Capitolo 3 - L'Invocazione del Fuoco: Rinascita a Nuova Vita [Ultima Parte]

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Li guardo fissi, mentre provo qualcosa a metà tra l'eccitazione e la paura. Impugno con forza la mia arma con la mano destra. I mostri sono... quattro a sinistra, cinque, sei... dieci. E grazie alla luce che riflette di poco sul sentiero, vedo che il loro colore è di un grigio quasi marrognolo. Sì, penso che sia giusto chiamarli i grigi. Il loro passo è lento, forse vogliono studiarmi oppure sono intimoriti dall'enormità della mia lama.

Con maggior lucidità, rispetto a quando mi hanno inseguito, urlo loro con la speranza di spaventarli. "Cosa cazzo volete da me? Parlate!"

Credo che la loro risposta sia il coro di ruggiti aggressivi, ma non essendo inglese non capisco un'acca.

Niente, vogliono davvero mangiarmi a colazione.

Il cuore inizia a rimbalzarmi fino al collo, quando uno di loro scatta rapido! La sensazione che avevo prima tende più sulla paura. Aggiungo la mano sinistra all'impugnatura, e istintivamente mi metto in posizione di difesa! Stringo i denti, mentre il nemico prepara un'artigliata. Ma cosa? Perché sta rallentando? Si muove a rallentatore: vedo i suoi artigli caricare, sta cercando di colpirmi alla spalla sinistra!

Urlo e, di puro istinto, getto tutto il peso del mio corpo sulle spalle, per respingere l'attacco col forte della spada! Ma? Com'è possibile che io ne sono capace? Non mi sono mai allenato, se non per divertimento con gli amici. E com'è che ho il potere di controllare il tempo? "Daniel, il potere della sfera non è questo. Il tempo a tuo piacimento non puoi controllare, tuttavia non so spiegarti come hai fatto a rallentare ciò che ti circonda".

Ma non ha risposto sul come saprei parare quell'attacco. E ho spinto il mostro fino a farlo cadere a terra!

Il tempo sembra riaccelerare!

Un compagno si dirige verso il caduto, ma sento di non dover più aspettare! Faccio un passo in avanti e, come se avessi già previsto dove sarà tra pochi secondi, preparo una sfiondata da sinistra verso destra, con cui gli...

Oddio! Vola sangue! Gli ho tagliato la testa! Mentre tengo la spada ferma, diagonalmente alla mia destra, tremo dall'incredulità.

Il tempo rallenta di nuovo: stavolta vedo una chiazza di sangue color verdastro. Ma una barriera di fuoco la brucia a un soffio da me!

Assisto al corpo senza capo che crolla; poi tutto torna veloce. Due nemici mi attaccano con azzannate orizzontali, che io evito a una a una con dei retro passi; ma, in particolare, con riflessi che mai avrei creduto di avere! Stavolta, sento che la paura non mi fa fuggire.

Sferro un'altra roteata orizzontale e...

Wow! Il braccio destro del mostro alla mia sinistra vola in aria! Mentre il suo ex proprietario urla dal dolore, con una voce bambinesca se paragonata al loro carismatico ruggito, l'altro tenta di attaccarmi con un attacco verticale dall'alto. Ma io, di puro istinto, faccio roteare l'arma alla mia sinistra, facendola tornare alla mia destra: intercetto e disintegro l'artiglio del grigio!

Durante l'agonia dei mostri dall'arto mozzato, posiziono il corpo perfettamente eretto, per poi gettarmi in avanti, quasi a cadere. L'attacco risulta essere un orizzontale di maggior potenza, che divide in due i corpi già feriti in precedenza! Poi, per non cadere poggio a terra la mano sinistra.

Ma..! Io non ho mai eseguito una tale cosa in vita mia: come ci sono riuscito?

E rialzatomi, dopo qualche secondo di incredulità, qualcosa dentro di me cambia. Non ho più paura, anzi, inizio a provare eccitazione. Noto la spada che s'impregna di fuoco ardente! Ed una specie di aura spirituale che mi circonda! Dentro di me sento un enorme forza esplosiva, molto più grande di quando mi sono risvegliato con questa meraviglia accanto! Come se il fuoco ardesse rigoglioso nell'animo!

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