso...Quella volta però il color porpora che si stava diffondendo sulle guance del ragazzo non era affatto una buona cosa.
Non avrebbe dovuto fare quella domanda; aveva toccato qualche tasto dolente...e lui di tasti dolenti ne sapeva qualcosa:non era forse stato lui ad invaghirsi di una stupidissima figlia di Afrodite,per poi essere abbandonato in malo modo il giorno del loro anniversario?
"N-no" rispose Nico dopo quelli che parvero secoli,risvegliando Will dai suoi pensieri.
"S-scusa la... la domanda" balbettò in Will, poi si alzò in piedi e sussurrando un "buona notte" sparì dalla vista del figlio di Ade.
Aveva fatto una cavolata: era già un bel po' che Will faceva di tutto per stare il più possibile vicino al figlio di Ade. Per qualche particolare motivo a lui sconosciuto, passare del tempo con quel tenebroso ragazzo gli faceva bene all'umore (il che era decisamente strano,considerato il carattere non proprio gentile del piccolo DiAngelo).
Non era ancora sicuro di quello che provava per lui,ma ora la certezza era un altra:il ragazzo corvino non gli avrebbe mai più rivolto la parola; Mancava solo un giorno e poi sarebbe tornato a vivere da solo nella sua amata cabina 13, e Will si ritrovò a pensare che gli sarebbe mancato. Si era affezionato tanto a quello oscuro ragazzo,che dietro dei modi di fare schivi e chiusi aveva un cuore grande.
Will era il primo (se escludiamo Reyna) che aveva capito davvero lo scontroso Nico DiAngelo e doveva ammettere che,per quanto fossero state poche le battute che si erano scambiati,gli voleva già un gran bene.

Word count:880

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Angolo dell'autrice:
E anche questa volta pubblico dopo mezzanotte...scusatemi,di nuovo.
Credo che "oggi" per recuperare pubblicherò tre capitoli,così mi tolgo almeno un arretrato🤦🏼‍♀️.
In compenso,mi sono venute in mente un sacco di idee (tutte piuttosto fluff) quindi, almeno per un paio di giorni, ho già programmato cosa scrivere e magari riuscirò a pubblicare in maniera decente🙂.
Chiedo scusa per eventuali errori (di qualsiasi natura)in questo capitolo ma sono stanchissima e non connetto molto...eventualmente segnalatemeli nei commenti e domani mattina provvedo a correggerli.
Grazie per aver letto anche questo capitolo❤️; buona notte,
Martina🦉

/ven 19 lug 2019/

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Avviso:
Ciao raga... la nostra cara storiesemidei mi ha appena buttata giù dal letto per avvisarmi gentilmente del fatto che (a livello di trama) l'ultima parte del capitolo era scorretta.
L'ho riscritta meglio che potevo, problema risolto ma:
1-il Word count potrebbe essere sbagliato
2-se avete letto questo capitolo prima della pubblicazione definitiva potreste non capire alla perfezione i prossimi ,quindi se siete capitati qui,vi invito a rileggere l'ultimo pezzetto,vi chiarirà un pochino le idee.
Grazie per aver letto fino a questo punto
(Sta volta il capitolo è proprio lungo😅)
Bye ❤️,
Martina🦉

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