Sei un villain, lo sei sempre stata sin da quando eri piccolina. Tuo padre, All for One, ti ha presa quando eri piccola, e ti usò per degli esperimenti. Eri una senza quirk, ma lui te ne mise dentro il DNA abbastanza da renderti l'arma vincente dei...
(T/n) p.d.v. Alla fine, arrivò l'ultima prova del festival... e era un torneo. Ero troppo gasata, avevo troppa voglia di salire sul podio, essere scelta... da eroi. Mi salirono in mente dei ricordi, e non potei fare a meno di scacciarli via dalla mente. Le prime quattro squadre che vinsero, parteciparono al torneo; io ero tra di essi, avendo fatto parte della squadra di Kacchan. Sorrisi all'idea che forse avrei dovuto combattere anche contro lui. Sospirai e andai nella sala dove si stava preparando al primo incontro Izuku. Io ci ero amica, anche se Katsuki non lo sapeva, visto che odiava Deku a morte. Lo salutai "Hey Izuku! Ho visto che sarai il primo a combattere... come ti senti all'idea di battere Shinsou? Lo conosco, è forte... mi raccomando. Il suo quirk, è il lavaggio del cervello" il broccoletto mi guardò
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"C-cosa? Sul serio?? Grazie (T/n)!! Lo terrò bene a mente" balbettò. Sempre il solito impacciato... lo fermai "Ah ah... aspetta un secondo campione.. non mi hai fatto finire; tu non devi assolutamente rispondergli, chiaro? Sennò lui ti farà il lavaggio del cervello. Se ti prenderà, l'unica cosa che ti farà risvegliare sarà un colpo, anche piccolo... uno shock, se così si può definire. Izuku fa attenzione, perché non sarà facile non rispondergli. Cercherà sempre di farti controbattere le sue risposte... stai in silenzio. Ok?" Chiesi. Lui annuì sorridendo
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"Certo! Grazie mille (T/n)!!" Esclamò euforico. Sorrisi e me ne andai. Che carriiiiino! Un piccolo cricetino sembrava!! Mi andai a sedere insieme ai miei compagni e mi misi accanto a Kacchan che stava fermo a guardare il cielo. Per fargli uno scherzo, andai lì silenziosamente e gli bloccai le spalle facendolo sobbalzare "Bu!!" Esclamai per poi mettermi a ridere. Ringhiò "Smettila! Mi hai fatto prendere un cazzo di spavento!!" Esclamò furioso. Mi misi accanto a lui sulla sedia "Uhu Kaccha che si spaventa per uno scherzo... questa mi è nuova" ridacchiai prendendolo in giro. Sbuffò e mi poggiò una mano sulla testa, per poi muoverla a suo piacimento "Tu e questa tua testa quadrata!!" Disse. Sorrisi e si fermò, mi girava la testa. Poi mi ripresi "Te contro chi stai Kacchan? Io contro Kaminari" "Io contro la ragazza gravità" disse solo. Uraraka trasalì appena la chiamò. Sorrisi "Ah. Beh, allora non ti dico nulla... fai come ti pare re della giungla" scherzai. Però, all'improvviso mi venne un forte, anzi fortissimo mal di testa; mi rannicchiai e strinsi i capelli nella speranza che si alleviasse un po'
Bakugou p.d.v. All'improvviso (T/n) si rannicchiò sulla sedia. La guardai preoccupato "Hey (T/n) che succede??" Le chiesi. La sentì ansimare "Anf... ho... un forte mal di testa" disse a stento. La portai nella sala d'attesa degli alunni e la feci sedere su una sedia. Le toccai la fronte e scoprì che era bollente. Ma come, perché le doveva venire la febbre così di punto in bianco?? La portai immediatamente da Recovery girl, e la fece sdraiare sul lettino; poi mi guardò "Te sei il fidanzato?" Chiese. Arrossì come un pomodoro e scossi il capo "N-no io sono solo un amico! Curarla, vecchia!" Esclamai imbarazzato. Sospirò e dedicò tutte le sue attenzioni a (T/n), che era ormai sfinita. Sudava e tremava come una foglia. Mi guardò "Ma ha avuto qualche reazione quando le è venuto il mal di testa, che tu sappia?" "N-no... si è rannicchiata sulla sedia e mi ha detto che aveva il mal di testa, tutto qui" "Beh, perché ho appena scoperto che qualcuno sta manipolando la sua mente, ragazzo. Ha dei pensieri contorti, e parlotta. Senti..." mi fece avvicinare alla bocca della ragazza; parlava veramente "P-p-pa... i-i-i-io... n-o c-ome te..." diceva cose incomprensibili. Però io avevo capito. Aveva detto esattamente papà io non sono come te. Secondo me, All for One era entrato nella sua mente... guardai la vecchia "La aiuti!! Suo padre, All for On-" Mi stoppò "Lo so... sta litigando mentalmente con suo padre... lasciala fare, quando finirà ti chiamerò io, ok?" Disse. Poi si alzò e aprì la porta facendomi uscire "Vai a dire ai professori che se non si rimette in sesto non potrà gareggiare, ok?" Chiese. Annuì a stento e corsi fino su dai compagni di classe, che mi guardarono stupiti "Bakugou dove sei stato? E (T/n)? Tra un po' tocca a lei..." "Ma siete ciechi?! Non l'avete vista che stava male?!?! Che bastardi... devo dire ai professori che sta male. Se non si rimette prima del suo duello, non potrà gareggiare." Dissi. Tutti mi guardarono preoccupati "Cosa?! Sta male?! Oddio che ha??" Chiesero tutti in coro. Da quando gli stavano così a cuore? Ringhiai e corsi da Midnight a dirle che era successo. Ascoltò tutto con interesse e annuì quando finì la spiegazione. Alzò il frustino nel cielo "Signori! A me l'attenzione... la signorina (T/n) (t/c), della classe 1°A sezione hero, ha avuto un contrattempo e pra sta ricoverata da Recovery girl... almeno un professore dell'alunna vada a controllare, grazie per l'attenzione" appena finì di parlare mi fece un cenno con il capo e andai via. Venne da me Numero tredici e andammo alla porta della vecchia. Entrai e era ancora sdraiata nel lettino. Recovery girl sospirò "Sta così da molto ormai. Quel cattivo deve essere un osso duro..." disse guardando l'hero. Si avvicinò "Che è successo?" Chiese con la sua voce robotica "Le è venuto un forte mal di testa, e ho scoperto che suo padre, All for One, la sta attaccando dalla mente. Litigano, e lui non la lascia andare.. fortuna che c'era il biondo" disse rivolgendosi a me. Numero tredici mi guardò "Sei stato bravo a dircelo, Bakugou... dovremmo aiutarla, ma come? Nessuno ha il quirk adatto per scacciare dalla mente della povera (T/n) il padre... che è oltretutto All for one!" Disse esasperato. Sospirai e mi misi a sedere su una sedia, e presi la mano alla ragazza "Tranquilla, ci sono io qui con te..." mormorai. I due heroes mi guardarono preoccupati "Vi... lasciamo soli.. forse, la aiuterai con il tuo supporto. D'altronde, sei quello che conosce da più tempo, no Bakugou?" Chiese l'hero. Annuì in silenzio. Poi sentì la porta chiudersi e poi il silenzio... rimasi da solo con la (c/c), che giaceva inerme sul lettino. Le strinsi la mano "Dai fatti forza... ce la puoi fare, sei più forte di tuo padre (T/n)!" Dissi cercando di incoraggiarla. Io volevo solo che si svegliasse e tornasse da me...
