Aquí Estoy Yo

|Capitolo 26|

POV Erick

Apro gli occhi e noto di essere nella mia stanza.

Ho un grandissimo mal di testa e non ho neanche addosso il pigiama questo signfica che ieri sera,molto probabilmente,mi sono ubriacato.

Ricordo solo che io e Graice eravamo seduti al bancone del bar in discoteca ma non ricordo niente più.

Mi metto seduto al centro del letto e mi gratto la nuca cercando di ricordare qualcosa ma niente.

Sento qualcuno sbattere la porta con forza.

"Buongiorno eh" dico ironico.

La ragazza chiude la porta dietro di sé per poi sedersi di fretta accanto a me.

"Come ti senti?" chiede preoccupata.

"Sto bene,sono abituato" ironizzo.

Lei annuisce.

"Erick,cosa ricordi di ieri sera?" chiede tutto d'un fiato.

"Che stavamo facendo una gara a chi beveva di più" dico in un primo momento.

Cerco di ricordare altro ma è inutile.

"Poi?" chiede lei nervosa.

"Niente più..." rispondo sospirando.

Vedo Graice tirare un respiro di sollievo.

"Che cosa ho combinato stavolta?" chiedo preoccupato.

"No,niente di che,mi hai solo vomitato sulle scarpe" afferma la ragazza ridacchiando e alzando gli occhi al cielo.

"Comunque io vado,ci vediamo giù,fai presto" afferma per poi uscire di fretta dalla mia stanza.

Mi alzo dal letto e frugo nell'armadio alla ricerca di qualcosa da mettere.

"Ci siamo baciati..." sento dire da qualcuno sottovoce.

"Ma chi?" Chiedo confuso alla ragazza di fronte a me.

"Io e te,ieri sera." risponde con tono basso

"Dai Graice,che voglia di scherzare che hai a prima mattina" Affermo ridacchiando.

"Non sto scherzando Erick..."

Per un momento mi ritorna alla mente la scena di un bacio.

"Oh cazzo,adesso ricordo" affermo.

"Ci ha visti qualcuno?" Chiedo.

"Io spero di no,lo spero per noi e per loro..." risponde riferendosi a Richard e Sophie.

"Eravamo ubriachi Erick,non era neanche voluto,ma comunque non lo deve sapere nessuno,potrebbe rovinare tutto" dice con tono fermo.

"Ok,hai ragione" rispondo.

Graice esce dalla stanza.

Io mi precipito in doccia per lavarmi e mettermi apposto dato che ero ancora distrutto dalla serata di ieri e dalla notizia che ho appena avuto.

Dovrei fare meno abuso di Drink...

POV Alex

Apro gli occhi e provo a muovermi ma non riesco a causa di due braccia stretta attorno ai miei fianchi e di una testa appoggiata sul mio petto.

Yashua eranin boxer e stava dormendo accanto a me ed io avevo solo una delle sue maglie addosso.

"Oh cazzo" esclamo ad alta voce.

Yashua si muove facendo dei versetti dettati dal sonno ma non apre gli occhi.

Lentamente mi libero dalla sua presa,mi metto seduta al centro del letto e cerco di mettere apposto i pensieri ancora annebbiati dal sonno.

La mia mente torna lucida e riesco a ricordare tutto.

FLASHBACK

"Yashua,te lo giuro,non abbiamo fatto niente io e Chris" dico con tono dispiaciuto entrando in camera.

"Non devi darmi spiegazioni,ti credo" afferma Yashua.

La sua faccia era poco convinta.

Mi fiondo tra le sue braccia facendolo cadere all'indietro sul letto.

Ero sopra di lui e tutto ciò era imbarazzante.

Mi guarda negli occhi senza staccarsi da quella posizione.

Si morde un labbro ed io faccio lo stesso.

Prende il mio volto ed inizia a baciarmi con passione facendomi mettere a cavalcioni su di lui.

Le sue mani viaggiano sul mio corpo fino a togliermi l'abito che indossavo mentre le sue labbra si spostano dalla mia bocca al mio collo.

Togli via anche i suoi di abiti rimanendo i nostri corpi solamente in intimo per poi riprendere a baciarmi.

"Yashua,fermati..." dico allontanandolo da me.

Il ragazzo mi guarda confuso.

"Mi dispiace,io non posso" continuo.

"Lo so,Alex,tu vuoi Christopher" afferma dopo essere stato in silenzio per pochi secondi.

"No,no..." cerco di dire.

"Alex,credi che non mi sia accorto del modo in cui lo guardi? Perché neghi a te stessa l'evidenza?" chiede con un accenno di sorriso.

Aveva ragione,totalmente ragione ma ormai era troppo tardi,non potevo più fare nulla per tornare indietro.

"Non è mai troppo tardi,ricordalo" dice porgendomi una delle sue maglie che indosso.

Mi stendo sul letto ripensando a ciò che mi aveva detto e lui fa lo stesso stendendosi accanto a me.

FINE FLASHBACK

"Buenos días cariño" sussurra Yashua alle mie spalle.

"Buenos días" rispondo accarezzandogli il viso.

Yashua era un ragazzo d'oro,il ragazzo perfetto ma il mio cuore apparteneva ad un'altra persona.

"Andiamo a fare colazione?" mi chiede alzandosi dal letto per poi porgermi la mano?

"Si,andiamo" rispondo stringendola.

Nonostante tutto non portava rancore per me.

L'avevo rifiutato ma lui sembrava già essere pronto ad una cosa del genere.

Entriamo in cucina mano nella mano senza rendercene conto.

Abbiamo gli occhi di tutti puntati addosso.

POV Christopher

"Heeeiii,buongiorno" urla Graice con faccia maliziosa portando la nostra attenzione su Yashua ed Alex che erano appena entrati in cucina.

Lui le teneva la mano e lei aveva addosso una delle sue maglie.

Lo so per certo perché era una di quelle che gli avevamo regalato noi ragazzi il giorno del suo compleanno.

I due si staccano improvvisamente ed Alex arrossisce.

"Yashua,devi dirmi qualcosa?" Chiede Richard con faccia maliziosa ammiccando in direzione della maglia di Alex.

"Uff,pensate sempre a male" si intromette la ragazza sbuffando.

Continuiamo la colazione dopodiché ci dividiamo per mettere apposto i bagagli dato che tra poco saremmo dovuti andare via.

Mentre preparo le valigie non faccio altro che ripensare ad Alex.

Stava scivolando lentamente dalle mie mani e non potevo permetterlo.

"Christopher,sei pronto?" chiede Erick facendo capolino dalla porta.

Prendo un bel respiro e mi aggiusto i capelli guardandomi allo specchio un'ultima volta.

"Forza Christopher,devi ricominciare da 0" penso tra me e me.

"Si Erick,andiamo" rispondo prendendo i miei bagagli.