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Quando riprendo i sensi, mi accorgo di trovarmi in un tunnel, ma dove precisamente?

"Ehi ragazzo, tutto ok?" sento che mi chiede una voce.
Mi giro e noto che la voce proviene da Clint.

"Sì, tutto ok. Cosa è successo?" chiedo, ancora un po' frastornato.
"Diciamo che siamo stati bombardati"
"Da chi? Da cosa?" chiedo agitato.
"Ehi Peter adesso calmati. Sono sicuro che anche gli altri stanno bene, perciò vieni, cerchiamo una via d'uscita."

Annuisco, poi però mi accorgo di uno strano oggetto in terra.

"C-Clint, m-ma quello non è il g-guanto?" chiedo spaventato.
Lui si avvicina in fretta e quando lo nota mi tranquillizza.
"È senza gemme, non ha alcun potere adesso. Dobbiamo portarlo via prima che qualcuno lo trovi."

Ci incamminiamo per quel tunnel di ferro, quando ad un certo punto si attiva il senso di ragno.

"Clint." dico indicandomi il braccio.
Lui capisce al volo ed esclama: "Dio, cosa c'è ancora?"

Poco dopo, però, sentiamo entrambi dei rumori provenire da dietro di noi.
"Non ti muovere" dice Clint serio, per poi scoccare una freccia illuminante (?), nella direzione del rumore.

Appena la freccia passa al suo interno ci accorgiamo che il tunnel è pieno di quelli che sembrano alieni o creature simili.

"Peter, scappa" ed entrambi iniziamo a correre nel tunnel.

Nel mentre che corriamo, io cerco di bloccare qualche creatura con le ragnatele, ma sono troppe.

Quando ci stanno per raggiungere, arriviamo ad un punto nel quale bisogna salire, così mi arrampico in fretta e, successivamente faccio salire anche Clint - che intanto sta uccidendo qualche mostro con l'arco - tramite le ragnatele.

Quando finalmente sconfiggiamo anche l'ultimo, cadiamo a terra distrutti.

"Bel lavoro" mi dice Clint con voce affannata.
"Anche te" rispondo a fatica, per poi chiudere gli occhi per cercare di riprendere fiato.

Poco dopo, notiamo che qualcuno si avvicina a noi: Nebula!

"Nebula! Tieni, portalo al sicuro" dice Clint affannato porgendole il guanto.

Lei lo prende, poi però dice: "Padre, ho il guanto."
Sia a me che a Clint si gela il sangue.
Suo Padre? Ma era morto? Thanos non può essere...

All'improvviso Nebula ci punta due pistole addosso, ma viene interrotta da una voce: "Nebula, fermati!" dice una ragazza completamente verde con i capelli lunghi e rossi.

"Vedo che ci hai tradito, Gamora."
Gamora? Sua sorella? Ma aveva detto che Thanos l'aveva uccisa...

"Per favore, fermati" sento dire da una voce più familiare: Nebula, quella vera stavolta.

"Nebula" dico sorridendo, ma lei non mi nota.

"Le scelte che hai fatto non è detto siano quelle giuste, puoi sempre cambiare il tuo futuro."

"Lui non me lo permetterà" dice la falsa Nebula e, poco prima che riesca a sparare, il suo colpo viene preceduto da quello della vera Nebula, che la uccide colpendola al "cuore".

Cala il silenzio, che viene rotto poco dopo dalla stessa androide blu.
"Tutto ok?" ci chiede.
Annuiamo, mentre le due sorelle ci aiutano ad alzarci.

"Ok, mi potete spiegare cosa sta succedendo? Sono molto confuso." dico io.
"Sono d'accordo col ragazzo" dice Clint.

"In breve" comincia Nebula "durante la missione, il Thanos e la me del passato sono riusciti a rintracciarmi e catturarmi. Quella che vedete qui con me è la Gamora del passato e quello che vi ha attaccati è il Thanos del passato, venuto a distruggervi affinché in "futuro" non possiate più mettergli bastoni tra le ruote."

"Ah..." commento semplicemente.
"Ora venite, usciamo da qui. Thanos sta già battagliando con Iron Man, Captain America e Thor.

Iron man, Thor, Captain America...

A quelle parole corro alla ricerca di una via d'uscita.
"Di qua, venite!" urlo agli altri.
Seguiamo la corrente d'aria e in breve ci ritroviamo all'esterno, dove il panorama non è dei migliori.

Tutto è completamente distrutto e, davanti a noi, degli stremati Thor, Steve e Tony stanno fermi di fronte ad un Thanos possente e armato.

"Signor Stark!" urlo.
In breve tutti e quattro ci ritroviamo accanto a loro e, poco dopo vediamo raggiungerci anche Nat, insieme a Rhodey e Scott.

"Bimbo-Ragno" dice Tony, per poi abbracciarmi "Ma come sei vestito?" dice subito dopo.
Cacchio è vero, indosso sempre i soliti vestiti.

"Non ho la mia tuta" dico triste "sarà andata distrutta ormai" dico rassegnato.
"Per fortuna che ho sempre un piano B" dice Tony trionfante.

Lo guardo confuso, poi tira fuori dalla sua armatura un piccolo ragno robotico e me lo mette sulla schiena.
In poco tempo torno ad essere
Iron-Spider.

"Wow, grazie!" dico facendo abbassare la maschera.

"Bene, ora che siamo tutti-" dice Tony ma non conclude la frase.
"Non proprio tutti" dice una voce.

Ma chi è?

E se... // Peter ParkerDove le storie prendono vita. Scoprilo ora