Sasori

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Quel fastidioso, ma affascinante, vicino di casa

Sasori


Un'altra settimana era passata, Sakura l'aveva passata tranquillamente, al mattino aveva lavorato, al pomeriggio si era invece dedicata a varie commissioni, e infine alla sera aveva visto Ino o rimaneva a casa da sola a guardare qualche film. In queste ultime, Sasori era fuori con Deidara e Hidan, quindi per tutta la settimana l'aveva visto solo la mattina al bar per cinque minuti.

Il Venerdì sera lo stava passando con sua madre, quest'ultima era venuta da lei con una teglia di lasagne. Nel mentre che aspettavano che si cuocesse la cena, si erano messe a chiacchierare. Quando frequentava Itachi, le aveva menzionato che usciva con lui, ma senza dirle che stava con un'altra donna, e nemmeno le aveva detto quello che aveva scoperto dopo. Quando la madre le aveva chiesto come mai si erano lasciati, le aveva detto che lui semplicemente l'aveva lasciata per un'altra. Alla fine, cosa cambiava da uno in più nella sua lista di ragazzi deludenti? Sua madre ci rimaneva sempre male, le dispiaceva per la figlia giustamente, ma poi le diceva sempre che avrebbe trovato quello giusto prima o poi.

Sinceramente ormai non ci sperava più, o forse era solo adesso che lo pensava perchè erano passate poche settimane dalla rottura con Itachi. In ogni caso, era stata l'ennesima delusione, e non credeva che esistesse la persona giusta. Non incolpava più lei stessa, perchè aveva capito che erano i ragazzi a essere sbagliati, la sua colpa era solo di essere cieca. Era un brutto difetto, infatti ogni volta si diceva che doveva imparare a essere più osservatrice, e farsi più domande, ma ogni volta era la stessa identica cosa.

Sua madre era molto ottimista, lo era sempre stata, e la spingeva sempre ad uscire per trovarsi qualcuno, per questo le piaceva molto Ino.

<< Era davvero un bel po' che non venivo qui >> le disse mentre controllava la cottura della lasagna in forno.

Infatti, nelle ultime settimane era sempre stata lei ad andare dalla madre << Sia mai che ti dimentichi come è fatta casa mia >> scherzò in un sorriso.

<< Sciocchina >> poi si voltò verso la figlia << Lo vedi spesso Hidan? >>

Assottigliò un po' lo sguardo << Lo vedo qualche volta, te l'ho detto, ora fa parte del mio gruppo di amici >>

<< Bé, non ci pensi mai di tornarci insieme? >>

Spalancò gli occhi sbigottita << Come? No! >> ok, che ci aveva fatto sesso qualche volta - cosa che sua madre non sapeva assolutamente – ma non ci aveva mai pensato, per carità no.

<< Ok ho capito, non te chiederò più. Basta che non ti innervosisci >> le fece una smorfia << Solo che mi piaceva, era simpatico >>

<< Mamma >> la richiamò.

<< Ok, sto zitta >>

E poi il campanello di casa suonò.

Sakura andò davanti alla porta d'ingresso e guardò dal spioncino. Sorrise nel vedere Sasori, e gli aprì subito << Hey ciao >>

Sasori le mostrò un sacchetto << Ti ho portato del gelato >>

Oh.

<< Chi è tesoro? >> la madre si affacciò.

<< Mamma- >>

A Mebuki le si illuminò lo sguardo nel vedere un ragazzo alla porta << Oh, e chi è questo bel ragazzo? >>

Sakura sapendo i pensieri della madre alzò gli occhi al cielo.

Quel fastidioso, ma affascinante, vicino di casaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora