✨🖤sᴜɴsʜɪɴᴇ🖤✨

0.4

Nico

Quella mattina Nico si svegliò alle dieci in punto,che, per gli orari a cui era abituato da quando viveva da solo nella cabina di Ade, era decisamente TROPPO presto.
In una situazione normale il ragazzo avrebbe volentieri inseguito per tutto il campo chi aveva osato svegliarlo,ma forse Will aveva ragione:era davvero troppo stanco anche solo per alzarsi dal letto.
Se non altro almeno,stare in infermeria non implicava troppo movimento e a Nico questo andava più che bene. Appena si era svegliato Angel (un figlio di Apollo che aveva più o meno la sua età) gli aveva portato la colazione e poi avevano giocato insieme a Mitomagia.
All'inizio Nico era rimasto un po' deluso nello scoprire che quel giorno a prendersi cura di lui non sarebbe stato Will,ma alla fine se ne era fatto una ragione.
Il figlio di Ade non si stava divertendo un granché (fino a prima della morte di Bianca non avrebbe mai immaginato di poter pensare una cosa del genere,ma ora quel gioco gli sembrava davvero noioso. Era seriamente cambiato...) .
Ben presto la sua attenzione smise di essere focalizzata sul gioco e i suoi occhi si posarono sul ragazzo che aveva difronte:
Angel aveva gli stessi capelli del fratello,ricci e di un biondo che pareva quasi emanare luce e gli occhi di una sfumatura leggermente più scura di quelli del capo-cabina di Apollo.
Era solare e gentile, ma anche abbastanza timido.
Quel pomeriggio Austin, un altro fratello di Will,aveva avvisato il figlio di Ade che aveva delle visite. Nico era rimasto davvero sorpreso del fatto che fossero tutti lì per tenergli compagnia: Jason, Percy,Piper,Frank e Hazel che avevano deciso di salutarlo prima di partire per il campo Giove,Annabeth e Leo.
Già...Leo. Leo Valdez. Nico faticò a credere che fosse vero,insomma... lo aveva sentito morire, e Hazel poteva confermare. Dopo un po',però, gli toccò arrendersi: il figlio di Efesto era lì in carne ed ossa, e da tutta la voglia che aveva di fare conversazione non doveva nemmeno essersela passata troppo male, ovunque fosse stato in quei giorni. Logicamente, Nico non ascoltò neppure una parola di quello che il ragazzo disse: era stanco e la sua sopportazione era al minimo, oltre al fatto che anche quando era in forma la voce di Leo gli risultava decisamente fastidiosa. Era contento che fosse vivo,Ade non era di buona compagnia (E parlava per esperienza) ma la sua odiosa parlantina non gli era affatto mancata.
Per fortuna/sfortuna di Nico la parola passò a Percy, e per quanto il figlio di Ade non avesse alcuna intenzione di ascoltare le chiacchiere degli amici,la sua attenzione fu catturata dalla domanda  ironica del discendente di Poseidone:
"Allora Nico, non ti starai mica prendendo una cotta per qualche figlio di Apollo? Voglio dire...so che io non sono il tuo tipo ma..." chiese.
La mente di Nico si riempì di mille pensieri: Percy sapeva della sua pseudo-cotta per Will? Chi glielo aveva detto? Cioè...nemmeno lui era sicuro che gli piacesse, non vedeva chi avrebbe potuto fare da spia.
Per fortuna, a distogliere il ragazzo dai suoi sospetti (del tutto infondati) arrivo Annabeth:
"Percy ci sei rimasto proprio male eh? Ma non e che per caso hai qualcosa da dirmi? Non ho voglia di essere tradita, nemmeno con Nico!" Rimproverò scherzosamente il suo ragazzo, mentre la stanza veniva riempita dalle risate generali e Percy abbassava lo sguardo,ridendo anche lui.
I semidei continuarono a parlare ancora per un bel po' riempiendo Nico di informazioni delle quali non aveva bisogno.
A salvare l'ombroso ragazzo dalle chiacchiere dei compagni arrivò Will, che li invitò ad uscire in quanto l'ora delle visite era terminata.
La combriccola si affrettò a salutare Nico e ad uscire dall'infermeria, mentre il ragazzo, osservando il viso del figlio di Apollo non potè fare a meno che ripensare al commento di Percy ed arrossire lievemente, cercando di non farlo notare raggomitolandosi tra le coperte.

Word count:669

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Angolo dell'autrice:
Ed ecco un altro capitolo!
Mi ero prefissata di pubblicare due capitoli al giorno ma ahimè,ho già fallito!😂🤦🏼‍♀️.
Posso giustificarmi solo dicendo che la colpa va anche un po' alla nostra cara storiesemidei , che ha deciso di confondermi le idee e di farmi cambiare gran parte della trama del capitolo quando era praticamente già pronto e che tra l'altro invece di aspettare che le mandassi la bozza si è addormentata...🙄🤦🏼‍♀️.
Anche questa volta l'immagine non c'entra nulla,ma pazienza🤷🏼‍♀️.
In più mi sono accorta che i capitoli stanno diventando sempre più lunghi (come i miei commenti 😂) e non so se sia un bene o un male...😂🤦🏼‍♀️.
L'ultima cosa che voglio dirvi è che ho bisogno di follower e che per quanto io odi spammare mi farebbe piacere se condivideste la mia storia e seguiste il mio account se fino ad ora la ff vi è piaciuta.
(Lo so ho appena fatto una cosa orrenda,spero possiate perdonarmi❤️)
Si sono fatte di nuovo le tre...buona notte,
Martina🦉

/gio 18 lug 2019/