Oggi vorrei farti una domanda, lettore.
Sei mai rimasto a fissarti allo specchio? E non parlo della solita routine quotidiana, intendo il rimanere lì guardarti, a contare i difetti che trovi, analizzando ogni minima imperfezione, trovandone sempre una in più.
Ti è mai capitato, lettore?
Trovare così tante cose che non ti piacciono di te stesso e del tuo corpo e provare comunque a conviverci.
Lo specchio si trasforma in un mostro, la paura del proprio aspetto e delle imperfezioni vive in tutti quanti, eppure l'adolescenza sembra essere il momento particolare in cui quel mostro è all'apice del suo potere.
Anche gli adulti ne subiscono gli effetti, in maniera moderata, però, perché a differenza di molti giovani, i "grandi" hanno già imparato una lezione fondamentale: l'accettazione.
C'è un'altra categoria, quella di persone che ricorrono alla chirurgia per eliminare il problema, a volte è indispensabile per la salute, risolve problemi clinici e aiuta il paziente a migliorare la sua condizione di vita, altre, invece, è solo un capriccio, un desiderio superficiale.
Conosci la Dismorfofobia lettore?
È una fobia.
La preoccupazione ossessiva per un difetto immaginario dell'aspetto esteriore.
Inizia dall'infanzia, dove le principesse e gli eroi delle fiabe e dei cartoni animati hanno canoni di bellezza irraggiungibili, troppo perfetti per essere veri, appunto.
Cresciamo con la voglia di assomigliare a tutti questi esempi, di raggiungere quei livelli di perfezione, ed è una gran bella botta per il nostro ego quando poi davanti allo specchio ci accorgiamo di quel piccolo brufoletto comparso dal nulla.
Magari ne parli con qualcuno, però finisce col solito discorso: "sei bella così come sei", trito e ritrito, però tu non ci credi.
Non vuoi sentirle quelle parole, vuoi essere bella, vuoi cambiare quella parte di te che non ti piace, e allora ti iscrivi in palestra, non perché vuoi stare meglio con il tuo corpo, ma per essere più bella e seguire la moda; ti uccidi di diete, perché "se per lei ha funzionato, per me sarà ancora meglio", ti ricopri di creme, ti sottoponi a trattamenti estetici, inconsapevole che potrebbe peggiorare solo la situazione, e segui qualsiasi influencer ti capiti a tiro per carpirne i segreti...
Ma lo sai qual è il vero segreto, lettore?
È che per quanto possa essere inaccettabile, la realtà rimane questa, nessuno è perfetto, nessuno potrà mai esserlo e non serve a niente sacrificare il tuo tempo per rincorrere qualcosa che non afferrerai mai.
Dobbiamo imparare ad accettare questo, ad accettare i nostri difetti, che per quanto possano sembrare debolezze, fanno parte di noi e di quello che siamo.
Imparare a piacersi, e se proprio c'è quella voglia di migliorare, che si faccia per la propria persona e non per farsi accettare dagli altri.
Non per confrontarsi con gli altri, ma per noi.
Vorrei inserire alcuni pensieri di amiche a me care:"Oggi come oggi mi accetto e non accetto. Ci sono alcune cose del mio corpo e del mio aspetto fisico che vorrei cambiare ma ho imparato a conviverci nel frattempo che nn posso come magari il fisico che ci vuole tempo per ottenere una forma fisica che vorrei o i denti. Ho imparato a conviverci e quando ero più piccola non accettavo tanto altro di me ma grazie anche ad una delusione in amicizia mi ha aiutato a uscire dal mio guscio e ho fatto un cambiamento radicale esteriore per poter accettare me stessa: capelli nuovi e nuovo stile di abbigliamento. Ma sono sempre rimasta me stessa non sono mai cambiata per piacere agli altri. Si è sempre trattato di me su questo fronte...dovevo piacermi e cosi ho fatto. Ho cercato di cambiare per me stessa e basta e mi sono sentita meglio. Mi sento di dire che se qualcuno non si accetta mai cambiare per piacere agli altri. Cercare di fregarsene del giudizio altrui. E accettarsi per quello che sei realmente...perché alla fine l'aspetto esteriore conta poco veramente. Quindi se si vuole cambiare per accettarsi di più a se stessi va bene ma nei limiti ovviamente...devono essere le piccole cose a farti felice. Io mi sono fatta la tinta