~Sei una stronza. La mia.~

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Alessia's Pov

Ero ancora pensierosa per il comportamento di Giulia. Era...strana. Continuavo ad essere assolta nei miei quando ad un certo punta due dita schioccarono di fronte al mio volto.

-Hey! Terra chiama Ale!
-Eh?
-Ma che hai?
-Nulla. Sono solo...pensierosa.
-C'entra la tua super sexy ragazza bionda?
-Sara!
-Che c'è? È vero!

Arrossì copiosamente mentre continuavamo a camminare. Ci fermammo di fronte alla Starbucks e ordinammo due frappucini.

-Allora mi dici cos'hai?
-Nulla.
-Senti. Sono la tua migliore amica da...da quando siamo nate praticamente. Oggi non ti stai comportando da stronza come al solito né stai leggendo un libro, quindi posso dire benissimo che qualcosa non va. O...sei stata rapita dagli alieni e tu sei solo un alieno con le sembianze della mia migliore amica.
-No.
-È proprio quello che direbbe un alieno. NON AVRAI MAI IL MIO CERVELLO.

Si mise il cappuccio coprendosi la testa mentre io scoppiavo a ridere.

-Finalmente un sorriso su quel faccino.
-Sei così stupida.
-Lo prendo come un complimento. Adesso...parla con la tua guru dei sentimenti.

Io scoppiai di nuovo a ridere mentre lei congiungeva pollice e indice in una posizione da yoga.

-Beh...ieri Giulia mi ha trascinata in uno sgabuzzino e abbiano iniziato a limonarci ed è stato...molto caldo. Poi lei voleva andare oltre ma l'ho fermata.
-Aspetta...ma tu sei vergine?
-No, sono pesci perchè?
-Cretina. Non intendevo il segno zodiacale.
-Oh...si.
-Wow. E non me lo dici?!
-No. Comunque l'ho fermata e ho notato delle lacrime nei suoi occhi e...dolore.
-Cosa pensi che le sia successo?
-Non lo so. Non me lo ha voluto dire. Spero nulla di grave.
-Stai pensando quello che penso io?
-Sara. Il fatto che siamo migliori amiche da 17 anni non significa che io abbia il potere di leggerti la mente. Non siam ancora arrivare a quel punto.

Vidi che lei si tirò uno schiaffo sulla fronte sbuffando.

-Cosa?
-Niente. È solo che a volte sei così stupida.
-Non mi pare di essere io quella che fa faccine pervy quando vedo la mia migliore amica che si sbaciucchia con una.
-Touchè.
-Quindi a che pensavi?
-Falle una sorpresa e poi buttati nei suoi pantaloni.
-La prima opzione mi piace, la seconda ci penserò.
-Ora su su. Muovi quel tuo bel culetto e vai da lei!
-Ok grazie Sahara.

Ridemmo entrambe al nomignolo. Le diedi un bacio sulla guancia e corsi via.

Giulia's Pov

Ero sotto la doccia quando sentì il campanello suonare. Mi avvolsi un corpo con l'asciugamano e scesi le scale velocemente per poi aprire la porta. Appena vidi chi era raggelai.

-T-tu che ci fai qui?
-Che c'è? Non sei felice di vedermi zuccherino?

Non riuscì neanche a parlare che si fiondò sulle mie labbra e chiuse la porta dietro di noi...

Alessia's Pov

Avevo corso il più possibile finchè non avevo raggiunto la casa di Alessia. Suonai il campanello iniziandomi a dondolarmi sui piedi per l'agitazione. Appena lei aprì la porta io sorrisi. Era in asciugamano. Era bellissima.

-Hey.
-Hey. Non pensavo venissi qui.

La vedevo che si girava e si guardava intorno.

-Posso entrare.
-No.
-Perchè?
-Beh non è un momento proprio adatto sai...
-Amore chi è?

Vidi scendere dalle scale una ragazza che aveva indosso solo un telo che a malapena la copriva. Io spalancai gli occhi per poi rivolgere lo sguardo a Giulia.

-Alessia posso spiegare...

Io le diedi le spalle mentre sentivo che le lacrime minacciavano di uscirmi e iniziai a camminare.

-Alessia aspetta!

Salì sulla mia macchina e accelerai correndo via. Le lacrime iniziarono a scendermi mentre correvo sulla strada. Appena arrivata a casa entrai sbattendo la porta per poi accasciarmi a terra con la schiena poggiata al muro. Portai le ginocchia al petto mentre scoppiavo in un rumoroso pianto. Guardai la foto di mio padre. Gli accarezzai il volto e lo abbracciai mentre le lacrime solcavano il mio viso.

Papà papà!

Che c'è raggio di sole?

Ti ho fatto questo!

Gli mostrai un braccialetto.

Aw amore ma è bellissimo!

Bellissimo come il mio papà!

Lui mi prese in braccio baciandomi la nuca.

Ti voglio bene raggio di sole. Sei la mia unica ragione di vita. E spero che un giorno tu troverai la persona giusta per te. Come quando io ho trovato la mamma.

Anche se troverò questa persona tu e mamma non mi abbandonerete mai vero?

Mai tesoro.

Tutte bugie. Tutte quante bugie. Le lacrime continuavano a scendere giù dalle mie guance.

Ti odio. Vi odio tutti.