Erano passate altre 2 settimane.
2 settimane che i ragazzi hanno passato a visitare il villaggio, parlare e scherzare tra di loro, in completo relax.Per Steve invece quelle due settimane sono state dure da superare.
Gualtiero aveva proibito alle guardie di avvicinarsi a lui per dargli da mangiare, entravano solo per frustrarlo o per dargli mezzo bicchiere d'acqua, una volta al giorno. La giusta dose per assicurarsi che sopravvivesse.Quella mattina i ragazzi si svegliarono presto per rimettersi in viaggio e tornare al villaggio.
-Mi mancherà questo posto - disse Noah guardando il paesaggio con fare malinconico, mentre il carro camminava.
-Avremmo modo di ritornarci - le assicurò Niccolò continuando a guardare avanti, per lui erano state 2 settimane per distrarsi da tutto l'orrore che circondava il villaggio, un punto per riemergere dai casini.
Fosse stato per lui sarebbe rimasto in quel paese per sempre, ma doveva ritornare per forza.
Noah e i ragazzi avevano lasciato le proprie famiglie per accompagnarlo, sarebbe stato egoista a costringerli a rimanere lì con lui per sempre.-Allora? Vi sono piaciute queste settimane? - domandò Niccolò, sempre tenendo gli occhi sulla strada
-Si dai, non è stato male. Tranne per le volte in cui facevate i piccioncini 24 ore su 24 - rispose Adriano facendo una finta faccia disgustata, ottenendo una linguaccia da parte della ragazza seduta davanti a lui.
-Io mi sono trovato bene, la gente era molto accogliente.. Per non parlare delle ragazze.. - aggiunse Gianmarco con aria sognante, suscitando una risata al resto del gruppo
- Esth? - domandò poi il ragazzo tenendo le redini degli asini, non avendo sentito la risposta della sorella
-Si è addormentata- rispose Adriano indicandola affianco a sé, con la testa poggiata sulla sua spalla
-Ci credo, ci hai fatto alzare prestissimo stamattina - disse Gianmarco in uno sbadiglio
-allora dormite bimbetti che il viaggio è lungo - disse il ragazzo ironicamente finendo in una risata
-Ma vattene a quel paese- rispose Gianmarco indicandolo col braccio, aumentando le risate da parte dell'amico
-Nic? - lo chiamò la ragazza voltandosi verso di lui
-Mh? - rispose solo
-Secondo te mi faranno rientrare al palazzo dopo quello che ho fatto? - domandò lei sforzando una risata alla fine
-Penso di sì, alla fine non hai fatto nulla di male- rispose ovvio il ragazzo alzando le spalle
-Tu non conosci mio padre- ribatte lei
-Oh beh, ho avuto modo di conoscere molto da vicino--rispose lui alzando un sopracciglio, e lei abbassò il capo
-Non è colpa tua, ne abbiamo parlato miliardi di volte- disse lui come se avesse letto il pensiero della ragazza, e Adriano da dietro finse due colpi di tosse
-Che c'è Adriá? Hai qualcosa da dire? - chiese il moro sospettoso
- Beh.. No, niente lascia stare- rinunciò alzando gli occhi al cielo sospirando, non voleva rovinare il rapporto tra loro due, li trovava così carini
-Sicuro? - domandò ancora e il ragazzo annuì soltanto
-Vaaa beh- rispose allungando la prima parola, per poi far svoltare gli asini a sinistra.
***
-2 settimane. DUE SETTIMANE CHE NON TORNA. - Esclama Gualtiero facendo avanti e indietro per la sala
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Una vita ad aspettarti || Ultimo
FanfictionIn un epoca assai distante dalla nostra, dove le donne erano costrette a portare la gonna lunga e gli uomini a farsi la guerra; dove le cose non erano molto facili; dove si cadeva spesso in periodi di carestia ed era tutto basato su dure leggi da ri...