Ho trascorso l'intera mattinata con Benji per poter trovare Carol e per riuscire a rintracciare la sua posizione, ma non siamo riusciti nel nostro intento. Ho persino riprovato da sola, appena il mio amico è dovuto ritornato a casa, ma nulla. L'unico modo per sapere altro è ritornare nel Bronx, nonostante la zona sia controllata dagli agenti. Questa mia idea non è stata approvata da Ben fin da subito, ma ha accettato solo quando gli ho inviato un messaggio in cui gli spiegavo che sarebbe stato un modo per ritrovare qualcosa della nostra amica. Abbiamo dovuto aspettare le 16:00 per poter uscire e incontrarci in prossimità del Bronx. Non volevo che i miei mi beccassero in strada alle tre, l'ora in cui si spostano nella seconda azienda grafica che abbiamo. Durante il percorso, posso intravedere Benjamin da lontano che sembra esterrefatto ad osservare il suo cellulare.
‹‹Tutto bene?›› inarco un sopracciglio.
‹‹Sì...certo›› risponde con poca sicurezza.
‹‹Ben..Carol era sommersa dai segreti e non abbiamo potuta aiutarla, ma tu dai, sai che mi diresti tutto›› dico e lui si mordicchia le labbra inferiori per il nervosismo .
Prima che potesse dirmi qualcosa, un ragazzo ci passa accanto. Guardandolo attentamente, posso capire che si tratta di quel tipo di ieri sera. Osservo subito il mio amico che mi fa segno di seguirlo. Anche lui sarà riuscito a riconoscerlo e ora, vedremo cosa frulla nella testa dei lulzSec a riguardo di Carol. Ben si avvicina lentamente a questo ragazzo e gli stinge delicatamente il braccio per farlo fermare, ma stranamente quel tipo senza neanche voltarsi, si dimena più forte che può.
‹‹Cazzo, lasciami Derek›› urla più forte che può.
‹‹Non so di chi tu stia parlando, ma se non la smetti di sferrarmi gomitate, ti sotterro›› dice Benjamin.
Mi avvicino al mio amico, notando che stia cominciando ad infuriarsi e non vorrei che arrivasse all'uso delle mani. Il ragazzo riesce a sfuggire dalla presa di Benji e ci guarda a entrambi con un po' di confusione, ma ritorna subito serio.
‹‹Siete i ragazzi di ieri!›› la voce di questo tipo, comincia a farsi molto cupa.
‹‹Vedo che hai il cervello per averci riconosciuti›› dice Ben.
‹‹Idiota, chiudi il becco e se dovete dirmi qualcosa, spero che sia urgente perché quasi mi staccavi un braccio›› prende parola questo ragazzo, rivolgendosi al mio amico.
‹‹Idiota lo dici alle persone che tu conosci›› continua Ben che si avvicina a quel tipo e quest'ultimo ricambia la mossa.
‹‹Volevamo solo sapere cosa volevate da Carol›› intervengo, facendo trionfare il silenzio tra loro due.
Quel ragazzo si distanzia da Ben e mi osserva da cima a fondo, soffermandosi sui miei vestiti di marca. I suoi occhi che sembrano molto chiari, si impegnano a guardare i miei, senza spostarli. Il suo sguardo, mi incita una sorte di nervosismo. Pone le sue mani in tasca e dopo averci guardati, imposta un'espressione seria in viso.
‹‹Chi è questa Carol? Ed io non c'entro nulla con lei›› dice con tono saldo.
‹‹Te la bevi da solo questa stronzata. Ascoltami, non posso urlare, ma sappi che abbiamo capito che sei uno dei membri di quegli stronzi dei LulzSec. Ieri eri tu, che ci hai rivolto per primo la parola, e sono certo che o tu o gli altri del tuo gruppo, abbiate preso quella fottuta macchina e ci avete fatto salire Carol›› il tono di Ben non è molto forte, anzi, le sue parole sono sussurrate.
‹‹Senti bamboccio, non osare infastidire il mio gruppo. Non so chi abbia potuto rapire quella ragazza, ma non siamo stati noi›› quel tipo lo guarda malissimo, utilizzando un tono basso, perché ha iniziato a passare una macchina della polizia.