e ho cambiato la riga dei capelli la primissima volta e mi sentivo meglio più sicura di me. Mi sono accettata anche capendo che si è unici con i propri pregi e difetti quindi le cose che non si possono cambiare le puoi solo accettare...cercando di vederle da un'altra prospettiva. Tutt'ora vedo cose che non accetto e ci sto male perché vorrei cambiare...e sono in continuo pensiero del giudizio altrui non è facile come sembra. Bisogna trovare dei trucchi anche per magari vedersi più "belli". Ognuno è bello a modo suo questo non è in dubbio. Però ecco è una cosa personale lo si deve fare sempre nel modo ragionevole senza esagerare." -Anonimo-
"Accettarmi è sempre stata una battaglia da combattere. Ci sono giorni in cui mi guardo allo specchio e mi piaccio, magari per un vestito che mi sta bene, per un nuovo rossetto, o perché i miei capelli risplendono al sole. Altri giorni invece vorrei prendere a pugni il mio riflesso, per le gambe troppo grosse, per i rotolini sulla pancia di troppo, o per un brufolo sul mio viso. Vorrei avere la forza di vincerla questa battaglia, e di riuscire a ricordarmi sempre in ogni situazione quanto io valgo." -Bluesky-
"Allora io per problemi di salute più o meno gravi sono ingrassata molto. Da anni ho smesso di curarmi perché non mi piacevo e se mi curavo lo facevo per piacere agli altri. Da qualche tempo ho capito che in primis devo piacere a me stessa e devo stare bene per me non per gli altri. Adesso sto cercando di reagire. Mi do da fare. Per accettare le mie malattie. Imparare a conviverci. E vivere una vita serena tra virgolette.!" - Meriem-
"Penso che questo "non accettamento fisico" che io ho avuto sia un problema comune, c'è chi lo affronta e chi invece magari non riesce. Questo episodio risale a vari anni fa, quando guardandomi allo specchio vedevo in me cose che non piacevano, iniziavo a non piacermi, a chiudermi, a vestire in determinato modo, tutto ciò perché ero in sovrappeso. Cellulite, grasso, iniziavo a sentirmi stanca di me stessa, mi vergognavo di farmi vedere, non indossavo mai vestiti, vestivo sempre larga.. fin quando decisi di affrontare la situazione è ci riuscii... Andai da un nutrizionista, mi diede una dieta da seguire e con l' impegno e forza di volontà arrivai a perdere ben 13 kili. Mi sentivo rinata, dopo ciò ho iniziato ad accettarmi di più, ad avere più cura di me stessa. Ad oggi vedo una ragazza più sicura. Se avete problemi del genere l unica soluzione è riuscire a trovare un modo per superare ciò e non tenersi dentro il malessere, chiudersi, non uscire per l aspetto. Insomma bisogna lavorare sull'imperfezione" -Ninetailedfox🦊-
"Accettarsi.
Non e' facile garbarsi, innanzitutto, troviamo sempre dei difetti in noi...ma non diamo il giusto valore a loro. I difetti ci rendono veri, reali...ci rendono noi, semplicemente noi, unici. E' difficile guardarsi allo specchio e pensare oggi sono di una bellezza disarmante o semplicemente "mi garbo".
Siamo più propensi ad essere negativi e severi con noi stessi, sia fisicamente che caratterialmente parlando.
Siamo talmente insicuri di noi che dubitiamo di tutto.
Gli altri influiscono molto a rendere il tutto così difficile anzi contribuiscono ad alimentare il nostro non accettarci.
Ma siamo noi che diamo tutto sto grandissimo potere e sbagliamo, lo capiamo dopo...col tempo e non subito.
Noi dobbiamo accettarci per quello che siamo, sia con i pregi che soprattutto con i difetti.
Consiglio per poi attuarlo e dirlo ad alta voce (in caso)...NON ARRENDERTI MAI CON TE STESSA. LOTTA. CREDICI. SII SEMPRE TE STESSA. NON DIMENTICARTI MAI CHE SEI UNICA E RARA. NON DIMENTICARTI MAI CHI SEI REALMENTE. SII CORAGGIOSA." -DarkSoul388-
📌Sono Eyes Never Lie 🌼 e io non mi arrendo MAI.
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È TUTTO 𝐍𝐀𝐒𝐂𝐎𝐒𝐓𝐎 NEGLI OCCHI.
Short StoryHo sentito spesso dire che gli occhi sono lo specchio dell'anima. Se questa espressione rappresenta la realtà, allora chiunque ogni mattina dovrebbe soffermarsi qualche momento in più davanti allo specchio. A volte lo faccio, e quando guardo i miei...