Il migliore amico del mio ragazzo [Completa]

17.collasso polmonare

Liz uscí di corsa dalla stanza,io e Simone ci alzammo in lacrime.
La speranza era così forte che non so,tutto il mondo sembrava essersi fermato attorno a quel ragazzo per dargli una seconda chance.
Quel timore di sentire un "mi dispiace per voi" o un "non celha fatta",non riuscivo a pensare ad altro.
«cazzo Liz che è successo?Sta bene?»
Simone sbottò lasciandomi di colpo la mano;era incazzato,triste,malinconico,nervoso,insicuro;un mix profondo di emozioni e pentimento.
La vecchia infermiera ci guardò con occhi languidi e sorrise «ragazzi si è svegliato,siamo riusciti a rianimarlo in tempo»
«GRAZIE A DIO!si!»ero così felice alla notizia.
«grazie grazie gazie»Simone abbracciò me e poi Liz,fece per entrare ma lei lo bloccò.
«sta parlando con i dottori e lo psicoterapeuta..lasciategli un po' di tempo e avrete tutto il tempo per vederlo più tardi.Vi prego di avvisare voi la famiglia grazie.Più tardi i dottori cercheranno di capire le cause dell'attacco» andandosene con fare serio e professionale.
Aspettammo che i dottori uscissero,
«Signore»disse il dottore rivolgendo si a Simone «il ragazzo ha avuto un improvviso collasso polmonare,molto probabilmente dovuto all'aumento di inalazioni di fumo nelle scorse settimane »
«cazzo lo sapevo»non potevo essere più sicura.Non per vantarmi eh
«dovrà stare a riposo per qualche giorno,ovviamente non dovrà più toccare una sigaretta,i suoi polmoni non lo reggerebbero.»
«dottore,quindi non potrà più fumare?»
«no signorina,o se ne sente estremo bisogno solo una volta al mese,a distanza di mesi peró.
I suoi organi respiratori sonno tutti gavemente danneggiati»
La situazione era piuttosto grave,considerando quanto fumava Alex,finiva almeno un pacco di sigarette al giorno.
I suoi soldi andavano tutti buttati così,per lui rappresentava una via di fuga,dalla solitudine,dalla rabbia e dal nervosismo.
Per lui sarebbe stato davvero difficile smettere.
«potete entrare se volete,ma non ste casino»
«grazie»
Senza farcelo ripetere entrammo nella stanza, vedemmo Alex li sul letto che ci sorrideva,aveva una faccia pallida e guance scavate,come se stesse lì da mesi. Mi sorrise prendendomi la mano,la bació,poi guardò Simone e i due amici si abbracciarono,un abbraccio significativo e vero.Come forse non se ne davano da tempo?

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