Aquí Estoy Yo

|Capitolo 10|

POV Graice

Ero in camera intenta a far addormentare Daniel quando sento bussare.

"Possiamo entrare?" chiede Zabdiel facendo capolino dalla porta,seguito da Dany.

"Zabdiel,ma non dovevate uscire? Se è per il bagn..." tento di dire ma mi blocca.

"No,Graice,non è per il bagnetto,ti devo parlare" dice visibilmente nervoso.

"Zabdiel ti vedo preoccupato,è tutto ok?" chiedo mentre mi siedo sul letto invitando lui e Dany a sedersi sul letto accanto a me.

Dany accetta prendendomi la mano,Zabdiel andava avanti e indietro irrequieto.

Dopo pochi minuti quest'ultimo decide di parlare.

Mormora qualcosa ma non riesco a capire.

"Zabdiel,non ti capisco se parli così" dico.

"Richard sa di Daniel" risponde tutto d'un fiato.

Inarco un sopracciglio.

"Stai scherzando vero?" chiedo ridacchiando e voltandomi verso Dany.

"Per niente..." continua quest'ultima.

Non mi dava fastidio il fatto che Richard abbia saputo di Daniel ma preferivo che lo sapesse da me.

"Perché gliel'hai detto?" chiedo tornando seria e cercando di mantenere la calma.

Zabdiel inizia a spiegare tutto ciò che era successo poche ore prima.

"E non sapevi negare?" gli dico nervosa.

"Graice io ho tenuto il segreto per un anno intero ma davanti all'evidenza non ho potuto nega..." tenta di dire ma la mia mente improvvisamente è annebbiata dalla rabbia.

"Mh,ok" dico alzandomi di scatto.

"Comunque mi avevi fatto una promessa e neanche quella sei stato in grado di mantenere" continuo.

"E poi sapevi che Richard si era messo con un'altra ma non mi hai mai detto nulla Zabdiel." concludo con tono freddo.

"Graice,Zabdiel ti abbiamo coperto per quanto abbiano potuto e Zabdiel non ti ha detto di Blanca perché pensava che tu non volessi più Richard" dice Dany in difesa del suo ragazzo.

Accenno ad un sorrisino nervoso.

Vedo Zabdiel fare uno scatto per poi puntarmi il dito contro.

"Sai che c'è Graice? Tu sei un'egoista e basta.
Sono stato accanto a te un anno intero viaggiando da una parte del mondo all'altra.
Ho messo in disparte Dany a causa tua,ma tu non apprezzi un cazzo.
Stai facendo crescere tuo figlio senza un padre perché sei un'orgogliosa del cazzo,te ne rendi conto?" urla il ragazzo.

"Il padre di MIO figlio sta con un'altra persona Zabdiel,non è colpa mia." dico nervosamente mentre mi si forma un nodo alla gola.

"Ma sai che c'è Zabdiel? Basta ok? Basta.
Esci dalla mia vita ,da oggi in poi siamo due estranei,non voglio sentire più parlare né di te né di Richard né di nessun altro." Concludo con tono fermo.

Non pensavo niente di tutto ciò che stavo dicendo,ma la rabbia era più forte di qualsiasi altra cosa e non mi permetteva di essere lucida.

"Tranquilla che ti accontento subito ma ricordati che io ci sono stato quando nessuno era con te.
Ti ho fatto compagnia fino al mattino quando non potevi domrire a causa dei dolori.
RICORDATELO PERCHÉ NON HO PIÙ INTENZIONE DI RESTARE NELLA TUA VITA DI MERD E MI RIMPIANGERAI QUANDO SARÀ TROPPO TARDI." conclude Zabdiel uscendo di fretta dalla stanza seguito da Dany.

Quelle parole mi erano arrivate dritte come una pugnalata allo stomaco.

Zabdiel era realmente tutto ciò che avevo.

Si era preso cura di Daniel prima ancora che nascesse ed io avevo mandato tutto a puttane per una decisione del cazzo che avevo preso.

In fondo aveva ragione,non aveva un senso questa situazione ma volevo essere io a far sapere a Richard del bambino.

Le nostre urla avevano svegliato Daniel che aveva preso a piangere.

Lo prendo tra le braccia cullandolo e cercando un modo per parlare con Richard.

Non ne potevo più,dovevo mettere fine a questa storia.

Avevo già perso il mio migliore amico.

POV Dany

"Dany,ma che sono queste urla?" chiede mia madre mentre tento di stare al passo di Zabdiel.

"Mamma,dopo ti spiego,adesso non è il caso" rispondo di fretta salendo le scale.

Arriviamo in camera e Zabdiel inizia ad andare fuori di testa dando calci a qualsiasi cosa si trovasse davanti.

Non sapevo come calmarlo,a tratti ero spaventata per la sua reazione.

"Zabdiel,dai,calmati" dico trattenendolo.

Il mio ragazzo si mette seduto con la testa tra le mani.

"È stato solo un momento di rabbia,le passerà tutto" dico abbracciandolo.

Quest'ultimo non emette un fiato ma si limita solo a singhiozzare cercando di trattenere le lacrime.

È un ragazzo molto sensibile e tutto ciò che aveva detto a Graice non lo pensava realmente ma lei aveva esagerato e lui aveva sbottato.

"Scusami Dany,ti ho rovinato un'uscita e ti sto rovinando la vita" dice Zabdiel rompendo il silenzio.

"Come puoi pensare di rovinarmi la vita se sei tutto ciò di più bello che potesse capitarmi? Non dirlo neanche per scherzo" dico prendendo il suo volto tra le mani.

Appoggio le mie labbra sulle sue dando vita ad un bacio appassionato,al quale non si tira indietro.

"Ti amo Dany. Ti amo tanto" dice staccandoi dal bacio.

"Ti amo anche io Zabdiel" rispondo.

Decidiamo di rimanere a casa perché non eravamo dell'umore adatto per uscire.

Ci stendiamo sul letto e scegliamo insieme una serie tv da guardare.

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POV Richard

Pensavo e ripensavo a Daniel,Graice,Blanca e a ciò che mi aveva detto Zabdiel.

Urlare e sbraitare adesso non sarebbe servito perché avrebbe peggiorato le cose,ma come potevo parlarne con Graice senza arrivare a discutere?

Non potevo essere indifferente alla situazione,non se si trattava di mio figlio.

Ma con Blanca? Cosa avrei fatto?

Con lei sto bene nonostante mi abbiano detto spesso di non fidarmi di lei.

Credevo di amarla ma è da quando ho rivisto Graice che ho capito che forse Blanca era stata solo un modo per dimenticare.

E nemmeno ci ero riuscito.

Giro e rigiro per la stanza cercando una soluzione quando il mio sguardo cade su un foglio sulla scrivania.

Era quello che mi serviva,la soluzione più adatta,almeno per quanto riguardava Graice.

Mi siedo a quest'ultima ed inizio a scrivere buttando fuori tutto quello che provavo.

A Blanca avrei detto tutto più tardi,ma non l'avrei lasciata.

Perché lei mi amava,Graice purtroppo non più.