~Sting e Lucy ,un amore tormentato~

Chariot

Lucy's pov

La mattina dopo ci svegliammo tutti di buon'ora e ci avviammo verso l'arena.

-Hey fiammifero vedi di non perdere in nessuna competizione eh!

-Ha parlato il ghiacciolo pervertito.

Eh così, come tutti giorni ricominciarono a litigare, ma un'occhiata di Erza bastò per ammutolirli. Mi sentivo un po' estranea a tutto quello che stava succedendo in gilda, come se la mia mente fosse da un'altra parte, anzi non solo la mia mente. Tutta me stessa era rivolta verso Sting, ogni mio pensiero, ogni mio sogno era rivolto verso di lui. A proposito di sogni... di chi era quella voce nel mio incubo? Non sembrava molto familiare eppure avevo il sospetto di averla già sentita. In fondo era solo un sogno, niente di più.

-Hey Lucy? A cosa pensi? Non é che ti sei innamorata?

Zittii Gray con uno sguardo infastidito e lui si voltò da un'altra parte bisbigliando un qualcosa che somigliava ad uno "scusami". Fu la reazione di Natsu a stupirmi. Abbassò lo sguardo e smise di parlare durante tutto il tragitto. Aveva un'aria tetra, come se quel semplice commento di Gray lo avesse ferito, ma perché? In questo periodo non riuscivo a capire molto bene Natsu, un tempo eravamo più legati, praticamente inseparabili. In realtà dopo di Gray non parlò più nessuno, solo Elfman continuava a parlare del fatto che un "uomo" non si doveva comportare così. Arrivammo finalmente all'arena ed entrammo nei palchetti come la volta precedente. Mi affacciai e notai che dall'altra parte Sting mi sorrideva. Gli sorrisi anch'io mentre Natsu continuava a guardarmi come se lo avessi pugnalato. Non lo potevo sopportare.

-Che hai Natsu? Ti senti bene?

-Si, tutto ok.

Girò lo sguardo e non mi rivolse più la parola. Il silenzio fu interrotto dall'annunciatore che aveva cominciato a descrivere la prossima competizione.

-Ho deciso, parteciperò io.

-Natsu, sei sicuro?

-Si.

La sfida si chiamava chariot, parola che significa carro. Già dubitavo che Natsu avrebbe vinto. Infatti, la competizione consisteva nel correre su dei carri in movimento e Natsu, poiché non riusciva nemmeno a salire su un treno, avrebbe sicuramente avuto difficoltà. Però mi fidavo di lui, ce l'avrebbe messa tutta. Gli sorrisi dal palchetto mentre lui era già sceso nell'arena. Nonostante avesse avuto un attacco di nausea tentò di sorridermi anche lui e non potei fare a meno di ridere. Forse, aveva ricominciato a considerarmi. Diedi uno sguardo agli altri partecipanti, Natsu avrebbe combattutto anche contro Sting. Per chi dovevo tifare? Per la mia gilda o per il mio amore? Non avrei tifato per nessuno anche perché in questo momento era la cosa meno importante. La sfida iniziò e non potevo credere ai miei occhi: non solo Natsu aveva la nausea ma anche Gajeel e Sting. Infatti erano tutti e tre dei Dragon Slayer. Mi si strinse il cuore, Sting era davanti a tutti ma si trovava in seria difficoltà, proprio come gli altri. Ma a che cosa stavo pensando? Dovevo preoccuparmi della mia gilda, non della Sabertooth. Stava per vincere la Raven Tail e la cosa non mi andava proprio giù, potevano vincere tutti, ma non quella gilda, soprattutto perché stava gareggiando il mio aggressore. Fortunatamente alla fine vinse la Quatro Cerberus. I tre Dragon Slayer erano molto indietro, ma Natsu e Gajeel andavano avanti, mentre Sting rimaneva indietro, come se pensasse che tutto quello che facevano gli altri era patetico, ma perché? Cosa c'era di male? All'improvviso Sting parlò.

-Perché avete deciso di partecipare? Non siete più la stessa Fairy Tail di una volta, siete preoccupati per la vostra reputazione? La Fairy Tail che conoscevo non rendeva conto a nessuno, non gli importava nulla del pensiero delle altre persone.

-Lo facciamo per i nostri compagni, ci hanno aspettato per sette anni e nonostante il dolore, la tristezza e le prese in giro non hanno mai perso la speranza ed ora mostreremo a tutti che Fairy Tail é sempre andata avanti a testa alta!

