16 - Fine

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2 mesi dopo

Sono passati due mesi dalla fatidica battaglia contro Thanos.
Due mesi, nei quali di cose ne sono successe parecchie.

Dopo "l'incidente" di fine battaglia, io, Steve, Tony e Thor siamo dovuti rimanere a riposo per circa un paio di settimane. Quando siamo tornati nel pieno delle forze, abbiamo ripreso le nostre vite di sempre...più o meno.

Rhodey è tornato dall'esercito, Scott e Hope (la sua ragazza) sono andati a vivere insieme, Bucky e Falcon sono andati da qualche parte, Wanda è partita anche lei, ecc.

Steve e Nat, invece, hanno deciso di restare qui al quartier generale nel quale vivono...non da soli!
Esatto. Dopo tutto ciò che ho passato con gli Avengers, ho deciso di rimanere a vivere qui, nella mia nuova e forse vera casa, ovviamente portandomi dietro anche la Zia May.

Ma non è finita qui! Non siamo gli unici, infatti, che si sono trasferiti qui.
Anche la famiglia Stark ha deciso di farci compagnia e Tony ci ha spiegato che "quando mia figlia sarà più grande, le insegnerò tutto ciò che c'è da sapere per farla diventare un'ottima Iron Girl". Testuali parole.

Per il resto, tutto normale.
Ho ricominciato ad andare a scuola.
Invito qualche volta Ned a casa mia, il quale resta ogni volta stupito sempre di più da tutto e tutti (soprattutto).
M.J. invece non sa ancora niente di tutto ciò, ma ho in programma di dirglielo a breve, anche perchè non posso nasconderglielo per sempre.

Torniamo al presente.

In questo momento io, zia May, Nat, Pepper e sua figlia ci troviamo nell'immenso giardino della struttura.
Io e Morgan stiamo giocando, mentre le donne stanno preparando l'occorrente per un barbecue.
Tony e Steve, invece, sono andati a comprare il cibo.

"Vieni qui che ti prendo" dico in tono scherzoso alla bambina, che scappa da me ridendo.
"Non mi avrai mai!" dice con la sua voce dolcissima.
"Ah sì?" dico in tono di sfida.

In breve, sparo una ragnatela con la quale trascino Morgan tra le mie braccia.

"Eddai non vale!" dice mentre entrambi ridiamo.

Ci guardiamo un attimo negli occhi, poi le mi sussurra dolcemente: "Fratellone...", successivamente si accoccola sul mio petto.

Sento gli occhi inumidirsi. Fratellone...
"Sorellina..." rispondo io altrettanto dolcemente con le lacrime agli occhi.

Non ci posso credere. Mi considera come suo fratello. Mi ci dovrò abituare...

Il momento viene interrotto dall'arrivo dei due uomini.

"Abbiamo le provviste!" esclama Tony alzando le buste che ha in mano.
"Che stavate facendo voi due?" ci chiede, scrutandoci.
"Niente!" rispondiamo contemporaneamente, per poi scoppiare a ridere.

"Ooookaaaay..." dice Tony poco convinto.
"Venite, andiamo ad aiutare le signore ora." dice sempre lui.
Così tutti e quattro ci avviamo verso la nostra meta.

Sì, penso che mi piacerà.
Penso che mi piacerà questa nuova vita, questa nuova vita da Avenger con gli Avengers.

Ma non vi preoccupate, rimarrò sempre il vostro amichevole Spider-Man di quartiere.

E se... // Peter ParkerDove le storie prendono vita. Scoprilo ora