Ciao lettore, oggi trattiamo l'argomento di convivenza e matrimonio. Ho pensato a come introdurre questo capitolo, ma non vivendo lo in primo luogo non me la sono sentita di esprimermi. Quindi ho deciso di far parlare kissyyyy e ci spiegherà perché ha voluto convivere invece di sposarsi.
"Spesso nel giudicare una cosa ci lasciamo trascinare più dall'opinione che non dalla vera sostanza della cosa stessa"
Convivo da anni e penso che Matrimonio e convivenza siano due facce della stessa medaglia.
Per come la vedo io, sono due promesse d'amore voltate in direzioni differenti.Due scelte.
In un caso abbiamo due individui che legano la propria esistenza in una promessa davanti al partner e a Dio, nell'altro, invece, ce ne sono due che scelgono di legarsi senza cerimonie.Quindi qual è la vera differenza? La fede?
Quello che è certo, è che entrambe le scelte richiedono impegno e compromessi.
In entrambi i casi due persone si amano e decidono di intraprendere un cammimo insieme e di unire le proprie strade.Qualunque sia la risposta, sono certa che richieda impegno e compromessi.
Il fine è lo stesso, no?
Chi dice che una coppia sposata si ami più di una che convive? Chi afferma il contrario? Cosa dimostra un sentimento più forte? Un anello? Un pezzo di carta?Ognuno ha i propri valori, il suo credo e delle convinzioni, ma in nessun caso una scelta dovrebbe prevalere sull'altra.
Sento spesso giudizi e critiche indirizzati a entrambe le parti.
"Non si sposa chi non si vuole impegnare".
"Sposati in fretta e pentitene con calma".
Potrei continuare a citare frasi per ore, ma non è
questo il punto su cui ho intenzione di soffermarmi.
Come ho gia detto, la convivenza necessita dello stesso livello di impegno di un matrimonio.
Vivo con la persona che amo da anni, sono felice della mia relazione e della nostra quotidianità, eppure non voglio trasmettere il messaggio che questo sia un sinonimo di perfezione. Perché non è cosi. Perché quella è soggettiva, e ciò che sembra giusto per me potrebbe non esserlo per gli altri.
C'è voluto tempo per raggiungere una certa stabilità, passi avanti e indietro, liti e qualsiasi altra cosa possa passarvi per la mente.Il punto qual è, vi starete chiedendo.
Potreste paragonare la mia convivenza a un'altalena che oscilla in continuazione.
Sapete perché nessuno dei due la ferma?
Perché, anche se ci sono discussioni, incomprensioni o giornate di merda, i momenti felici valgono il doppio e oscurano tutto il resto.
È la voglia di far andare le cose per il verso giusto che ti spinge sempre ad un punto di incontro.
Una buona relazione dovrebbe essere un mix di ogni cosa, e non importa che sia una convivenza, un matrimonio o anche solo una frequentazione; l'amore li guida tutti quanti e, finché è questo il sentimento che spinge due persone a scegliersi giorno per giorno, non sarà mai sbagliato, anche se dovesse finire.Concludi lettore con il dirti che:
Fate le vostre scelte, non basatevi sugli altri ma solo su voi stessi.
SPAZIO ѕєує🌊:
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È TUTTO 𝐍𝐀𝐒𝐂𝐎𝐒𝐓𝐎 NEGLI OCCHI.
Short StoryHo sentito spesso dire che gli occhi sono lo specchio dell'anima. Se questa espressione rappresenta la realtà, allora chiunque ogni mattina dovrebbe soffermarsi qualche momento in più davanti allo specchio. A volte lo faccio, e quando guardo i miei...