perrie's pov
"cioè fammi capire. tuo zio sarebbe disposto a lasciarci la sua casa in questi giorni?" chiede jade a leigh.
jesy e leigh si sono presentate a casa mia mezz'ora fa. la mora ha cominciato a dire che, dato che da mercoledì, ovvero domani, la nostra scuola è chiusa, potremmo andare cinque giorni a casa di suo zio, al mare, per una mini vacanza e staccare un po' da tutto.
ho ancora tempo per comunicare la mia decisione alla ginecologa, quindi non sarebbe male pensare ad altro per qualche giorno."si, lui e mia zia saranno fuori in questi giorni quindi non è un problema. vi piace come idea?" chiede leigh, guardandomi speranzosa.
le rivolgo un sorriso per poi annuire decisamente."è perfetto, distrarmi un po' e stare con voi sarebbe l'ideale" le rispondo io.
"fantastico, allora domani si parte. mi raccomando, vi passo a prendere alle otto. vi voglio puntuali" ci ordina lei.
"ma aspetta, sarai tu a guidare?" chiede jade con aria preoccupata.
"direi di si dato che so la strada"
"non voglio morire giovane" continua la mia ragazza, guadagnandosi un'occhiataccia da parte di leigh.
"se continui con questa storia al mare ci vieni a piedi, thirlwall" la minaccia puntandole un dito contro.
jade alza le mani arrendendosi, mentre un'adorabile risata esce dalla sua bocca.siamo fuori dal vialetto di casa mia con una quantità esorbitante di valigie.
ieri io e jade abbiamo discusso su questo argomento, ovviamente.
dovevamo fare le valigie, e giustamente lei doveva andare a casa sua per prendere tutte le sue cose. ma non voleva, non aveva intenzione di lasciarmi da sola nemmeno per qualche ora, quindi ho dovuto prestarle tutti i miei vestiti.
in poche parole in queste valigie c'è dentro tutto il mio armadio.vediamo la macchina di leigh arrivare in lontananza e ci avviciniamo.
accosta davanti a noi e scende dall'auto, mentre jesy ci saluta abbassando il finestrino.
mettiamo tutte le valigie nel bagagliaio e poi partiamo."dobbiamo stabilire delle regole per questo viaggio" annuncia leigh guardando entrambe dallo specchietto.
"ovvero?" chiediamo in coro io e jade.
"ci aspettano cinque ore di viaggio e voi due siete dietro, da sole"
io e jade ci guardiamo, non capendo dove vogliono arrivare."non vogliamo assistere di nuovo a nessun orgasmo in diretta come quando eravamo venute a mangiare da perrie" dice jesy schiettamente.
penso di essere sbiancata di colpo, mentre jade ha il viso totalmente bordeaux."non so di cosa state parlando" cerca di dire jade ma con scarsi risultati.
"si certo, come no. comunque, frenate quegli animi da ninfomani e aspettate almeno di arrivare a casa, in camera, da sole, grazie" dice leigh guardando jesy, per poi scoppiare a ridere prendendosi gioco di noi.
"io giuro che ti uccido" minaccio jade ad alta voce, tanto ormai il danno è fatto.
"non sapevo che l'avessero capito, e poi non mi dire che ti è dispiaciuto" continua lei spavalda, appoggiando la mano sulla mia coscia.
"te la farò pagare" le sussurro, lasciandole un bacio sulla guancia, per poi appoggiare la testa sulla sua spalla.
il viaggio tutto sommato è passato in fretta.
abbiamo passato le prime due ore a cantare ogni singola canzone che passava in radio, per poi addormentarci tutte quante, tranne leigh ovviamente."siamo arrivate, belle addormentate" ci avvisa lei con un tono di voce più alto del dovuto, svegliandoci.
alzo lentamente la testa sentendo un peso su di me.
jade è sdraiata completamente su di me, con la testa appoggiata sul mio petto e il braccio che mi circonda il bacino.
le accarezzo i capelli e stranamente sento subito dei lamenti uscire dalla sua bocca.
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You're the one
FanfictionJade è la classica ragazza di diciassette anni che preferisce studiare piuttosto che uscire con gli amici, e per questo è sempre stata vista come "la sfigata" della scuola. Per tutta la sua adolescenza è stata insultata per il suo modo di essere, p...