~Sting e Lucy ,un amore tormentato~

Grandi Giochi di Magia

Sting's pov

Erano ancora le undici. Mancava poco tempo all'inizio dei Giochi e io avevo ancora in mente quella ragazzina. La mia intenzione era solo usarla, ma se si convinceva che mi piaceva, cosa falsa, la situazione poteva complicarsi. Però c'era da dire che bella, davvero bella. Dovevo concentrarmi, non potevo permettere distrazioni, non dovevo pensarla. Ad un tratto, però,  i miei pensieri furono interrotti da un piccolo rumore. Qualcuno stava bussando alla porta. Mancava ancora un'ora, quindi gli altri erano di sicuro in giro, compresi Rogue, Frosh e Lector, visto che sapevano del mio piano per ingannare Lucy e non erano rimasti sorpresi se ero scappato. Poteva essere solo una persona. Lucy. Forse, voleva scusarsi. Andai alla porta e quando la spalancai mi ritrovai di fronte una figura minuta, con i capelli corti argentati e gli occhi grandi e castani. Yukino.

-Come mai sei tornata così presto Yu?

-Potrei farti la stessa domanda.

-Ehm, bhe...

-Non fa niente Sting, avrai avuto i tuoi motivi. Io invece sono qui perché non riesco proprio a stare senza di te. Stiamo un po' insieme prima dell'inizio dei Giochi.

Non sapevo che dire, mi aveva preso un po' alla sprovvista. É vero, Yukino era la mia fidanzata ma dopo tutto ciò che era successo con Lucy non riuscivo nemmeno a guardarla in faccia. Avevo tradito Yukino, avevo baciato un'altra solo per vincere un torneo. Dovevo assolutamente dimenticarmi di Lucy, avrei vinto i Giochi anche senza il suo aiuto.

-Allora? Non vuoi?

-Si Yu, sono solo un po' pensieroso, sai la tensione.

-Si capisco anche io sono molto tesa. Ma tu sei il migliore Sting, non devi preoccuparti.

-Se lo dici tu.

Mi mise le braccia al collo e si alzò sulle punte. Poggiai le mani sui suoi fianchie la strinsi ancora di più a me. La baciai come avevo fatto tante altre volte, ma non c'era più lo stesso entusiasmo e la stessa passione di una volta. Non provavo più niente.
Lucy's pov

Così io e Natsu ci incamminammo verso la locanda mentre Happy ci camminava intorno. Natsu era ritornato lo sbandato e allegro di sempre. Ero contenta che fosse come prima, era ancora il mio Natsu. Dopo quello che mi aveva detto ero diventata ancora più confusa, perché Natsu mi aveva detto quelle cose? Per me lui rimaneva solo un amico, e credo di essere anche io per lui solo un'amica. In fondo si era solo preoccupato per me, niente di più.

Una volta arrivati trovammo Erza e Gray in piedi davanti alla porta.

-Sono le undici e cinquanta e Wendy non é ancora arrivata.

-Cosa? É solo una bambina! Cosa ci fa per strada, di notte, una ragazzina della sua eta'?

-Non lo sappiamo Lucy.

Entrarono in camera anche Lisanna e Elfman che avevano portato delle bibite per festeggare.

-Lisanna, abbiamo un problema: Wendy non è ancora tornata potresti andare a cercarla?

-Certo, ma adesso come farete, é mezzanotte!

-Bhe c'é un uomo qui!

-Va bene Elfman, sei ufficialmente un membro del team!

L'orologio suonò la mezzanotte e l'immagine tridimensionale di una zucca apparve fuori dalla finestra.

-Salve! Cominciamo con la fase eliminatoria! Durante questa prova le 113 gilde partecipanti si ridurranno in otto kabo! Il vostro obbiettivo sarà quello di arrivare all'arena dei giochi kabo!

113? Le gilde di Fiore non erano così tante. All'improvviso l'albergo si innalzò verso l'alto e ci ritrovammo in un labirinto. Come avremmo fatto a trovare l'uscita? Il labirinto era veramente molto strano, ma dopo varie peripezie e  scontri con gilde eravamo riusciti a trovare l'uscita. Eravamo arrivati ottavi, insomma ultimi. Poco importava, avremmo  comunque vinto i Giochi.
La mattina dopo

Wendy era stata ritrovata. Aveva però una carenza di magia e non ricordava nulle di quello che era successo. Non avrebbe potuto partecipare. Mi dispiaceva molto, ora dovevamo vincere anche per lei.

Era arrivato il momento di scendere nell'arena. Una volta entrati gli spettatori cominciarono a fischiare. Non me l'aspettavo  ma bastava il tifo dei nostri compagni per rallegrarmi,era arrivata persino Mavis. Cominciarono a uscire tutte le gilde, compresa la Raven Tail, la gilda del figlio del master. C'era il tizio che mi aveva aggredito lì.  Forse aveva anche messo fuori gioco Wendy? L'avrei detto dopo agli altri. Arrivò il turno dei secondi classificati. La Sabertooth ancora non era stata nominata, quindi Sting ancora non c'era. Dovevo dargli delle spiegazioni, quindi dovevo parlargli al più presto. Ad un tratto si presentò il team che era arrivato secondo: il team fairy tail B. Ecco perché c'erano 113 gilde! Potevano partecipare più gruppi della stessa gilda! Mira, Luxus, Gajeel, Juvia e Mistgun avevano partecipato. Mistgun?!? Ma lui si trovava a Edolas! Forse era Gerard venuto per controllare la situazione sullo strano potere...

Non ebbi il tempo di pensarci, perché arrivò subito la gilda arrivata prima. La Sabertooth. Sting era bellissimo come sempre e vicino a lui c'era  suo amico. Ero consapevole del fatto che lo stavo fissando ma non potevo farne a meno. Basta Lucy, ora devi solo concentrarti sui giochi, dimenticalo. Non potei non notare, però,  una ragazzina che gli stava appiccicata, troppo vicina per i miei gusti. Non erano affari miei, quindi distolsi lo sguardo. Ci vennero spiegate le regole dei Giochi e per primo decise di partecipare Grey. Io dovevo mettercela tutta, ma prima dovevo parlare assolutamente con lui. Dovevo parlargli un'ultima volta.
*ANGOLO DELL'AUTRICE*
Ciao a tutti!
Mi dispiace essermi assentata ma dopo tanto tempo eccomi ancora qui a scrivere! Questo capitolo é più lungo dei precedenti e un po' piu' noioso perché dovevo far coincidere la trama  della storia  con quella dell'anime. Spero vi sia piaciuto e non dimenticate di continuare a leggere perché la storia di Sting e Lucy non é ancora finita!