86. Sto meglio, insieme a te.

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Milano ottobre 2019.

Era stata una tremenda notte piena di incubi, brutti ricordi per Ermal. L'indomani mattina, il suono della sveglia lo aveva scosso ancora di più. In quel momento, l'unica cosa che poteva dargli sollievo, era il suo unico amore Fabrizio peró il moro, non era accanto a lui si trovava a Roma. Avevano litigato la scorsa volta però Ermal, lo aveva già perdonato. Tutto il rancore che aveva sentito, era scomparso. Al suo posto, solo l'enorme vuoto che l'assenza di Fabrizio aveva lasciato "Amore mio bellissimo, se solo tu fossi qui con me, starei meglio!... Quanto mi manchi, Bizio!" pensó scoppiando a piangere quando ad un certo punto, sentì vibrare il cellulare posto sul comodino. Si asciugò in fretta le lacrime per controllare il display. Appena lesse il nome, rispose subito con voce rotta dal pianto :<<PRONTO, BIZIO!.... AMORE MIO! >>
<<ERM, AMORE!.... CHE HAI?... STAI PIANGENDO? >> esclamò l'altro preoccupato :<<MI MANCHI TANTO, AMORE MIO TI PREGO VIENI QUI DA ME, STO MALISSIMO! >> lo supplicò disperato il riccio. Fabrizio allora non perse tempo, preparando le valigie alla svelta, partendo per Milano. Mentre era alla guida, tanti orribili pensieri affollarono la sua mente "Amore mio, che ti succede?... Non ti ho mai sentito così disperato, come adesso!... Non temere amore, sto arrivando!" pensó agitato per l'altro. Nel frattempo Ermal, lo attendeva in ansia sul suo divano quando appena udì il suono del campanello, scattò subito in piedi ad aprire la porta. Appena incrociarono gli sguardi, scoppiarono a piangere entrambi per la gioia : il riccio, lo strinse forte senza smettere di baciarlo ovunque : sul viso, sulla fronte, sui capelli, persino sulle mani grandi e callose. Mentre Fabrizio, sorrideva rapito dai gesti dolci dell'altro. Ad un tratto, il moro lo baciò sulle labbra, esclamando :<<Sono qui, amore!.... Adesso non devi temere, più nulla! >>. Nell'udire tale affermazione, Ermal sorrise felice finalmente. In seguito, raggiunsero il salotto sedendosi. Il riccio mentre lo teneva stretto a sé, disse :<<Bizio amore mio, ora che ti guardo bene, sembri proprio come me!.... Non so se é un bene oppure un male ma, insieme a te sto meglio! >>. Ed era una cosa vera ma anche molto emozionante che il riccio, gli aveva appena confessato. Erano proprio simili ma diversi allo stesso tempo. Questo rendeva il loro amore, ogni giorno più incredibile di sempre. Quella sera, rimasero abbracciati per tutto il tempo senza staccarsi mai. Si erano mancati, tantissimo. Da quel momento, nulla più lì avrebbe separati............

To be continued...............

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