Insieme per caso

Capitolo 21 SPECIALE

Un annetto dopo, la bellissima Mirajeine voleva la stessa cosa di Lucy, ovvero una vacanza.

Così decise di organizzarne una per stare tutti insieme.

Natsu alla notizia era nervoso, perché voleva stare solo con la famiglia e conoscendo gli amici lo avrebbero separato da Lucy per delle ore.

Mirajeine decise di andare ai Caraibi!!

" Natsu! Domani andiamo ai Caraibi, sei contento?" chiese Lucy sedendosi sul divano accanto al ragazzo che sembrava essere imbronciato

" per niente" disse serio e guardando un punto indefinito della sala

" perché?"

" volevo stare solo con la mia famiglia" disse con il broncio

" sei dolcissimo" disse Lucy abbracciandolo

" sai una cosa? Ho convinto Mirajeine a fare in modo che ogni famiglia possa affittarsi una propria casetta in quella settimana che saremo li. Così ognuno, tu compreso potrai stare e fare con la tua famiglia quello che vuoi come volevi." disse dandogli baci a stampo sulle labbra

" non è lo stesso ma mi accontenteró... Per te" disse guardandola

" adesso però... " le prese il viso con le mani e prosegui " baciami"

" l'ho fatto fino ad adesso"

" si, ma adesso voglio un lungo bacio, così" disse il ragazzo baciandola dolcemente, dopo pochi minuti si staccarono per guardarsi e sorrisero.

" ti amo " dissero insieme

Lucy si coricó sul divano trascinando con sé Natsu che finì coricato sulla ragazza e appoggiando quindi la testa sul davanzale.

" sei morbida" disse Natsu

" me l'ho hai detto tante volte " rispose lei sorridendo e accarezzando con una mano i capelli al ragazzo.

Poco dopo scese in sala Nashi

" mamma!"

Natsu sbuffó e strinse Lucy

" che c'è piccola?"

" Avevi detto che mi avresti portata a prendere un nuovo costumino e il gelato dato che il fratellino dormiva" disse la piccola mettendo il broncio

" hai ragione piccola... Natsu per favore alzati " disse la ragazza, ma Natsu non si mosse

" uffa!" urlò Nashi e salì sulla schiena di Natsu

" la mamma non è tua!" urlò di nuovo

" e invece si" urlò Natsu

" non urlate" gli disse la ragazza

Da sopra il piccolo Nash piangeva. Natsu allentò di poco la presa sulla ragazza, la quale ne approffitó per rimettersi in piedi.

" bravi! Lo avete svegliato! " li rimproverò Lucy

" è colpa sua" dissero a vicenda i due colpevoli indicandosi una volta rialzati

Lucy corse in camera sua e si coricó nel letto assieme a Nash abbracciandolo.

" tranquillo... Ci sono io tesoro" sussurrò lei

Il bambino le afferrò la maglia e si tranquillizzò, senza riaddormentarsi.

Dopo mezz'ora Lucy si accorse che ancora non dormiva e che la stava tenendo stretta.

Lucy allora si separò dal bimbo e si preparò velocemente poi lo riprese in braccio e scese in sala.

" Nashi, vai a mettere le scarpe. Ti porto dove ti ho promesso"

Nashi le si avvicinò e con sguardo dolce le disse" non sei arrabbiata?"

Lucy si abbassò e le disse con tono dolce" no piccola, non potrei arrabbiarmi con te" e le diede un bacino. Poi si avvicinò al marito.

" vieni anche tu?"

" non sei arrabbiata?"

" no Natsu. A dire la verità ero divertita dalla scena, e per non ridere vi ho sgridato, scusami"

" OK " Natsu sorrise e guardò Nash in braccio a Lucy

" e lui? Che sta facendo?" chiese

" mi sta abbracciando. Prima in camera ha fatto finta di dormire e mi stringeva la maglia" disse lei guardando il piccolo con dolcezza

" cominciò a essere geloso di questi due bambini" disse imbronciato

" scherzi? Sono solo dei bambini... I nostri bambini"

" lo so"

Lucy gli diede un bacio sulla guancia

" non hai motivo di essere geloso. Io vi amo tutti e tre. E ora andiamo "

Natsu prese per mano Nashi e Lucy teneva in braccio Nash. Andarono a prendere i costumi.

Mentre Lucy e Nashi provavano i costumi Natsu e Nash le guardavano, e sembrava quasi che il piccolo fosse sul punto di piangere.

Nashi prese un costumino a due pezzi rosa.

" Natsu che colore mi consigli?"

" bianco"

Dopo aver comprato i costumi e qualche vestito andarono a prendere il gelato.

Lucy vide Natsu ancora imbrociato e gli diede un cucchiaino del suo gelato.

" perché imbocchi papà? Non sa mangiare solo?" chiese Nashi confusa

" si, ma è divertente imboccarlo" disse Lucy sorridendo

Nashi fece la stessa cosa con Nash

Poi andarono al parco dove Nashi provò tutti i giochi. Per cena tornarono a casa e poi tutti a letto tranne Lucy che stava finendo di preparare le valigie.

Natsu prese un completino intimo di Lucy e disse" questo lo porti?"

Lucy divenne rossa e disse" p perché dovrei?"

"Perché mi piace" disse lui mettendolo dentro la valigia e chiudendola. Poi prese Lucy dai fianchi e le sussurrò all'orecchio  "contrariamente a quello che dice la piccolina di la... Tu sei solo mia " .

Le baciò il collo abbassandole la spallina della cannottiera, poi girò lentamente la ragazza verso di se guardandola negli occhi qualche secondo poi la baciò portando una mano sotto la maglietta sul fianco, poi tornò a baciarle il collo.

" Natsu... Dobbiamo andare a letto. Dobbiamo alzarci presto domattina"

" preferisco fare altro perdendo il viaggio per non stare con gli altri" disse tra un bacio e l'altro

Le tolse la maglietta e......... Suonò il telefono di Natsu.

" non risponderó" disse baciandola

Lucy gli tolse la maglia e........ Suonò il telefono di Lucy

" ignora" disse lui coricandola nel letto e...... Nash pianse

" però non posso ignorare il bambino" disse lei ancora sotto il ragazzo che la baciava

" uffa, come fanno ad interrompermi sempre sul più bello!" disse il ragazzo arrabbiato sedendosi sul letto

Lucy si rimise la maglia e diede un bacio a Natsu correndo a prendere Nash.

" vado a fare il latte, tu ne vuoi?"

" io voglio te" disse imbronciato

" Vieni da me allora" disse con voce seducente andando in cucina seguita da Natsu a petto nudo

Natsu si sedette sul divano e disse a Lucy di sedersi sulle sue gambe, lei fece come gli disse. Natsu strinse a se la ragazza che teneva in braccio il piccolo.

Andarono a dormire e peccato per Natsu ma nel loro letto c'era Nash stretto a Lucy.