Pov's Abby
Ripenso alle parole di Ash e non saprei proprio cosa pensare. Insomma Niall, come tutti i ragazzi, vorrebbe farlo ma io non sono sicura di sentirmi pronta.
"Sei sicuro Ash?" Mormoro sul suo petto ancora stesa sul letto.
"Certo Abby, Niall ti ama. Ti aspetterà, ne sono sicuro..."
Annuisco leggermente confusa ma chiudo gli occhi per eliminare quel pensiero dalla testa.
"Cosa farai oggi?" Mi chiede scuotendo con una mano la massa di capelli ricci che gli era caduta sulla fronte portandoli indietro.
"Credo di uscire con papà, tu vieni?"
In realtà dovrei ancora chiederglielo ma è un po' di tempo che non passiamo un pomeriggio solo io e lui e, per quanto sia sbagliato, vorrei che Ashton rinunciasse.
"Mmh... No, non credo. Avevo promesso a Zayn di passare da loro per prendere la sua playstation e qualche gioco."
Alzo la testa per guardarlo e poi, quando finisce di parlare, annuisco e torno a rimettere la testa sul suo petto.
Ah! Che sbadata! Papà e l'uscita.
"Scusami Ash ma devo andare un attimo giù" annuncio per poi correre giù per le scale cercando di non cadere e si butta sul divano vicino a lui.
"Papà!" Esclamo facendolo sobbalzare e a quella reazione scoppio a ridere.
"Piccola, che fai?" Domanda curioso spostando lo sguardo dalla tv a me.
"Usciamo un po'? Cioè non stiamo passando tanto tempo insieme ultimamente e vorrei recuperare un po'. Non devi fare nulla giusto?"
Chiedo un po' ansiosa per la sua risposta ma mi tranquillizzo quando vedo l'enorme sorriso sul suo volte e le fossette che spuntano ai lati, colgo l'occasione per sprofondarci un dito dentro facendolo ridacchiare.
"Mi vado a vestire papi" esclamo subito dopo ricordandomi di essere ancora in pigiama. Così salgo sopra in camera vestendomi e aggiustando i capelli per darci la giusta forma, e levando via il trucco leggermente sbiadito per metterne altro.
"Sono pronta!" Urla subito quando sente il padre che urla qualcosa come 'ti muovi!'... Scende giù scuotendo la testa quando lo vede con una di quelle camicie che non si possono definire ne belle ne brutte.
"Eccomi, ci ho messo pochissimo" borbotta quando incontra il suo sguardo e prima di uscire urliamo un saluto ad Ash.
"Andiamo a mangiare un gelato?"
Chiedo sorridendo e prendendo la sua grande mano per stringerla alla sua.
"Con questo freddo, piccolina?"
Annuisco pensando già a quale gusto prendersi e non sentendo la risposta di mio padre lo trascino subito nella gelateria lì accanto.
"Buonasera" Una graziosa vecchietta ci accoglie sulla porta mentre afferra già due coni e il cucchiaio per i gelati.
"Vorremo due gelati, uno pistacchio e nocciola e l'altro-?" Afferma mio padre ma non continuando poiché non sa qualche gusto ho intenzione di prendere. "Lo stesso" dice osservando il posto e notando un tavolino fuori che subito va ad occuparloSPAZIO AUTRICE
E come sempre devo scusarmi per l'attesa...
>>>>carrots
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Daughter.
FanfictionUn errore. Ecco cosa sono... Non ho mai capito il senzo della frase: ho un vuoto nel cuore. Ma ora so cosa si prova. Figlia di Harry Styles, padre fin ora assente.