Tempestato

19

Sono passati dei giorni.. e ancora non posso crederci che Dorian stia tradendo Miranda..

Che stupida che sono..
Lo dovevo capire già dal fatto che ha baciato anche me..

È un mostro..
Non si gioca con le donne..
Sicuramente avrà la sua bella lista in cui si divertirà a scrivere tutte le sue conquiste e tutti i suoi tradimenti..

In questo momento sto archiviando dei documenti, ma sono nervosa quindi sto sbagliando tutto.

<< Eli sai per caso dove si trova la chiave della nuova stanza?? >> sento la voce di Dorian che mi risveglia dai miei pensieri..
<< si >> rispondo di getto,

Aspetta.

Vuole la chiave della stanza?!?!
Ma c'è il cane dentro.

<< ehm.. a cosa ti serve? >> domando facendo finta di aggiustare dei fogli,
<< devo prendere una cosa >> spiega breve,

<< se vuoi te la prendo io >> mi fermo guardandolo,
<< no devo prendere uno scatola pesante >> risponde,

E adesso?!?

<< vuoi dire che non riesco a portare una scatola?? >> domando fintamente arrabbiata,
<< non volevo dire questo, solo che.. >> cerca di spiegare,
<< solo che niente, pensi che io non sia in grado? >> adesso si che mi offendo,
<< fai come vuoi. Prendila te, è una scatola rossa, poi non venirti a lamentare>> si incazza andandosene,

Evvai!!!
Sono una grande!!!
Uno per me, zero per il dottorino!

<< buongiorno >> mi spaventa Albert,
<< buongiorno >> dico sorridendo cercando di ricompormi,
Dietro di lui c'è Miranda che nemmeno mi considera, va dritta
nell'ufficio di Dorian,
Chissà quante corna ha..

Vado nella stanza per cercare di recuperare quella scatola,

Entro ed Eros sta dormendo..
Amore..
Lo accarezzo un po' sulla schiena, dopodiché inizio a cercare la scatola,

Dove potrà essere??
L'ho vista!

Ma è sopra uno scaffale altissimo..
Accidenti!!

Provo a salire sopra una sedia, la afferro e mi si spaccano le braccia, ma cosa c'è qui dentro???

Scendo faticando, esco dalla stanza e la porto nel suo ufficio,
Entro senza bussare e gliela butto in terra,

<< fai piano! >> mi rimprovera Dorian,
<< hai presente quanto pesa!?>> mi blocco perché mi sta guardando male..
<< non mi sto lamentando fidati>> dico cercando di aggiustare il tiro,

<< potevo dirti che mi sono spaccata le braccia, che mi fanno male le mani, che per poco mi stava per venire un'ernia.. >> elenco con le dita tutte le possibili lamentele,

Lui mi sta fulminando con lo sguardo,

<< ma non l'ho fatto.. >> aggiungo sorridendo a malapena,

Sospira..

<< seriamente esiste qualcuno che può sopportarti? >> domanda prendendo lo scatolone con molta facilità,

Colpo basso.
Che vorrebbe dire??

<< ce l'avevo.. >> sussurro uscendo dall'ufficio,
Non capisce che mi fa male parlare di Andres..

<< non volevo intendere quello..>> sento la voce del dottorino che mi sta rincorrendo,
Non lo considero,

<< Eli cazzo >> dice afferrandomi da un braccio,
Cerco di liberarmi ma lui mi intrappola al muro,
<< sei un insensibile. Sei cattivo. Sei bipolare. >> gli dico a raffica,