~Sei una stronza. La mia.~

23

Giulia's Pov

-Alessia...

Ansimai mentre lei iniziava a far scivolare una mano sotto la maglia.

-Shhh...va tutto bene.

Gemetti quando prese il mio capezzolo tra le sue dita mentre iniziava a massaggiare l'altro seno.

-Sei bellissima.

Gemetti nuovamente al suono della sua voce roca, era così sexy. Sussultai quando sentì la sua mano scendere, sempre di più, finchè non raggiunse l'elastico delle mie mutande.

-Dimmi che mi vuoi.
-Ti voglio...tantissimo.
-Come vuoi che ti tocchi?

Presi la sua mano facendole fare pressione contro il mio centro. Lei ghignò mentre io gemevo di nuovo.

-Così?
-Si...ti prego.

Lei infilò due dita dentro di me. Ma non provai la scossa di piacere, bensì una di dolore. Lei diede un'altra spinta e io sentì un'altra fitta. Dopo un altro paio di spinte sentì qualcosa che mi bagnava il braccio.

Sangue.

Più spingeva e più si formavano tagli sul mio corpo.

-Ale...
-Ti piace eh?
-Fermati...
-Shhh va tutto bene.

Io gemevo per il dolore allora lei mi mise una mano sulla bocca.

-Non fare rumore.

Le imploravo di fermarsi ma nulla.

I tagli continuavano ad aumentare sempre di più, sarei morta dissanguata. Ma era come se lei non se ne accorgesse, o facesse finta di non accorgersene.

Mi alzai di nuovo mettendomi le mani alla gola mentre prendevo fiato.

Un altro incubo.

-Amore va tutto bene?

Mi girai al suono della sua voce e la guardai negli occhi. Aveva uno sguardo preoccupato.

-Si va tutto bene...
-Un altro incubo?
-Si...
-Oh vieni qui.

Mi avvicinai e lei mi avvolse con le braccia. Le avevo raccontato dei miei incubi. Mi tormentavano ogni notte. Ogni volta peggio della notte precedente.