5. QUEL RAGAZZO DELLA PORTA ACCANTO .

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Ti  vedevo  , tutte  le  mattine  affacciato  alla   mia   finestra ,uscire  dal   palazzo .Tu non mi conoscevi ma io si e seppi che ti chiamavi Ermal Meta ed avevi 38 anni .Vivevi con la tua fidanzata Silvia nell'appartamento al 3° piano di fronte al mio .Non ci conoscemmo mai sul serio fino a quel giorno : Stavo ritornando dal lavoro di meccanico quando, ti vidi scendere le scale urlando, contro qualcuno mentre io , salivo a piedi , distrutto . Ci incrociammo per un'istante e poi, voltasti lo sguardo,  mentre io, ti osservai allontanarti da lontano .Quel giorno , mi innamorai  perdutamente, di te , dei tuoi occhi nocciola , delle tue labbra rosee e quanto avrei desiderato , poterle sfiorare soltanto una volta . Ti rincorrevo per mesi e mesi fino a quando un pomeriggio , ti incrociai di nuovo e ti parlai : scoprii fossi un ragazzo molto dolce e gentile , allegro, solare un po' diffidente con gli altri ma dal gran cuore e che avevi rotto con lei . Mi dispiacque davvero tanto e ti dissi :<<Mi dispiace , Ermal !!! Troverai altre che ti ameranno !!!>> e tu mi rispondesti : <<Ormai non ci credo più !!!>>

<<Perché , dici questo ???>>

<<Perché , sono sfortunato Bizio !!!>>

<<<Non è vero !!! Sei un ragazzo d'oro, chiunque proverebbe qualcosa per te, se ti

conoscesse !!!>> ed a quella affermazione , divenni rosso di colpo . Tu lo notasti

e mi dicesti :<<C'è qualcosa che non va ???>> io risposi :<<No, no !!! Sto bene , tranquillo

!!!>> ed in quel momento i nostri sguardi , si incrociarono e :<<Non avevo mai fatto caso fino ad adesso al colore dei tuoi occhi , Bizio !!! Sono davvero stupendi !!!>>

<<Gr-grazie !!!>>

<<Guardandoti meglio lo sai che sei davvero bello ???>> . A quella tua improvvisa affermazione , quasi non mi strozzai con l'acqua e mi venne da tossire . Tu , ti preoccupasti molto e mi poggiasti una mano sulla spalla per calmarmi ed io a quel tuo tocco così leggero e sottile, ebbi un brivido dietro la schiena e poi decisi di buttarmi col primo passo . Senza avvisarti , presi il tuo viso e ti baciai sulle labbra all'improvviso . Fu un piccolo bacio innocente . Mi guardasti stupito , senza dire una parola ed io ,capendo la tua reazione feci per andarmene ma, mi bloccasti per il polso ed a baciarmi fosti tu stavolta, ma con più intensità . Ci staccammo entrambi con le labbra  rosse e gonfie sudati , per poi riprendere di nuovo . Da quel giorno , ci mettemmo insieme e fummo molto felici . E' passato moltissimo tempo da allora , e quel ragazzo della porta accanto , ora è mio marito ed abbiamo una splendida famiglia .



























METAMORO ONE SHOTSDove le storie prendono vita. Scoprilo ora