La musica batteva ancora forte nelle loro orecchie, vibrando dalle pareti degli altoparlanti mentre danzavano e bevevano nelle prime ore del mattino.Probabilmente non avrebbero nemmeno dovuto prendere in considerazione l'idea di organizzare quella piccola festa, dato che il giorno seguente avevano uno spettacolo, ma quando sei rinchiuso in un autobus per ore e ore hai bisogno di un modo per divertirti.
Harry stava attualmente fingendo di essere un spogliarellista. Nessuna sorpresa fino a qui.
Ballò provocatoriamente contro Louis in uno stato di stordimento, l'alcool ancora scorreva attraverso il suo sangue mentre strusciava il culo contro il cavallo di Louis, facendolo gemere e agitarsi, desiderava davvero di non essere su quel maledetto autobus in modo da potersi divertire davvero.
I ragazzi avevano gli occhi su di loro, incoraggiandoli e ridendo mentre guardavano i due uomini ubriachi.
"Ti vedo un po' eccitato, lou?" Zayn chiese con un sorrisetto, ma Louis non se ne accorse, annuendo con la testa ad occhi chiusi.
Harry si voltò e sorrise a Louis prima di tirarlo più vicino e leccargli il collo sensualmente per poi passare alle sue labbra.
Louis ricambiò il bacio con una tale fame che non sentiva da anni, cercando disperatamente di avvicinarsi il più possibile a Harry, avendo bisogno di toccare ogni singola parte dell'uomo.All'improvviso l'autobus sembrò aver superato un dosso , facendo tremare il pavimento e facendo cadere Louis e Harry a terra con un forte tonfo.
"Scusate!" Allen gridò dalla parte anteriore dell'autobus, guardandosi indietro per un secondo per assicurarsi che i ragazzi stessero bene prima di riportare la sua attenzione sulla strada.
Louis non fece altro che ridere nel petto di Harry, sdraiato proprio sopra di lui. Harry presto si unì alle risate e si passò le mani tra i capelli con un enorme sorriso sul viso.
"Va tutto bene" rispose Louis, sedendosi tra le ginocchia di Harry con occhi vitrei.
"Che cosa?" Chiese Harry, notando che Louis lo stava fissando da molto più tempo del necessario.
"Perché non ti sei fatto crescere di nuovo i capelli?" Louis chiese con la testa inclinata di lato e un broncio sulle labbra.
"Non lo so, faceva parte del passato. Sai gli One direction, la nostra relazione, tutto. Avevo bisogno di un nuovo inizio" Harry disse alzando le spalle.
"Ma adoravo i tuoi capelli lunghi! Mi piaceva farti le trecce e tutto il resto" disse Louis con un falso cipiglio, ma a Harry sembrava più un gattino arrabbiato.
"Lo so amore. Stavo pensando di farli crescere di nuovo infatti" disse Harry con un sorriso, strofinando la mano sui fianchi di Louis.
"Vuoi che li faccia crescere con te? Come abbiamo fatto la prima volta" chiese Louis innocentemente.
"Beh, dipende da te. Mi sento più a mio agio adesso, quindi non è necessario se non vuoi" Harry lo rassicurò, grato per il suo gesto gentile.
"Hmm, ci penserò allora" disse Louis prima di alzarsi e offrire una mano per aiutare Harry ad alzarsi.
Harry accettò e fu tirato su dal pavimento, poi si spazzò via i vestiti.
Si voltarono e videro gli altri tre ragazzi seduti sul pavimento in cerchio, si passavano una canna come se fossero stati in una specie di fottuta festa della fratellanza. Louis rise e alzò gli occhi alla vista, ma andò comunque a unirsi al gruppo.
Harry lo seguì e si sedette accanto a Louis, appoggiando la testa contro la spalla dell'uomo facendolo sorridere dolcemente.
"Ragazzi, cosa state facendo?" Louis chiese ai ragazzi che erano concentrati sui loro telefoni, o sul telefono di Niall.
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Reunion (l.s.)
FanfictionÈ l'anno 2020 e Louis riceve una chiamata inaspettata: gli One direction si sarebbero riuniti. Ma nessuno può immaginare quanto Harry, il riccio del gruppo, possa essere cambiato.