Reunion (l.s.)

Just hold on

"Non voglio andare a letto" Louis piagnucolò contro la spalla di Harry mentre il resto dei loro familiari e i ragazzi si stavano preparando a tornare in albergo.

"Ma è tardi, piccolo, abbiamo un sacco di ore di viaggio da fare domani, abbiamo bisogno di riposarci" rispose Harry in tono rassicurante, passando le mani tra i capelli di Louis.

"Oh andiamo, non sono stato a Manchester per anni, andiamo a farci un giro!" Disse Louis eccitato, sollevando la testa per guardare Harry, i suoi occhi blu spalancati per la speranza.

"Non ne sono sicuro-" iniziò Harry, ma fu interrotto da Louis che gli baciò le labbra per cercare di corromperlo.

"Dimentica tutto per una volta, sarà divertente, per favore?" Louis disse con un broncio sulle labbra, facendo una faccia a cui Harry non poteva proprio rifiutare.

"Bene, solo per questa volta, non possiamo fare troppo tardi, però," disse Harry severamente, ma all'interno era eccitato quanto Louis.

I due ragazzi non avevano ancora trovato il momento giusto per stare soli, essendo sempre occupati con il lavoro, viaggiando ed essendo circondati da ragazzi e fan. Sarebbe stato bello passare un po' di tempo insieme e non doversi preoccupare di essere scoperti,non ci sarebbe stato nessuno per strada così tardi.

"Sì! Grazie Haz" disse Louis con un ampio sorriso, baciando di nuovo Harry sulle labbra.

"Dai, allora" continuò Louis, alzandosi rapidamente e tirando Harry con sé.

"Aspetta, aspetta, che mi dici di Paul? Non acconsentirà mai" disse Harry con voce sommessa, guardando dove Paul si trovava vicino all'uscita.

"Lascia fare a me" disse Louis con un sorrisetto, una malizia che gli brillava negli occhi facendo un sorriso ironico ma anche confuso.

Louis alzò un dito verso il riccio per fargli capire che sarebbe tornato dopo solo un minuti  prima di avvicinarsi ai ragazzi e sussurrare qualcosa nelle loro orecchie, cercando di essere discreto ma non riuscendo davvero a farlo.

Harry vide Zayn annuire e sorridergli in modo malizioso, rendendo l'uomo più confuso che mai.

Louis sorrise e tornò rapidamente da Harry che gli fece segno di spiegare cosa sarebbe successo.

"Bene, ora ci saluteremo con le nostre famiglie, non ti preoccupare, possiamo ancora vederli domani prima di andare, e poi i ragazzi ci copriranno quando sgattaioleremo via. Se Paul ci vede diciamo che dobbiamo andare rapidamente in bagno prima di partire, capito? " Spiegò Louis.

"Va bene, capito. Ma se lui ..."

"Haz, seriamente piccolo, smettila di preoccuparti. Il peggio che potrebbe succedere è che Paul lo dica a Simon" disse Louis con calma, cercando di rassicurare Harry.

Harry alla fine cedette e annuì, prendendo Louis per mano e andando a salutare tutti prima che uscissero

Louis rassicurò tutti sul fatto che lui e Harry li avrebbero salutati nuovamente la  mattina dopo. Anne sorrise a Harry e gli disse di divertirsi mentre Gemma gli disse di usare le  protezioni facendolo ridere.

"Aspetta il mio segnale" sussurrò Louis ad Harry mentre aspettavano che Paul aiutasse i loro familiari.

"Cosa sei, una fottuta spia o qualcosa del genere?" Disse Harry sarcasticamente mentre rideva, prendendo in giro l'uomo più piccolo.

"Zitto" lo avvertì Louis, ma in modo giocoso, spingendogli leggermente la spalla.

Aspettarono pazientemente dietro a tutti gli altri e alla fine arrivò il loro momento. Mentre Paul si girava per portare la più piccola delle sorelle di Louis alla Limo, Louis afferrò la mano di Harry e la strattonò duramente, facendo seguire Harry mentre correvano fuori dalla porta sul retro, ridendo sottovoce per cercare di rimanere in silenzio.