Rimaniamo per qualche secondo in silenzio, per aspettare che quella macchina lasciasse il luogo. Sono andati via dei minuti che sono stata capaci di farmi riflettere. Non so se stia dicendo la verità o meno, ma sembra essere sincero, anche se Ben pone un'espressione in viso di chi vorrebbe spronarlo fino a quando non dirà qualcosa. Quando finalmente la macchina sparisce dalla nostra vista, ho l'opportunità di poter parlare, prima che il mio amico mi soffia la parola per aggredire questo membro dei LulzSec.
‹‹Se volessimo crederti, dimmi se riconosci una persona. Ieri, mi è capitato di sentire un ragazzo che diceva "Andiamo Federico". Mi sapresti dire chi è? Uno del vostro gruppo?›› domando.
‹‹Ma perché dovrei parlarvi? Non mi interessa nulla della vostra amica, risolvetela da soli, OneSecond›› risponde freddo e quel nome, appartiene al nostro corso che non dovrebbe saperlo, in quanto non ci conosce.
‹‹Come cazzo fai a sapere il nome del nostro corso?›› dice Ben a denti stretti.
‹‹Ieri era meglio che non ti avvicinavi a me, sai, sono esperto con i cellulari e tu, hai molto su quel telefono›› sorride, mostrando il suo Samsung S10.
Ora capisco ciò che stava digitando ieri nelle sue tasche. Ben ha perso completamente le staffe e stava per avvicinarsi a lui che intanto ridacchiava, ma improvvisamente, questo ragazzo si ferma ad osservare qualcosa presente alle nostre spalle. Posso accorgermi del terrore nella sua espressione visiva e senza spiegazioni, comincia a correre via.
‹‹Ora cosa cazzo gli è preso?›› mi domanda Ben.
Scrollo le spalle e voltandoci, possiamo intravedere due uomini adulti, vestiti in nero, con delle valigette tra le mani, anch'esse nere e degli occhiali da sole. Non so chi possano essere, ma sono sicura che ce l'avessero con quel tipo. Decidiamo di addentrarci nel Bronx per poter portare a termine la nostra decisione di prima, ma quando passiamo d'avanti a quei tipi adulti, posso udire "Federico non è qui". E se quel ragazzo fosse un amico di questo certo Federico?
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Ciaoo a tuttii, siamo arrivati al termine del capitolo e spero che sia stato di vostro piacimento. Allyson e Benjamin, hanno deciso di ritornare nel Bronx per poter scoprire qualcosa in più sulla loro amica Carol, in quanto, non sono riusciti a rintracciarla con il loro programma. Durante la strada, avevano incontrato quel tipo con i tatuaggi e i capelli castani. Ben stava per perdere le staffe con quel ragazzo, perché lo sfidava spesso con le parole, soprattutto quando ha scoperto che sapeva il nome del loro corso, perché aveva hackerato il suo cellulare, la sera in cui si erano incontrati. Allyson voleva sapere da quel tipo se conoscesse un certo Federico, ma non ha voluto parlare e appena lui aveva osservato qualcosa dietro alle spalle dei due ragazzi, subito è corso via. Ciò che stava guardando erano due uomini vestiti in nero. Secondo voi, Benjamin ed Allyson, incontreranno di nuovo quel ragazzo? Riusciranno a trovare qualcosa di Carol nel luogo in cui è stata rapita? Chi sono quei due uomini vestiti in nero? Fatemi sapere le vostre opinioni sotto nei commenti.
Non dimenticate di lasciare una stellina alla storia e di salvarla in biblioteca o altrove. Inoltre chi mi darà dei suggerimenti sulla storia verrà ringraziato nei prossimi capitoli.
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Non Ti Conosco
FanfictionAl termine di una festa, Allyson e i suoi amici, Carol e Benjamin, dovevano ritornare a casa il prima possibile a causa dell'orario. Istintivamente, decisero di attraversare il Bronx per raggiungere le loro abitazioni velocemente. Il luogo risultava...