Daughter.

Capitolo 28

Non posso credere che Ash ha bevuto per colpa di una ragazza...
"Te ne sei innamorato"
"No! Non è vero, voglio solo aiutarla, e si ammetto che mi piace un pochettino..." Afferma incerto cercando di convincere più lui stesso che me.
"Un pochettino?"
Alzo le sopracciglia e, quando lui annuisce, scoppio a ridere.
"Oh Ash, si vede che sei un maschio"
"Proprio per questo n-"
Smette di parlare e corre in bagno, lo raggiungo anche io di corsa per capire cosa sta succedendo...
Vomito.
"Questo è perché non devi bere"
Gli tengo la fronte come se io fossi più grande lui.
Quando alza la testa, dopo aver gettato anche l'anima lì dentro, sfoggia un enorme sorriso per non tirarsi i capelli e continua il discorso "Stavo dicendo che è proprio per questo che ne sto parlando con te"
Scuoto la testa e sorrido, non può fare così come se non fosse successo niente.
"Si, ash. Ma ora lavati i denti e vai a mangiare, più tardi finiremo il nostro discorso"
POV'S HARRY
Ho ascoltato tutto il loro discorso e devo dar ragione a Ash, si può bere per una ragazza. Io l'ho fatto ma solo per Rose. Una volta uscii fuori di testa per trovarla e lei era solo andata fuori città dalla nonna che stava poco bene. Ma anche Abby non ha torto: non si può conciare così ogni volta.

"Papà" urla Abby da fuori la porta "posso entrare o ti stai cambiando?"
Rido "ENTRA" urlo io di rimando.
Abby entra in camera "Oggi niente scuola, Ash ha avuto diciamo un contrattempo" sfoggia un sorriso e si viene a mettere nel letto con me.
"Oh, e in cosa consiste questo contrattempo?"
"Un po' di influenza, ha vomitato"
Sorride e inizio a farle il solletico "Ho sentito tutto, stupidina. E non puoi coprirlo, devi dirmi tutto"
Ride fortissimo ma quando vedo che non riesce a parlare smetto "okay, scusami ma basta"

POV'S ASH
Abby mi ha smascherato alla grande e non so come abbia fatto, cioè voglio dire che neanche io avevo capito che mi piacesse così tanto Amber.
Quella ragazza non accetta il mio aiuto ma la prossima volta l'affronterò poiché non voglio ritrovarmi in questo stato.
Driinn
Il telefono di casa inizia a suonare così forte che il mal di testa ricomincia e mi precipito a rispondere "Pronto?"
"Harry sei tu?" È Anne
"No, nonna... Sono Ashton"
"Oh, mio caro. Dov'è il papà?"
Alzo gli occhi al cielo per l'appellativo e rispondo "In camera con Abby, perché?"
"No, niente è che Gemma sta arrivando e volevo avvisarvi, mi ha chiesto lei di dirvelo"
"Ah, grazie nonna... Ci sentiamo, ciao"
"Ciao piccolo"
Ancora?! Prima 'mio caro'? Ora 'piccolo'!
"Papà, sta arrivando zia Gemma" urlo per farmi sentire.
"Okay"
"Sai per caso dov'è l'oki?"
Gli domando quando lo vedo scendere le scale con Abby "si, nel mobile sopra la cucina"
"Grazie"
POV'S HARRY
"Ah e non pensare di svignartela, sei in punizione, non si esce per una settimana"
Si gira di colpo sbarrando gli occhi "No papi, ti prego"
"Niente papi, ti prego. Sennò aumento a due"
Ridacchio, sapete: in fin dei conti non sono niente male a fare il padre😉

POV'S ABBY
Dopo aver riso in faccia ad Ash per tipo un'ora mi avvio verso casa dei ragazzi.
"Chi è?" Mi domanda Liam per citofono
"Sono Abby"
Apre mentre sento dire "oh Niall è arrivata, smettila di lamentarti"
Rido e corro su per le scale, quando entro Louis e Zayn stanno mangiando, Niall è sul divano che appena mi vede apre le braccia e io mi ci fiondo dentro.
"Amore" esulta dandomi un bacio che ovviamente io ricambio.
"Mi sei mancato"
"Oh Abby sei mancata anche a lui, non preoccuparti"
Urla Liam dalla cucina e io rido mentre Niall mi continua a baciare per tutta la faccia ma si interrompe per urlare "Stai zitto tu"

>>>>carrots