Distolsi lo sguardo dai suoi occhioni immensi, volevo abbracciarla, baciarla, coccolarla, farle capire che tutto quello che volevo era stare con lei, dirle che il mio unico pensiero la mattina era il suo sorriso, ma mi limitai a guardare il pavimento. Emma restò immobile con ancora lo sguardo puntato su di me, calcolando e captando ogni mio minimo movimento, poi tutto d'un tratto si alzò e si mise a sedere al mio fianco.
"Dimmi che mi ami, che mi ami veramente, e dillo guardandomi negli occhi" alzai lo sguardo e iniziai a scrutarla, aveva veramente bisogno che lo dicessi, che pronunciarsi quelle parole. Mi avvicinai a lei, sempre di più, ma senza mai distogliere lo sguardo dal suo, il mio cervello era andato in tilt, non rispondeva più ai comandi, faceva quello che voleva lui.
"Emma, io ti amo" le sussurrai all'orecchio, non so neanche dove trovai il coraggio di dire quelle parole, ma l'importante è che l'avevo fatto. Sul suo viso si fece spazio un grande sorriso, poi si mise a cavalcioni su di me, mi guardò ancora un po' con quel meraviglioso sorriso, mi spostò i capelli dal volto, e toccò il mio naso con il suo.
"Anche io ti amo Maia" poi mi baciò, mi erano mancati i suoi baci.
A quelle parole sentii il calore invadere il mio cuore, lei mi spinse in dietro sul letto continuando a baciarmi, tutto si fece più intenso, e in pochi minuti Emma era nuda sopra di me e cominciava a togliermi i vestiti.
"Sei sicura?" Le chiesi ansimando
"Non è stupido sesso, è amore" disse convinta.
Quel pomeriggio lo passammo insieme, passeggiando per i viali deserti del paese, ammirando un romantico tramonto, e assaporando un gelato preso dalla 'nostra' gelateria.
Poi andammo a casa mia, stanche del lungo percorso.
"Mamma noi andiamo in camera" esclamai salendo le scale, e tenendo la mano di Emma
"Ok, ma le porte rimangono aperte" sorrisi a quell'affermazione, era diventato tutto così normale, mai mi sarei aspettata di arrivare a questo punto, Emma mi aveva cambiata, aveva cambiato il mio io, il mio essere, oppure mi aveva semplicemente aperto gli occhi verso la verità, verità che io mi ostinavo ad ignorare. Era riuscita a sconvolgere la mia vita, arrivando come un uragano, e distruggendo tutto quello di cui ero sicura, e questo mi piaceva, mi faceva sentire viva, mi faceva sentire MAIA.
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voglio solo te
RomanceSe non ti avessi conosciuta sarebbe stato tutto più semplice e normale ma anche molto più brutto e terribilmente noioso