Il mio dolce idiota.

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Lucy's pov

Gli occhi di Natsu erano incerti, mi stava guardando come se stesse per prendere una decisione. Non ebbi nemmeno il tempo di pensarci che poggiò le sue labbra sulle mie. Mi prese nuca e mi avvicinò ancora di più a sé. Era un bacio diverso rispetto a quello con Sting, Natsu era insicuro come se non stesse sapendo se stava facendo la cosa giusta, ma allo stesso tempo era molto dolce. Sting invece era passionale, come un uragano che ti trascina e tu smetti persino di ragionare. Io amavo Sting, Natsu era sempre stato il mio dolce e tenero idiota ma niente di più. Era il mio migliore amico e mi stava baciando. Poggiai le mie mani sulle sue spalle e lo allontanai da me, non potevo illuderlo, non poteva continuare questa storia.

-S-scusa Natsu, io, io non posso.

Cominciai a correre consapevole di avere lo sguardo di Natsu addosso. Ormai correre in quel corridoio era diventata un'abitudine.  Non avrei mai immaginato che Natsu potesse provare qualcosa per me. Non l'avevo mai capito. Quanto l'ho fatto soffrire.  Sono un disastro, in tutto, non sono nemmeno riuscita a vincere la sfida. Ora Natsu probabilmente non vorrà più vedermi dopo che l'avevo respinto, mentre Sting si era completamente dimenticato di me. Stavo per piangere, ancora. Le lacrime uscivano da sole, strinsi i denti cercando di ricacciarle indietro. Dovevo finirla di piangere per ogni cosa, ero ridicola. Ero o non ero una maga di Fairy Tail? La gilda più potente ( c'é che sarebbe diventata la più potente)  di Fiore? Dovevo rialzarmi ed andare avanti. Anche se ero molto ma molto confusa. Quel bacio mi aveva lasciata perplessa. Non avevo subito respinto Natsu, anzi. Forse provavo qualcosa anche per lui? É possibile provare lo stesso sentimento per due persone? Non riuscivo più a riflettere, era successo tutto in così poco tempo. Io stessa non sapevo cosa stavo provando. Mi fermai un attimo. Avevo corso molto e ironia della sorte, mi ero ritrovata  nello stesso posto dove avevo litigato con Sting. Mi misi in ginocchio e presi fiato. Poggiai le schiena al muro e mi riposai. Ora dovevo ritornare indietro. Ero stata una stupida perché ero scappata invece di affrontare la situazione. Dovevo chiedere spiegazioni a Natsu, dovevo sistemare tutto. Mi alzai e cominciai a camminare quando una mano prese la mia e mi fece girare.

-Che cosa ci fai qui dolcezza?

-Niente, lasciami in pace.

Cercai di liberare la mia mano dalla sua ma lui mi strinse forte il polso e prima che potessi reagire mi strinse anche l'altro.

-Che cosa stai facendo? Lasciami!

-No.

-Perché?  Che cosa vuoi ancora da me? Vuoi farmi stare peggio? Ti assicuro che non é possibile.

I suoi occhi intensi mi stavano scrutando. Che cosa voleva? In fondo era stato lui a "lasciarmi". Perché mi stava trattenendo? E mi aveva ancora chiamata dolcezza, cosa significava? Di sicuro non sarei scoppiata ancora a piangere, non avrei pianto più per Sting, era solo un insensibile che giocava con i sentimenti altrui. Mi riproposi di dimenticarlo, anche se non é una persona che si può dimenticare facilmente.

-Allora?

Mi lasciò i polsi i mi prese i fianchi abbracciandomi.

-Scusa Lucy, per tutto quello che ti ho fatto, non sapevo niente di te e Natsu. Sarebbe così difficile per te se rimanessimo amici?

Riuscii a sussurrare un debole "no". Lui si staccò da me e si diresse verso il suo palchetto. Che cosa gli stava succedendo? Rimanere amici? Ma se mi aveva solo usata? E cosa sapeva di me e Natsu? Ci aveva forse visti mentre ci baciavamo? Arrossii all'idea, però forse rimanere amici era la cosa migliore per il momento. Anche se lo amavo forse capendo che non sarei mai potuta stare con lui l'avrei dimenticato.
Sting's pov

Ritornai nel mio palchetto.

-Dove sei stato?

-In bagno. Yukino potresti evitare di controllare ogni mio movimento?

Lei distolse lo sguardo e si girò. Ormai di lei non mi ne importava più niente, l'avrei lasciata. Con Lucy, invece, la questione é sistemata. Anche se non volevo e soprattutto non riuscivo a stare lontano da lei dovevo farlo, per entrambi. Ora che sapevo che stava con Natsu, l'avrei lasciata in pace. Non pensavo che anche lei, la mia dolcezza stesse facendo il mio stesso gioco. Mi avrebbe dimenticato in fretta, di sicuro.
Lucy's pov.

Ritornai davanti al bagno. Natsu era appoggiato alla porta con le braccia incrociate e la testa chinata. Mi aveva aspettata.

-Natsu, credo che dovremmo parlare.
*Angolo dell'autrice*
Hola minna! Scusate la mia lunghissima assenza! D'ora in poi cercherò di scrivere più spesso! Ricordatevi di commentare per farmi sapere la vostra opinione! Al prossimo capitolo! *^*

~Sting e Lucy ,un amore tormentato~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora