Fiocco rosso

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Ciao lettore, voglio farti soffermare su questa foto

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Ciao lettore, voglio farti soffermare su questa foto. Dimmi cosa vedi? Una donna si. Secondo te cosa è successo a questa povera donna? Lei, in una giornata tranquilla , così bella,forte, è stata disturbata...ora è fragile come un fiore. Presa nelle mani di qualcuno e rovinata.
Ti dico io cosa ha subito. Una violenza. Molto comune ancora. Con la violenza puoi uccidere colui che stai odiando, ma non puoi uccidere l'odio che hai dentro, ma aumenta ancora di più. E' violenza anche quando facciamo un gesto per allontanare una persona, quando obbediamo per paura.

Ma la mia vera domanda è perchè vengono picchiate? Perchè si vestono carine per uscire con le amiche ? Perchè vogliono truccarsi come tutte? Oppure perchè beve e voi pensate che da ubriache sia facile. Perchè tu che la picchi le fai questo?

Joe Biden dice:

"Guardate uomini, non importa quello che fa una donna, non importa come sia vestita, non importa quanto abbia bevuto, non vi è mai, mai, mai ,mai,mai permesso toccarla senza il suo consenso. Questo non ti rende un uomo. Ti rende un vigliacco."

Secondo i dati istat il 31,5% delle 16-70 enni ha subito nel corso della propria vita qualunque forma di violenza sia fisica o sessuale: 20% violenza fisica, il 21% violenza sessuale, il 5,4% le forme più grave della violenza e cioè lo stupro e il tentato stupro. E poi ci sono quelli che hanno subito violenza dai loro partner o ex. Infatti molte donne hanno concluso la relazione perchè il partner era violento. Poi c'è quella piccola fetta che hanno subito violenza da parte di amici, parenti e colleghi di lavoro.

Ho deciso di leggere alcune testimonianze su internet, così da scrivere una mini storia, inventata, su fatti realmente accaduti sulla violenza subita, immedesimandomi. La storia che vado a parlarvi è di Sara.

Ciao sono Sara e questa è la mia storia :

Avevo 18 anni quando ho incontrato Giuseppe, era un ragazzo tranquillo, il nostro amore era invidiato da tutti. Non mi privava di nulla. Facevo la vita di sempre, uscivo con le mie amiche, andavo a ballare. Tanto che all'età di 21 anni, Giuseppe mi ha chiesto di sposarlo. Ed io ho accettato. Era tutto così bello, mi portava la colazione a letto e mi ricopriva di baci, di parole dolci. Ma ahimè, dopo il matrimonio, ovvero dopo 2 anni dalla proposta, ha iniziato a cambiare.

La vita matrimoniale era diversa non era come l'avevo sognato ,qualcosa in Giuseppe era cambiato. Mi ha privato di uscire con le mie amiche, di mettermi i vestiti corti e di truccarmi. Non capivo il perchè. Così la prima volta che ho chiesto spiegazioni ho ricevuto il mio primo schiaffo, "ahi" e mi ha anche strangolata, non riuscivo a respirare, quando finalmente si è fermato lasciandomi lì, inerme, da sola, ho cominciato a piangere disperatamente. Il giorno seguente Giuseppe mi ha chiesto scusa,mi ha abbracciato e baciato e mi ha sussurrato all'orecchio che sono bella. "E' tutto ok",mi sono detta. Dovevo andare a fare la spesa e siccome i segni che mi aveva lasciato sul collo erano molto evidenti ho cercato di nasconderli il più possibile con il fondotinta, ma erano ancora troppo evidenti. Al supermercato incontrai le mie amiche, i segni sul collo hanno attirato la loro attenzione e soprattutto la loro preoccupazione nei miei confronti così da chiedere delle spiegazioni. Io cercai di rassicurarle il più possibile dicendo che il mio uomo mi amava e non lo aveva fatto apposta. Tant'è vero che mi vergognavo e me ne sono andata.
Vivevo in questa fantasia, dove la mia vita matrimoniale era perfetta. Dove lui, non mi voleva fare del male, lui mi amava. Però questo episodio è successo di nuovo...di nuovo. Solo perché ho parlato con un ragazzo che mi ha chiesto indicazioni. Giuseppe si è ingelosito, ha pensato che lo tradissi e quella sera mi ha picchiato di nuovo, mi ha buttato a terra e ha abusato di me,quello non era amore mi stava facendo male, mi gridava che ero una sgualdrina e che meritavo ciò che mi stava facendo, io piangevo e gridavo con tutta me stessa di fermarsi. Mi faceva male tutto.
Dopo siamo corsi in ospedale con una scusa da raccontare.
A ritorno a casa...Mi ha insultato, mi ha fatto sentire incapace, sbagliata, colpevole io stessa di quella rabbia che si scatenava contro di me. Perchè non ero una buona moglie, perchè non capivo nulla. Non esco più, non incontro più le mie amiche, ho paura. Non ho la forza di affrontare tutto. Sto tutto il giorno a casa, a pulire e cucinare, senza togliermi il pigiama. Non mi picchia più, bè diciamo che a volte si, succede quando non mi comporto bene. Io cerco di migliorare, perchè lo amo e continuerò a fare quello che dice. A volte mi metto i vestiti in casa, solo dopo aver chiuso le finestre, non sia mai che qualcuno mi vede, non lo faccio per mio marito, no...io lo faccio per me...per la mia sicurezza.

Ciao sono Sara, ho 23 anni e sono vittima di violenza da parte di mio marito, ora riesco a palarne. Ho capito solo adesso, che non era amore ma odio nei miei confronti. Mi aggrappavo all'idea che lui fosse pentito, che sarebbe cambiato. Sono sempre rimasta attaccata all'idea di lui, quella che mi ero fatta nei primi mesi insieme e avevo pensato che la parte "buona" avrebbe prevalso, ma non è stato mai così. L'ultima volta mi sono fatta coraggio e non sono tornata a casa, sono andata in una casa rifugio. Arrivata la mia autostima era pari a zero, pensavo che non valevo niente, perchè era quello che mi diceva lui ogni giorno. Il mio percorso è stato durissimo, volevo scappare, tornare da lui. Io ancora non volevo vedere e capire. Ero come una tossicodipendente in crisi d'astinenza. Ho dovuto mettermi in discussioni, vedere quello che non avevo voluto vedere per 2 anni. La psicologa la chiamava violenza, io non la riuscivo a chiamare così. Non ci riuscivo perchè lui mi aveva convito che non c'era nessuno di cui mi potessi fidare a parte lui. E iniziare a fidarsi di qualcuno che non sia lui, è stato il primo passo e poi quello di distruggere un'immagine falsata. Sono stata aiutata a capire che quello non è amore, che non è niente a che fare con l'amore.
Sono riuscita a denunciarlo, lui ora è in carcere. Fatelo anche voi, non chiudetevi nel vostro guscio, non pensate che è AMORE, se vi fa MALE non lo è.
Alla fine ho detto STOP.

"Siate coraggiose, AMATEVI di più" DarkSoul388

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"Siate coraggiose, AMATEVI di più" DarkSoul388

"Diciamo stop alla violenza sulle donne"
Siamo tutte delle bellissime farfalle,
le nostre ali sono un piccolo segno di libertà e femminilità,
prendiamocene cura. Come?
Semplice evitando di farcele strappare e calpestare.
Difendiamole.
Mettiamo da parte l'orgoglio, la paura,
perché essere donne significa
combattere contro qualsiasi cosa.
Siamo donne siamo fatte così. " loveh_your_dreams

"La donna uscì dalla costola dell'uomo, non dai piedi per essere calpestata, non dalla testa per essere superiore ma dal lato, per essere uguale, sotto il braccio per essere protetta, accanto al cuore per essere amata."
-William Shakespeare-

Da piccola ti insegnano a credere nelle favole al principe azzurro...
ma purtroppo la realtà a volte è ben diversa ,
il principe azzurro a volte si trasforma nella bestia che ti umilia che ti schernisce,
ti ferisce...ti uccide.

Non tutte le principesse hanno un lieto fine nella loro realtà odierna molte sono incatenate, prigioniere di un amore malato, malsano...molte hanno paura di parlare e quindi tacciano,altre ancora credono di non valere abbastanza e di mentire quello che la bestia le fa pensare... Ma non è così le principesse spezzate non devono più abbassare la testa DEVONO urlare, scappare da queste bestie che le tengono in gabbia che le impediscono di volare.

La violenza sulle donne è terribile, sconcertante, un mostro con tante teste da tagliare,
perchè non esiste principe o bestia autorizzata a violare nella mente e nel corpo di una DONNA.

La violenza sulle donne è un mostro che si deve combattere è uccidere.
Chi alza le mani,
chi diminuisce una donna
non merita di essere chiamato essere umano... perchè la donna è stata creata
per camminare affianco all'uomo per essere rispettata protetta e amata. - @mariuccia -

Un uomo non è un uomo se non rispetta la propria donna.

SPAZIO ѕєує🌊:
Cosa ne pensate?
Lo so è un pó lunghino, ma ho preferito scrivere il mio punto di vista. Ci tenevo un sacco, sono stata settimane a scrivere, per paura che poteva arrivare un messaggio negativo. Spero che non sia così. 💙
I messaggi su, sono pensieri di alcune wattpadiane💙

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