Amore sbagliato.

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-Che cosa vuoi da me?

Sembrava quasi una bambina dall'aria innocente, ma non lo era. Si capiva dalla voce. Parlava con determinazione ed era sicura di quello che diceva, non come me. Io ero il contrario. Era possibilissimo che Sting stesse con lei: era bella e sicura di sé, io invece quando dovevo affrontare una situazione difficile o imbarazzante scoppiavo in lacrime. Però Sting non doveva essere il mio ragazzo no? Dovevo essere felice che stesse con Yukino perché io e Sting dovevamo essere solo amici dimenticando quello che c'era stato, perché era sbagliato, non doveva succedere.

- Sono stata fortunata a trovarti gia' qui, ero venuta appositamente per te, sarei stata disposta ad entrare persino nella locanda. Devi stare lontana da Sting.

-Perché? Tra me e Sting non c'é niente, siamo solo amici.

-É inutile che menti. Si vede da lontano che vorresti stare con lui.

-Non é vero.

-Ti sembro così stupida? Credi che non mi sia accorta da quello che c'é stato tra di voi?

-Tra di noi non c'é stato proprio niente.

-Continui a mentire? Possiamo rimanere qui tutta la notte se vuoi ma questo non cambierà di certo la mia opinione.

-Ebbene, se anche mi piacesse? In fondo Sting ama solo te, é te che vuole, io per lui non conto nulla. Potrei essere solo un'amica, niente di più. Se lo amo é un problema mio e cercherò di risolverlo. Cercherò di dimenticarmi di lui e a te non cambierebbe nulla.

-Bene, finalmente l'hai ammesso ma sappi che non penso che lo lascerai in pace.

-E perché? Non possiamo stare

insieme: facciamo parte di due gilde diverse.

-Se non lotti per colui che ami, se non faresti qualunque cosa per quella persona significa che in realtà non la ami. Ma é ovvio che lui ti piace quindi non lo lascerai in pace ne sono sicura.

-Ma tu che cosa ne sai? Credi di sapere tutto di me? No, tu non sai proprio niente.

Ero davvero arrabbiata ma allo stesso tempo non sapevo che cosa fare. Io amavo sul serio Sting ma mi ero ripromessa che l'avrei dimenticato. Perché non mi credeva? Eravamo una di fronte all'altra nella notte gelida, era come se fossimo in sfida e questa sfida l'avrei vinta io.

Sting's pov

Mentre stavamo mangiando Yukino aveva detto improvvisamente che voleva uscire ma non mi convinceva, c'era qualcos' altro sotto. Non aveva parlato per tutta la serata.

Aveva in mente qualcosa. Mentre tutti gli altri erano impegnati sgattaiolai fuori. Solo Rogue si era accorto della mia fuga e mi avrebbe sicuramente coperto. Uscii fuori dalla locanda e cominciai a correre in cerca di Yukino. Cominciai a correre, lei era uscita prima di me e sarebbe potuta essere ovunque. Dopo poco tempo la vidi, non si era allontanata molto. Era davanti ad una ragazza, ma chi era? Cercai di mettermi dietro ad un'abitazione cercando di ascoltare la loro conversazione e di capire chi era l'altra ragazza. Era Lucy. Che cosa ci facevano insieme? La faccenda non mi convinceva. Nessuna delle due mi aveva visto e all'improvviso Yukino parlò.

-Se ami davvero Sting lascia che stia con l'unica persona che potrebbe renderlo felice, cioè la sottoscritta. Fatti da parte e lasciaci in pace.

-Capiscimi, io, io non posso. Io amo Sting ma so perfettamente che lui non mi ama. Voglio solo essere sua amica per evitare di perderlo. So che mi farò ancora più male ma voglio comunque stargli vicino, questo mi basta. Cercherò di farmene una ragione, lo dimenticherò e diventerò solo sua amica niente di più.

-Se proprio non vuoi capire sarò costretta a eliminarti.

Yukino aveva davvero pronunciato quelle parole? Si sarebbe spinta fino a questo punto per stare con me? Ma quello non era amore, era ossessione. Se ami veramente qualcuno dovresti fidarti di lui no? Ma io conoscevo Yukino, non si sarebbe mai spinta fino a questo punto. Lucy invece sembrava indifesa. Però lei mi amava veramente e pensava che io non la amassi. Ma si sbagliava, l'avevo convinta del contrario per evitare di farla soffrire ma avevo ottenuto il risultato opposto. A lei bastava starmi vicino e si sarebbe fatta ancora più male. Il nostro era un amore sbagliato. All'improvviso successe ciò che non mi sarei mai aspettato. Yukino chiamò lo spirito della bilancia e sferrò il primo attacco. Lucy si era accasciata a terra, non riusciva muoversi e io non riuscivo a vederla così. Ma Yukino non si sarebbe spinta oltre, ne ero certo.

-Allora? La piccola maghetta sta soffrendo? Bene, continuerà a soffrire finché non si allontanerà dal mio ragazzo.

-Preferisco morire.

-Ah si? E perché non reagisci? Sei così debole?

-Non attaccherei mai la persona che Sting ama. Altrimenti lui soffrirebbe. Io non sono capace di fare del male a colui che amo.

-Allora muori.

Lucy's pov

Sarebbe finita tra poco tempo. Yukino avrebbe attaccato tra poco ed io ero schiacciata a terra. Mi bastava non aver fatto del male a Sting. Per il resto non potevo fare nulla. Yukino alzò il braccio, in mano aveva un'altra chiave: stava per invocare un altro spirito. Improvvisamente una mano le afferrò l'arto. Era quella di Sting.

-Yukino fermati.

-S-sting, cosa ci fai qui?

-Ti ho seguita, sapevo che mi stavi nascondendo qualcosa, era palese. Ora lascia in pace Lucy.

-Mi stai facendo male.

-Te ne farò ancora di più se non chiuderai il portale.

Strinse il polso di Yukino ancora più forte. I suoi occhi erano di ghiaccio. Non gli importava se stava facendo del male alla sua ragazza, voleva salvarmi. Forse significava qualcosa, se proteggeva me e non la sua ragazza forse non gli ero indifferente. Yukino chiuse il portale. Mi sentivo molto più leggera rispetto a prima ma non riuscivo comunque ad alzarmi.

-Tra me e te non c'é più nulla, é tutto finito.

-C-cosa? Sting non puoi farmi questo, non puoi!

-Invece l'ho appena fatto. Ora sparisci, non voglio stare con una ragazza che avrebbe ucciso senza scrupoli un' altra, scusami.

Lasciò il suo polso e Yukino scappò via in lacrime. Sting si diresse verso di me e mi aiutò ad alzarmi.

-Stai bene?

-Si, grazie a te.

Mi appoggiai a lui perché non riuscivo ancora a stare bene in piedi. Lui lo capì e mi prese in braccio come se fossi una principessa. Cominciò a camminare normalmente come se non pesassi nulla.

-Ma che fai?

-Non vedi? Ti ho presa in braccio.

-Si, lo so ma la locanda della mia gilda è dall'altra parte.

-Io non voglio andare alla locanda, infatti.

-E dove?

-Lo scoprirai presto.

*Angolino dell'autrice*
Ehylà! Vi é piaciuto questo capitolo? Mi raccomando fatemi sapere nei commenti! Alla prossima!

~Sting e Lucy ,un amore tormentato~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora