Un passo alla volta

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Quel fastidioso, ma affascinante, vicino di casa

Un passo alla volta


Dopo aver messo fine al capitolo con Itachi, si era sentita un po' meglio. Giorno dopo giorno andava un pochino meglio, soprattutto con il sostegno di Ino e Sasori, ma anche Deidara e Hidan, questi ultimi li aveva visti qualche sera a casa di Sasori. Hidan si era incazzato alla notizia di Itachi, e aveva fatto una scenata del tipo che voleva andare a spaccargli la faccia. Sakura non si aspettava che si incazzasse in quel modo, dato che nemmeno lui era stato un granché come fidanzato, ma apprezzava il suo interesse per lei, infondo stava dimostrando che stava cambiando.

Fra tutto erano passate due settimane, la prima di queste al turno pomeridiano al bar, non aveva visto ne Itachi ne Konan. Aveva immaginato che avessero entrambi altre priorità, e infondo era meglio così, anzi, preferiva che non venissero, soprattutto Itachi. Si sentiva più tranquilla senza la loro vista.

I suoi amici la tenevano impegnata con visite o uscite serali tranquille, era solo merito loro se nella sua testa Itachi era sempre più lontano.

Era Sabato, lei e Ino erano uscite per andare a bere un milkshake in tranquillità. Sapeva che Sasori e Deidara erano usciti per conto loro in un pub, mentre Hidan era andato come al solito in discoteca, però insieme a dei colleghi.

Negli ultimi dieci giorni Ino si era lamentata spesso del fatto che Deidara le messaggiava o la chiamava al telefono, invitandola a cena per parlare, o direttamente si presentava sotto casa sua alla sera. Le aveva detto che stava cercando di ignorarlo, ma lui ogni volta non demordeva.

<< Davvero, sta diventando insistente. Se sapevo che lui diventava così, non gli avrei dato corda... >> Ino sospirò sonoramente << Pensa che due sera fa... >>


Ino, dopo aver sentito il campanello suonare, si affacciò dal balcone del primo piano che dava sulla strada. Ormai immaginava di chi si trattasse, dato che negli ultimi giorni le si presentava sempre e solo una persona. Infatti eccolo lì, a guardare in su verso di lei << Deidara... >> sospirò scocciata.

<< Ciao Ino >> le sorrise.

<< La vuoi piantare di rompermi? >>

<< No, finché non ti conquisto >> era serio.

Ino alzò gli occhi al cielo << Stai sprecando il tuo tempo. Te l'ho già detto, non voglio una relazione seria >>

<< Perchè? >>

<< Non... >> strinse le labbra nervosamente << Non sono affari tuoi >>

<< Dai Ino, lo so che ti piaccio >>

A quel punto si staccò dal balcone << Pensa quello che vuoi. Ne ho abbastanza di questa pagliacciata >> si girò e se ne tornò dentro all'appartamento.


Sakura pensava che Ino non le dicesse tutto, era strano il suo comportamento, di solito se non ne voleva sapere di un ragazzo lo snobbava e lo ignorava completamente, ma sembrava che con Deidara tendesse a lasciargli modo di dialogare. Non era sicura ma... << Non lo rifiuti per via della "scopata perfetta"? >> ancora non capiva cosa intendeva, ma l'unica cosa che le veniva in mente era quella.

Ino sorseggiò il suo milkshake alla fragola << Certo, per che altro se no? >>

<< Speri che lui si disinnamori per poi continuare a scoparci? >> corrugò la fronte un po' perplessa.

Quel fastidioso, ma affascinante, vicino di casaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora