Harry POV'S
Lei ha diritto di vivere.
Vivere ancora.
Ho bisogno di lei, non può andarsene davvero.
La mia vita senza Daphne non ha senso.
Per pochi giorni ho creduto di aver abbattuto le sue mura e di aver costruito un nido d'amore fatto apposta per noi.
Ma forse era troppo fragile ed è crollato facilmente.
Quando ho scoperto che aveva una malattia così tanto importante sentivo solo un assordante silenzio nelle mie orecchie.
Uno di quei silenzi che ti fa tanta paura.
Daisy continuava a stringermi ma non percepivo più il suo calore, solo tanto improvviso freddo.
Ancora ora, non so quantificare il tempo che abbiamo passato ad abbracciarci, ma sapevo che dovevo fare qualcosa per impedire a Daphne di tagliarmi fuori dalla sua vita.
Almeno definitivamente.
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Daphne POV'S
Buio.
Completamente.
L'ultima cosa a cui avevo pensato prima di chiudere gli occhi, irrevocabilmente, è stata la mia mamma.
Daisy.
Sophie.
E Harry, la mia salvezza.
O ciò che era stato.
L'ultima cosa che avevo visto, invece, era solo tanto sangue.
Tanto rosso.
Era la mia fine?
Non lo sapevo, ma lo pensavo.
Faticavo a respirare.
E il mio cuore? Forse sarebbe stata l'ultima volta che l'avrei sentito battere.
E così fu.
Daphne ha smesso di vivere.
Daphne non esiste più.
Oppure tutto questo era solo frutto della mia immaginazione.
Chi lo sa?
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Harry POV'S
Quelle sedie erano tanto scomode ed io avevo solo voglia di vedere la mia Daphne.
Il mio fiore.
Daisy stava dormendo e Olivia era in viaggio per arrivare in ospedale.
Sophie da quanto avevo capito era dai suoi famigliari ad Osaka, la sua città natale, in Giappone.
Ero stanco, ma per tenermi sveglio avevo bevuto all'incirca sette caffè.
Vedevo la luna dalla finestra.
Vedevo le stelle.
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Daphne POV'S
Le stelle sono dei punti lontani.
Sono indefinibili.
Brillano di luce propria.
Troppo distanti da raggiungere.
Quello che sogno, peró è di trovarle, un giorno.
Toccarle.
Abbracciarle.
E diventare una di esse.
Per essere bella e luccicare, almeno una volta nella vita, come loro.
Le vedo ogni sera.
Le ammiro ogni notte.
Forse il mio destino finirà qui.
Forse esploderò in una supernova.
E quindi morirò, proprio come una stella.
A detta di Harry, meravigliosa.
Non contengo le lacrime; sono così sola.
Nessuno si è accorto del mio risveglio ed io non voglio avvisarli.
Sarebbe un caos.
E voglio stare in silenzio, con i miei pensieri.
Voglio stare tranquilla, almeno un altro po'.
E osservare il cielo scuro, vedere quei scintillii.
E poter sognare, ancora una volta, di essere un puntino lontano.
Un insignificante, ma bellissimo puntino.
Fra tutti gli altri.
Ed essere serena per il resto della mia vita.
Spazio dell'autrice:
Ciao belli e belle!
Da quanto tempo... questa quarantena mi ha portato ispirazione e ho deciso di continuare a scrivere.
Per il resto, seguitemi su instagram: @lascrittrice_.
Così da non perdervi nulla.
Con affetto,
michi. x
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Daphne//h.s
Fiksi Penggemar// COMPLETA // Dal Prologo: Ho un tumore al cuore, ma questo malore, per fortuna, mi permette, almeno, di amare. all rights reserved - © copyright - @lascrittrice__ ➡️ michaela benedetta lopez.