Non potevo non piangere, questa volta non mi vergognavo, le parole di Natsu mi avevano commossa, era sempre il migliore. Nonostante ci fosse anche Sting, Natsu rimaneva il combattente più bravo, colui che stimavo di più, per la sua bravura, per la sua spontaneità e per la sua voglia di aiutare gli amici. Sting, invece mi aveva incuriosita, non avrebbe anche lui fatto di tutto per i suoi amici? Perché non si era preoccupato di nulla e non era andato avanti per il bene della sua gilda? Forse non la pensava come noi, forse la loro gilda era diversa. Alla fine Natsu tagliò il traguardo e dopo di lui Gajeel: ero felicissima, nonostante il risultato erano stati bravissimi. Alla fine molte persone cominciarono a tifare per noi mentre Sting aveva abbandonato la gara.

-Sei stato grande Natsu!

Gli gettai le braccia al collo e lui mi strinse forte.

-Grazie mille Lucy.

Ora eravamo sempre ultimi, ma almeno avevamo due punti, sempre meglio di niente!

Lo accompagnai in infermeria perché si sentiva ancora male. Anche Wendy non sembrava stare bene.

-Tu Charle come stai? Sei guarita?

-Ehm si.

Non sembrava molto convinta, ma lasciai perdere. Era come se volesse dirmi qualcosa, ma cosa?

Natsu's pov

Stavo malissimo. Maledetti mezzi di trasporto. L'importante, però era che ero riuscito a vincere qualche punto e che ero riuscito a farmi notare da Lucy. Si era congratulata con me e non aveva pensato a Sting. Avrebbe fatto lo stesso anche se al posto mio avessero partecipato Gray o Elfman? Rimaneva un mistero, però era felice e questo era quello che contava.

Sting's pov

Avevo perso, ma qualche punto in meno non faceva differenza. Però avevo ancora quell'immagine nella mia mente: Lucy che si stringeva a Natsu e che si congratulava con lui. Forse stavano sul serio insieme, ma allora perché si comportava così con me, come se mi amasse sul serio?

Lucy's pov

Adesso stava combattendo la Raven e non mi interessava, non volevo rivedere quel brutto ceffo. Mi incamminai verso il mio familiare ed adorato corridoio. Chissà chi speravo di incontrare! Dopo pochi metri si piazzò davanti a me proprio la persona desiderata. Ormai quel luogo era diventato il nostro punto di incontro. Anche senza pensarci andavamo lì per vederci, o almeno per me era così.

-Non dirlo.

-Cosa?

-Non dire che sono stato bravo, nonostante tutto, perché non é vero.

-Sting...

Mi aveva letto nel pensiero, in fondo stavo per dirgli proprio così. Mi accarezzò piano il viso, ma questa volta esitava. Stava ormai per staccare la mano, ma io fui più veloce, gliela presi e  vi poggiai la mia guancia. Evidentemente gli avevo infuso coraggio, così spostò la sua mano dalla mia guancia alla mia nuca e mi attirò a sé.

-Perché non sei andato avanti, perché ti sei fermato? Non pensavi alla tua gilda?

Stava giocherellando con una mia ciocca di capelli e non sembrava prestarmi attenzione.

-Credevo che fosse patetico continuare visto che non ce l'avrei fatta. Natsu, però mi ha fatto capire molte cose. Lui non lo faceva per sé stesso, ma per i suoi amici. Io invece no. Sarà anche perché la mia gilda é diversa. I miei unici veri amici sono Lector, Rogue, Frosh e un tempo anche Yukino, ma dopo quello che ti ha fatto non potrò mai perdonarla. Il Master pensa solo a vincere e l'atmosfera non é per niente serena.

-Mi dispiace.

-Natsu é speciale, sei fortunata.

Si stacco da me e girò i tacchi. Che cosa voleva dire con quella frase? Perché dovrei essere fortunata? Mi girai e camminai verso il palchetto pensando ancora a quello che mi aveva detto e alla sua incertezza.

Ritornai sul palchetto e ora era Elfman a combattere, aveva vinto. Evidentemente mi ero trattenuta troppo nel corridoio. Accompagnai anche lui nell'infermeria ed uscii. Appena chiusi la porta qualcuno mi coprì la bocca un una benda, mentre un altro mi legava le mani. Erano delle strane persone vestite di rosso con delle maschere particolari, non sembravano della Raven. Ma allora che volevano da me? Uno di loro mi caricò su una sua spalla e iniziò a correre. Provai a scalciare ma non si fermavano. Cosa mi avrebbero fatto?
*Angolino dell'autrice*
Ohayoo. Scusate il ritardo, ma non ho avuto molto tempo *^* In questo capitolo ho parlato soprattutto della sfida essendo importante per la trama. Scrivetemi tutto quello che pensate e le vostre opinioni nei commenti!