Roma febbraio 2018
Neri .
Erano gli occhi di Ermal , in quel momento .
Si trovava sopra un'edificio altissimo della capitale . Era stanco, lui . Il dover ricordare sempre quell'uomo maledetto, di suo padre !!!Con la musica , ci era riuscito a dimenticare per un po' ma non aveva più funzionato ultimamente e gli incubi , lo assalivano ogni notte . Le mani di quel mostro su di lui, le lacrime .....Tutto ricordava e voleva disfarsene una volta e per sempre . Quindi spegnendo il cellulare , aveva fatto perdere le tracce di se pensando che tutti sua madre compresa sarebbero stati meglio senza di lui e con questa idea, voleva farla finita . Nello stesso momento un'uomo alto, tatuato, capelli neri, occhi castani, stava camminando per strada quando ad un tratto sollevando lo sguardo in alto, lo aveva visto e terrorizzato , si era precipitato subito, in suo soccorso . Fabrizio questo il suo nome, gli si era avvicinato con cautela per non turbarlo ed aveva detto :<<Non farlo !!!>> Ermal nell'udire una voce sconosciuta dietro di se , si era voltato ed aveva notato il suo sguardo tenebroso facendolo distrarre per un'attimo ma scuotendo la testa, era ritornato a fissare il vuoto :<<Vattene !!!.....Nessuno ti ha chiesto di venire, qui !!!>>
<<Non buttarti, ti prego !!! Ripensaci !!!>>
<<Tu non capisci !!! Se non lo facessi, li riviverei di nuovo !!!>> e il moro, lo aveva guardato con un'espressione confusa sul volto cercando di capire e dirgli :<<Riviveresti , cosa ??? Di chi, parli ???>>
<<Di mio padre !!! Dei suoi occhi malvagi !!!>>
<<Che ti ha fatto , vuoi parlarmene ???>>
<<Mi picchiava quando, ero piccolo !!! Ci avevo provato a lasciarmi tutto alle spalle , cancellando ogni ricordo e lei la musica era stata la mia ancora di salvezza ma mi ero illuso !!!Ultimamente , avevo paura persino di suonare la chitarra, il pianoforte ....suonavo e mi venivano in mente i suoi occhi !!! Stava diventando una tortura !!!Avevo gli incubi, tutte le notti !!!>>
<<Mi dispiace molto, ricciolè !!! Qual è il tuo nome ???>>
<<E-Ermal !!!>>
<<Piacere mio !!! Io sono Fabrizio !!! E' un bellissimo ,nome !!!>>
<<G-grazie !!!......In albanese vuol dire, vento di montagna !!!>>
<<Sei albanese ??? Wow....cmq Ermal qualsiasi cosa tu abbia subito da quell'uomo , non sei solo !!! Avrai anche una madre, dei fratelli !!!>>
<<Si, e sono le persone migliori al mondo, per me !!!>>
<<E non sono , con te ???>>
<<No ....mia madre e mia sorella, vivono a Bari !!! Vivo a Milano con mio fratello !!!>>
<<E non pensi a loro ??? Pensa a quanto soffrirebbero per il tuo folle gesto , Ermalì !!!>> A quella dichiarazione del moro il riccio, sembrò convincersi e stette per fare un passo indietro solo che nel poggiare il piede destro scivolò , ritrovandosi a penzoloni nel vuoto . In quella frazione di tempo, capì di voler vivere ed urlò all'altro :<<Fabrizio !!! Aiutami !!!!.....Ti prego, salvami !!! Non voglio morire ......Non voglio !!!>> e il moro, lo afferrò con tutte e due le braccia , dicendo :<<Ricciolè, adesso reggiti bene a me, e non guardare giù !!! Concentrati solo sulla mia voce ed i miei occhi , va bene ??? ....Mi raccomando !!!>> e detto ciò, iniziò a sollevarlo su con tutte le sue forze , salvandolo da una fine orrenda . Entrambi stanchi e stremati, si accasciarono uno sul corpo dell'altro poi guardandosi negli occhi , si sorrisero a vicenda ed Ermal , lo accarezzò sul viso esclamando :<< Grazie mille, Fab !!! Se non ci fossi stato tu a quest'ora , sarei morto !!! Ti devo, la vita !!!>>e lo baciò sulle labbra , come gesto di gratitudine , sincera . Fabrizio nel ricevere quel bacio inaspettato chiuse gli occhi , godendosi ogni particolare di quelle morbide labbra . Dopo si staccarono e quest'ultimo , gli accarezzò i ricci poi si sollevarono da terra , scuotendosi i vestiti . In seguito il moro, si voltò in avanti deciso ad andarsene quando l'altro , gli urlò da lontano con tutto il fiato in corpo , possibile :<<Ti prego !!! Non andartene, via !!!......Resta, qui !!!>> L'ultima frase gli era fuoriuscita dalla bocca , quasi come un sussurro e proprio in quell'istante Fabrizio, si era voltato e correndo lo aveva stretto forte a se , sollevandolo da terra . Si erano fissati a lungo senza parlare e poi accarezzandogli il viso , lo aveva ribaciato sulle labbra ed il riccio, corrispondergli aggrappandosi ad esse , disperatamente . Infine si erano separati e il moro, lo aveva rimesso giù . A quel punto Ermal, gli aveva regalato un sorriso tra i più luminosi e sinceri di tutti gli altri prendendogli la mano che poi aveva ritratto, per il timore di fare un gesto sconsiderato ma l'altro l'aveva riafferrata e stretta forte forte nella sua e con le mani unite, avevano abbandonato l'edificio . Mentre si incamminavano il riccio, aveva poggiato lentamente la testa sulla spalla di Fabrizio , chiudendo gli occhi e l'altro, sorridere alla scena :<<A che pensi, Ermalì ???>> gli aveva domandato osservandolo :<<A nulla, Fab !!! Mi sento in pace con me stesso, ed è tutto merito tuo !!!......Usciresti con me, qualche volta ???>> e Fabrizio a quella richiesta lo fissò confuso poi rispose :<<Ermalì .....te sembra er momento giusto per, chiederme n' appuntamento ??? Che te sei impazzito ???>>
<<Perché , scusa ??? Non ti andrebbe di vederci , qualche volta ??? E non mi so impazzito !!!>>
<<Certo che mi andrebbe ma ora, nun era popo er caso de dillo !!!>>
<<Ma, smettila !!! Devo per caso ricordarti , dove eravamo prima ???>>
<<Non occorre , ho afferrato il concetto !!!>>rispose infine baciandolo sulle labbra ancora una volta e da quel giorno Ermal avrebbe ricominciato a lottare , avendo un motivo in più per vivere e quel motivo si chiamava, Fabrizio .............
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METAMORO ONE SHOTS
FanfictionUna raccolta di one shot a tema Metamoro le più speciali ed emozionanti . Ho voluto cimentarmi anche io in questa cosa qui, spero che l'esperimento funzioni e vi piaccia , Buona lettura !!!!!!!!!