Reunion (l.s.)

Revealed

Ragazze, in questo momento sto avendo lezione online quindi vi prego di farmi compagnia nei commenti ahaha❤️ Buona lettura!

Panico e confusione inondarono la stanza mentre l'oscurità li inghiottiva. Quando la luce si era spenta le persone avevano iniziato ad urlare e le guardie del corpo che erano al di fuori della sala entrarono e si avvicinarono alle celebrità per proteggerle nel caso fosse successo qualcosa.

All'improvviso, si era accesa una forte luce bianca sul grande schermo di fronte a loro e poco dopo era iniziata una compilation di video.

Con la nuova luce emessa dallo schermo, tutti si fermarono e la stanza tornò in silenzio. Louis impiegò quel momento per correre verso Harry, avendo bisogno della sicurezza delle braccia del suo ragazzo prima che le luci si spegnessero di nuovo.

Louis fece il più rapidamente possibile e si lanciò su Harry, che lo afferrò  e lo tenne stretto a se come se Louis potesse evaporare nel nulla in qualsiasi momento. Louis tremava, le sue mani erano fredde  e umide per il panico iniziale.

"H-harry, che diavolo sta succedendo?" Sussurrò Louis, con la voce che tremava e balbettava mentre cercava di pronunciare le parole.

"Cazzo, non lo so lou, davvero non lo so" rispose Harry, e sebbene stesse cercando di essere coraggioso per Louis, Louis poteva sentire il tremolio della sua voce e il ritmo rapido del battito del suo cuore contro il proprio petto.

"Loro lo sanno Haz, sanno di noi, sanno di Zayn e Liam. Cazzo, praticamente l'ho detto a tutti" Louis continuò a dire, inciampando sulle sue parole mentre lasciavano rapidamente le sue labbra screpolate.

"Shh, piccolo, lo so, fa schifo averlo detto in questo modo ma almeno è tutto finito adesso, no? Avrebbe dovuto succedere a un certo punto" rispose Harry con un tono rassicurante. "Inoltre, sembrano supportarci", continuò, accarezzando la parte posteriore della testa di Louis mentre l'uomo più piccolo gli affondava la faccia nell'incavo del collo, cercando disperatamente di calmare il respiro.

"Ma c-come? Non capisco? Chi mi ha ripreso?" Louis chiese realizzando che qualcuno avrebbe dovuto spostare la telecamera e seguire apposta lui e Simon.

"Ne so quanto te. Ma immagino che lo scopriremo fra poco" disse Harry mentre girava Louis per affrontare i grandi schermi, ora vedendo il video iniziare a scorrere.

Louis alzò lo sguardo confuso, le sopracciglia corrugate e gli occhi socchiusi verso gli schermi. Riconobbe immediatamente il filmato, erano le prove. Le prove rubate.

Le immagini non erano molte, tutto ciò che si vedeva era l'interno della tasca di Louis mentre si spostava un po' sulla sedia all'interno dell'ufficio della modest. Era l'audio che contava, ogni singola parola pronunciata era chiara  per ogni persona all'interno della stanza e tutta l'attenzione era focalizzata sullo schermo. Nessuno si mosse di un centimetro mentre ascoltavano, era come se l'intera stanza fosse congelata, l'unica cosa che contava era lo schermo in quanto sembrava ipnotizzare ogni persona.

Fu quando Simon parlò che ogni persona reagì,  rimasero tutti a bocca aperta per le parole crudeli dell'uomo.

"Giusto, quindi presumo che già sappiate cosa fare, non superate i limiti. Ma lasciate che ve lo dica ora, se combinate qualcosa di sbagliato sul palco voi due, allora aumenterò il tempo del contratto"

"Non può farlo!" Qualcuno urlò nella stanza, seguito dai sussurri di altre persone; era come se fosse scoppiata una grande discussione che ruotava attorno ai ragazzi stessi che erano lì in piedi, a guardare tutto il loro segreto mostrato al mondo.

"Cosa intendi esattamente per qualcosa di sbagliato?"  si sentì Louis chiedere.

"Sapete cosa intendo" rispose Simon in tono freddo, percepibile anche attraverso l'audio.