apro gli occhi e mi ritrovo nel lettino dell'infermeria della scuola.
<che è successo?> chiedo.
<è svenuta signorina, l'ha trovata la sua compagna sofia mazzei.> dice l'infermiera.
a sinistra avevo l'infermiera mentre a destra mi giro e mi trovo sofia..
<grazie.> dico accennando un sorriso.
<per così poco? ma figurati!> dice sofia prendendomi per mano.
sorrido e gli stringo la mano.
<abbiamo chiamato l'ambulanza andrai a fare delle visite più dettagliate.> dice l'infermiera.
annuisco.
arriva l'ambulanza e mi caricano e mi portano via.
durante il viaggio mi trovo sofia con me, sempre presente..è fantastica mi accompagnerà in ospedale.
durante il tragitto mi guarda.
<che c'è?> chiedo.
<non é che..> dice sofia.
la guardo stranita..
<sei incinta, ecco.> dice lei tutto d'un fiato.
<abbiamo sempre fatto attenzioni, è impossibile.> dico.
<ne sei certa?> dice lei.
faccio un sì con la testa.
<ti è arrivato il ciclo?> domanda sofia.
beh..in effetti..
<è in ritardo di due giorni.> dico.
mi guarda senza dire nulla..
<però l'ho sempre avuto irregolare quindi non mi stupisco tanto.> dico.
arrivati in ospedale mi tengono al pronto soccorso e faccio una storia che avevo la flebo nel braccio e come luogo metto il tag dell'ospedale.
<resto io qua.> dice sofia.
<grazie, avvisi i miei?> dico.
<certo, li chiamo io. cosi avviso pure i miei, dato che ci sono anche valerio.> dice sofia.
~~
sofia povs.digito il numero della mamma di rosalba.
<ciao sofia.> dice.
<ciao, ros si è sentita male ora siamo in ospedale..> dico.
<che è successo?> dice la mamma di rosalba preoccupata.
<non so nulla, la terrò aggiornata.> dico.
<grazie tesoro. dille che siamo via per lavoro, torneremo appena nel weekend.> dice la mamma di rosalba.
<certo, arrivederci.> dico.
chiudo la chiamata.
chiamo mio papà.
<piccola.> dice mio papà.
<ehi papi.> dico.
<che succede?> dice.
<sono in ospedale con rosalba, si è sentita male.> dico.
<hai avvisato i suoi?> chiede papà.
<sisi, tornano nel weekend sono via per lavoro.> dico.
<per qualsiasi cosa contate su di noi allora, ci parlo io con i suoi tranquilla piccola.> dice papà.
<grazie papi, ciao.> dico.
<ciao amore.> dice per poi chiudere la chiamata.
mio papà, è molto geloso di me, d'altronde sono la sua piccola, la sua unica figlia femmina, cioè so che ho un fratello però comunque il rapporto che tra maschio e femmina varia con il proprio padre..beh il mio con me è molto geloso, mentre mamma lo è con valerio.
chiamo mio fratello, ora dovrebbe essere uscito da scuola.
risponde subito.
<oh dimmi.> dice.
<vieni in ospedale.> dico.
<perché?> domanda.
<rosalba si è sentita male siamo qua.> dico tutto d'un fiato.
<arrivo.> dice valerio per poi chiudere la chiamata.
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angolo autrice.voglio riposarmi un pò quindi se riesco a dormire vado ho iniziato a scrivere il prossimo capitolo, quando mi sveglio continuerò e poi ve lo posterò.💘
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ti amo ti odio/sespo.
Romancerosalba andolfi una ragazza di sedici anni romana, inizia la nuova moda di instagram e se lo scarica portando contenuti che piacciono a lei e diventando un'influencer..però edoardo un ragazzo di diciott'anni incomincerà a stalkerarla sui social e a...