Quel fastidioso, ma affascinante, vicino di casa
Fine dei giochi
Il giorno dopo, Sakura si era svegliata a metà mattina, sentendo il suono del telefono. Doveva essersi dimenticata di metterlo silenzioso, perchè ricordava di non aver messo nessuna sveglia. Lo afferrò dal comodino e vide un messaggio di Ino.
Ino: Vieni a pranzo dai miei?
Sbadigliò e iniziò a digitare.
Sakura: Ok, a che ora?
Ino: Alle 11:30. Dai che poi voglio sapere tutto di ieri sera.
Sakura: A più tardi.
Era ovvio che volesse sapere della serata passata con Sasori, quando si erano viste davanti al parco non aveva avuto modo di spiegarle nulla. Si stirò le braccia in alto, e ripensò a quello che era successo, cioè, in verità non era successo nulla, ma le era comunque piaciuto stare in compagnia di Sasori. Aveva avuto modo di conoscerlo un po' di più, e si era instaurata davvero un'amicizia tra loro.
Decise di alzarsi, notando di avere due ore prima di farsi trovare a casa Yamanaka.
Facendo colazione, ogni tanto guardava dall'altra parte del tavolo, dove la sera prima ci stava seduto l'Akasuna, era così strano pensarlo proprio in quel momento. Fu poi distratta nuovamente dal suono del telefono, notando un messaggio della madre.
Mamma: Ciao tesoro, domani sera vieni a cena, tua zia viene a Konoha, resta per un paio di giorni e vorrebbe salutarti.
Sakura: Ok, dopo il lavoro sarò da voi.
Mamma: Bene. Buona Domenica.
Sakura: Altrettanto a te.
Passò una buona mezz'ora a sistemare la cucina, poi decise di andare sul balcone per capire o vedere se Sasori era in casa. Madara l'aveva seguita, ma non aveva nemmeno tentato di scavalcare il muretto, questo le faceva pensare che non fosse in casa, anche perchè aveva la porta-finestra chiusa e non sentiva il minimo rumore. Quella volta che stavano andando alla mostra, le aveva detto che la Domenica si dedicava alla sua passione, probabilmente era con Deidara da qualche parte. Sperava di poterlo vedere, dato che non si era dimenticata quello che le aveva detto in ascensore; ci doveva riprovare, perchè il momento era vicino. Dopo il pranzo da Ino, non sapeva a che ora sarebbe rientrata a casa, nemmeno sapeva se l'avrebbe trovato, ma in ogni caso alla sera c'era la cena con gli altri, e l'avrebbe visto lì. Magari dopo che tutti se ne fossero andati, ne avrebbe approfittato per chiedergli se era il momento.
Era infine arrivata davanti alla casa dei genitori di Ino, e fu accolta subito dalla madre. Entrò in salotto e salutò anche il padre, quest'ultimo stava parlando con la figlia. Ino e i suoi genitori erano come una seconda famiglia, praticamente li conosceva da sempre.
Avevano poi pranzato, facendo delle chiacchiere, parlando di lavoro e altre cose generiche, tutto in modo tranquillo.
Più tardi, lei e la migliore amica erano nella vecchia camera di Ino, sedute sopra il letto. Le aveva raccontato di cosa aveva fatto con Sasori, senza dirle dei dettagli della sua vita, e poi le aveva spiegato del perchè non avevano fatto sesso, o almeno ci aveva provato, dato che non lo sapeva nemmeno lei il vero motivo.
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Quel fastidioso, ma affascinante, vicino di casa
FanfictionSakura è una ragazza di venticinque anni, un pò sognatrice e crede nell'amore, infatti è invaghita del perfetto Itachi Uchiha. Ma la sua vita verrà travolta e scombussolata quando un "fastidioso" Sasori si trasferisce nell'appartamento vicino al suo...