Capitolo 9 • Magia

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CAMI

Sono arrivata a tre conclusioni riguardanti la personalità multiforme di Shawn Mendes: primo, è un corteggiatore nato; secondo, ha una faccia tosta come poche; terzo, gioca in maniera talmente sleale che la linea netta fra ciò che è corretto e ciò che non lo è diventa una blanda sfumatura insabbiata.

«I love it when you call me señorita» intono, accettando l'invito.

Mi guarda con gli occhi accesi per l'emozione, diffondendo dal cellulare la base pizzicata che saltella sulle note spagnoleggianti con leggiadria incredibile. Tento di essere altrettanto delicata nel canto.

«I wish I could pretend I didn't need you» mi esprimo, mettendomi pericolosamente a nudo.

Nel frattempo, mi fa ballare e guida la mia giravolta adescando il mio corpo tra le sue braccia. Mi accarezza il fianco e risale lungo il mio braccio alzato.

«But every touch is... ooh la la la»

Noelle reprime una risatina.

«Fa proprio così? Ooh la la la?» domanda.

Riceve un cenno d'assenso da parte di entrambi, al che continuiamo.

Alzo gli occhi per cercare i suoi, vicini. Troppo vicini.

«Ooh, I should be' runnin'»

Eppure lui mi tiene stretta a sé, mi magnetizza la pelle per riportarmi sempre a contatto con la sua.

«Ooh, you keep me comin' for you» sussurro.

Per un po' ripetiamo questi versi, talvolta insieme, talvolta alternati per completarci, poi i suoi occhi percorrono i miei capelli e infine guardano fuori.

La pioggia sta diminuendo visibilmente.

«Land in Miami, the air was hot from summer rain» canta lui.

Gli passo un dito sul collo, asciugandogli una goccia di sudore.

«Sweat dripping off me,» abbassa gli occhi su di me, deglutendo «before I even knew her name, la la la»

Al sentirmi chiamata in causa, inizio ad agitarmi. Cosa vorrà dire con queste parole? Mi sta inviando un messaggio velato?

Eseguo una giravolta e finisco per sbattere contro il suo petto, massiccio come un muro di pietra. Mi stringe forte, il suo naso tra i miei capelli.

«It felt like ooh la la la» espira.

Interviene Noelle a spezzare la magia.

«Ho capito, è tutto un "ooh la la la"» decreta, critica «c'è qualcosa di così segreto che non si può dire se non con "ooh la la la"?»

Sciogliamo l'incastro e fronteggiamo questo primo approccio al pubblico. O, meglio, lui fronteggia la reazione e io me ne sto qui, accanto a lui, confusa su quale sia il mio vero ruolo in tutto ciò.

«Mi piacciono i misteri.» fa spallucce il cantante in questione.

Io e Noelle scuotiamo la testa, condividendo in contemporanea un'unica esclamazione: "uomini!".

Non si smentiscono mai...

Mentre la mia amica si assenta per rispondere ad una telefonata, Shawn mi dedica uno sguardo speciale. È un misto fra ammirazione e dispiacere che non comprendo bene.

«Ascolta, non so che cosa ti abbia resa di malumore prima, ma mi dispiace. Devo aver fatto qualcosa che non dovevo.» mi dice con dolcezza.

Sospiro, lanciando una fuggevole occhiata all'orologio da parete prima di tornare a guardare Shawn.

«Avrei gradito avere tue notizie in questi giorni. Mi fa piacere saperti concentrato su nuovi progetti, come questa canzone che è ancora in fase di stesura e composizione, ma dopo quella sera mi sarei aspettata... Sai, un qualche piccolo segno di vita. Non ti sono passata per la testa neanche per un attimo.» confesso.

Accigliato, Shawn sembra cadere dal pero. Beata innocenza.

«Non sapevo che ci saresti rimasta male. Mi dispiace davvero. Ti ho rovinato le giornate?»

«Ma figuriamoci! Mica le mie giornate dipendono da te! Campi proprio male se pensi di essere così importante!» scatto.

Shawn si mette a ridere.

«Per essere così insignificante, ti ho fatta arrabbiare parecchio, però.» osserva.

Ah, quindi non è così poco intuitivo. Devo ancora capire se i maschi vivono davvero sulle nuvole o se è tutta una finzione ben architettata e inscenata.

Nel secondo caso, sarei costretta a far loro i miei complimenti per la solida credibilità.

«Parecchio, adesso...» sminuisco.

«"Desidera?", "Arrivaci da solo."» mi scimmiotta lui.

Mio malgrado, finisco per riderci su.

Noelle torna fra noi con serenità e nota il deciso cambiamento di atmosfera che si registra qui.

«Oh, avete fatto pace?» si illumina.

Io e Shawn ci scambiamo uno sguardo intenso.

«Sì.» dice lui.

«No.» rispondo io, al contempo.

La mia amica corruga la fronte, perplessa.

I suoi occhi azzurri saltano da me a Shawn più volte.

«Non ho capito: sì o no?»

«Ehm...» tentenno.

Il moro mi fissa in silenzio. Incrocia le braccia al petto e mi fa cenno di andare in avanscoperta.

«Diglielo tu, visto che non ti va mai bene quello che dico io.» mi sfida.

Emetto un verso di frustrazione e Noelle decide di lasciar perdere. Iniziamo a servire i clienti, che hanno cominciato a ripopolare la caffetteria dopo la pioggia burrascosa.

Shawn adocchia il progressivo affollamento con preoccupazione.

«Credo che sia più prudente che io me ne vada, adesso. Ti dispiace?»

Ad essere sincera, non so se me l'abbia chiesto perché gli interessa davvero o perché semplicemente non vuole che mi arrabbi ancora.

Il dubbio mi affligge non poco.

«Promettimi solo che non sparirai di nuovo.» sussurro, combattuta.

Lui si avvicina e mi accarezza il mento con due dita.

«Campo proprio male, eh?» scherza, la voce resa roca dalla distanza irrisoria fra noi.

«Malissimo.» annuisco, per niente convinta.

Mi ruba un bacio fugace, che non produce altro effetto su di me se non quello di esigere un bacio come si deve. Riversa acqua a fiotti, lenisci l'arsura. Implacabile sete di completezza, investi e rivesti il mio spirto fuori controllo.

«Insomma... Devo pur ascoltare quella canzone per intero, no? Me la canterai... ?» mi giustifico, non volendo dargliela vinta.

Shawn ride di gusto.

Si passa una mano tra i soffici capelli mossi, facendomi venir voglia di toccarglieli a mia volta.

«Tu sei quella canzone. La conosci già, in fondo.»

Mi lascia così, con questa frase enigmatica e priva di promesse. Si immischia nella folla, lo perdo di vista.

Tornerà?

__________

Voi che dite?

Al prossimo capitolo!

Besos 💖

P.S. Per la prossima storia aspetterò di averla completata prima di pubblicarla, detesto essere lenta negli aggiornamenti 🙄

Señorita (Shawn Mendes)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora