Tempestato

27

Inciampo per la milionesima volta.
Maledette stampelle!

Sto facendo delle fotocopie che servono alle infermiere.
Anche perché è l'unica cosa che posso fare in questo stato.

All'improvviso vedo passare Dorian e Miranda.
Dove stanno andando?

Cerco di raggiungerli, ma tanto è inutile con questi affari cammino più lenta di un bradipo.

Finisco le fotocopie e le porto a Flory al resto ci pensa lei.

Mi metto a sedere.
Anche perché dopo cinque passi sono già stanca.

Prendo il telefono dalla borsa ed inizio a spippolare un po'.

Vedo di nuovo passare Dorian e Miranda.

Sono un incubo!

Afferro una stampella e chiudo la porta.
Non voglio vederli insieme.

Continuo a spippolare con il telefono.

<< Dov'è Eli? >> sento la voce di Alec.
Oh no!
Adesso mi farà sicuramente lavorare.

Cerco di nascondermi ma la porta si apre troppo in fretta.
Dannazione!

<< E dai Alec! Non vorrai farmi lavorare in questo stato?! >> cerco di farlo ragionare.
Tanto non funzionerà mai.

<< vabbè ma le mani le puoi usare>> risponde con tranquillità.

Uffa.
E va bene.
Non ho scampo.

Mi alzo e lo seguo.
Mi porta nell'ufficio del dottorino.
Che ci facciamo qui?

<< devi aggiustare le cartelle dei clienti nel suo computer >> mi comunica e per una volta non vedo l'ora di iniziare questo incarico.

Mi vado a sedere sul trono del sergente Dorian e inizio a lavorare.

Mamma mia è pieno di pazienti.

Vabbè è normale..
Vista la sua bellezza..
Anche io l'avrei scelto..

Ma che dico?!
Assolutamente no!

Troppo antipatico.

La porta si spalanca e per poco urlo dalla paura.

Vedo entrare Dorian di fretta.
Non mi vede nemmeno.
Prende un foglio ed esce chiudendo la porta.

Cosa sta succedendo?!
Boh..

Io nel frattempo metto a posto l'ultima cartella.
Finito!

Sbadiglio..
Sono troppo stanca a causa delle pillole che prendo per non sentire dolore al piede.

Decido di andare nella camera notturna del sergente.

Mi fiondo sopra il letto e sogni d'oro a tutti.

Sento sfilarmi i vestiti.
Mugolo..
Chi è che mi disturba?

Tengo ancora gli occhi chiusi.
Forse sto sognando.

Sento delle mani che tirano i miei fianchi spostandomi sopra qualcosa di bellissimo.

Apro gli occhi piano piano e vedo Dorian sotto il mio corpo.
Siamo entrambi in intimo.

Cerco di sollevarmi.

<< Non andare via.. >> sussurra guardandomi.
<< cosa è successo? >> domando stropicciandomi gli occhi.

<< Eli.. resta>> mi dice solo questo.
Non capisco.

<< ti spiegherò domani>> sussurra prima di stringermi di più a sè.

Io chiudo gli occhi e mi rilasso.