THE GREATEST CIRCUS

30.

La mattina seguente Taehyung si svegliò con un gran dolore al fondoschiena; per quanto la serata appena passata fosse stata la più bella e travolgente della sua vita, avrebbe dovuto imparare a convivere con le conseguenze di essa.
Provò a mettersi a sedere con non poca fatica e i suoi mugoli di dolore attirarono l'attenzione di Jungkook; che si era svegliato una mezz'oretta prima e già intento a fare colazione -Caffè?- domandò al grigio versandosene un po' in una tazza -Ah si grazie- rispose Taehyung alzandosi e avviandosi verso il bagno attrezzato da solo un piccolo lavandino, il water e una minuscola zona per la doccia.
-Ti senti bene?- chiese Jungkook notando la sua andatura alquanto strana -No, potevi andarci più piano stanotte- rispose il grigio dal bagno.
Ovviamente Jungkook capì al volo e non poté che trattenersi dal ridere -Cos'hai da ridere?- fece offeso Taehyung mandandogli occhiatacce attraverso lo specchiò che però non servirono a farlo smettere -Guarda che non è colpa mia- rispose il corvino appoggiandosi allo stipite della porta -E di chi sarebbe?- ribattè Taheyung voltandosi a guardarlo e incrociando le braccia al petto, attendendo una risposta.
-Ah kook di più...continua kook- lo prese in giro Jungkook, imitandolo, il che fece spalancare la bocca al grigio indignato -Non facevo così- obbiettò.
-Oh si invece- disse il corvino avvicinandosi a lui -E ti piaceva da morire.
Taehyung cercava di allontanarlo da lui, offeso per le sue prese in giro, ma non poteva obbiettare sul fatto che gli fosse piaciuto -Ti odio- gli disse mettendo su un broncio e Jungkook adorava quando si comportava come un bambino -Io non credo- gli disse riuscendo finalmente ad avvolgere la sua vita con le braccia e attirandolo a se -E cosa te lo fa pensare?- lo sfidò Taehyung.
-Tutto, da come mi guardi- spiegò Jungkook con voce sensuale, intenzionato a provocarlo -Da come ti mordi le labbra mentre guardi le mie- continuò diminuendo le distanza tra i loro visi -Da come batte il tuo cuore ogni volta che ti tocco- più andava avanti e più la mente di Taehyung si svuotava, incapace di riflettere e di reagire; ma forse non voleva opporsi a tutto quello e se Jungkook voleva giocare, allora avrebbero giocato.
-Tu non sei messo meglio- ribattè avvolgendogli le braccia intorno al collo -Sento come fremi dalla voglia di toccarmi sai?- gli sussurrò all'orecchio e percepì che il corvino stava trattenendo il respiro.
Poi azzardò, mordendogli il lobo dell'orecchio, che lo mandò in tilt il tempo che gli serviva per permettergli di scappare dalla sua presa.
-Ragazzino- sbuffò Jungkook prima di rincorrerlo, ma dato lo spazio limitato della roulotte, il loro giocare all'acchiaparella durò poco.
Ovviamente Jungkook ebbe la meglio, afferrandolo da dietro e lasciandosi andare a delle risate e anche a qualche bacio; ma purtroppo vennero interrotti da qualcuno che bussò alla porta.
Taehyung si diresse verso di essa, ma il corvino con aveva nessuna intenzione di staccarsi da lui, rimanendogli attaccato alla schiena come una cozza e dandogli anche fastidio con dei leggeri pizzicotti.
-Smettila- disse il grigio nello stesso istante in cui aprì la porta, ritrovandosi davanti per sua gran sorpresa Namjoon, che li guardava con un sorriso in volto per quella scena; ma i suoi occhi erano al quanto seri.
Questo fece all'allarmare i due ragazzi -Ehi Nam- lo salutò Jungkook staccandosi definitivamente -Scusate se sono venuto qui senza preavviso- si scusò il maggiore per poi dirigere tutta la sua attenzione su Taehyung -Vorrei parlare di ieri se non ti dispiace.
Il grigio deglutì, sentendosi improvvisamente la gola secca; non era ancora pronto ad affrontare l'argomento -O-ok- acconsentì alla fine, consapevole di non poter più nascondersi.
-Ti aspetto nel mio ufficio- lo informó Namjoon prima di andarsene, lasciandogli il tempo di prepararsi.
Quando se ne fu andato, Taehyung chiuse la porta e si andò a vestire senza dire una parola -Vuoi che venga con te?- gli domandò Jungkook, notando la sua tensione.
Lo voleva? Beh tanto prima poi anche lui avrebbe voluto delle risposte, perciò prima gliele dava e prima si toglieva un peso -D'accordo- rispose Taehyung e non appena furono entrambi pronti, uscirono.