CAPITOLO VENTUNO

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Alex


- Non la posso nemmeno odiare, capite? - dissi entrando in casa e buttando subito la mia giacca e la mia borsa sul divano. Le mie amiche si avviarono prontamente in cucina, aprendo frigo e dispensa per tirare fuori qualsiasi schifezza immaginabile, consapevole che fosse l'unico modo per consolarmi.

- Lei è carina, gentile e sembra anche intelligente. Sarebbe più facile se fosse una di quelle solite smorfiose con la puzza sotto al naso. -

- Non è così carina – commentò Cass, addentando un biscotto – fa la perfettina, ma secondo me è insipida. -

La guardai, storcendo il naso. - Hai un po' esagerato con lei. -

- Scusa, ma ho visto la tua faccia e non ho resistito, ho avuto l'impulso di farla scappare, sono cattiva? -

- Decisamente – commentò Steffy. - Comunque se fossi in te io non mi preoccuperei, le relazioni di Jake non sono mai durate un granché e nessuna di loro è mai stata seria, perché Emily dovrebbe essere diversa? Non sa nemmeno niente di lei. -

- Esatto – continuò Cass – non può competere con te. -

Tuffai la mano nel pacco dei biscotti, raccogliendone una manciata. - Dimenticate che io l'ho rifiutato.. Ha tutto il diritto di andare avanti. -

- Pensavi di fare la cosa giusta – esclamò Steffy – e lui è stato stupido a chiuderti fuori così per quello. -

- Non penso che sia stato lui – mormorai – credo che sia successo a causa di entrambi. Abbiamo lasciato che l'imbarazzo prendesse il sopravvento e che rovinasse le cose. -

- Io credo che ci sia solamente un grande malinteso. Sono convinta che se tu fossi sincera con lui e gli dicessi che quella sera eri corsa da lui per dichiararti mollerebbe quell'ochetta e tornerebbe da te.- Continuò Cassidy.

- Smettila di offenderla – accennai una risata – non lo merita. E ora Jake sta con lei, non posso mettermi in mezzo così, non è giusto. -

- Sembra che tu abbia già preso la tua decisione. -

Annuii. - Devo essere felice per lui. -

Le mie amiche rimasero con me tutta sera, passammo il nostro tempo a guardare programmi stupidi e a fare chiacchiere leggere, come ormai non facevamo da molto tempo per colpa degli impegni.
La loro compagnia mi fece sentire un po' meglio, e andai a dormire con la consapevolezza che, qualsiasi cosa fosse successa, lei avrei avute al mio fianco.


❋❋❋



Non fu tanto facile spiegare a Cami perché io e Jake non stavamo insieme.
Nella sua testa da liceale noi eravamo destinati ed Emily era solamente uno dei tanti ostacoli che avremmo dovuto superare prima di avere la nostra grande storia d'amore.

- Fidati di me – disse con tono saccente, sfogliando una di quelle riviste per ragazze per cui una volta andavo matta. - Il vero amore vince sempre. -

Il vero amore.

Avevo sempre associato il vero amore ai miei genitori e avevo desiderato per anni che qualcuno lottasse per me come mio padre aveva fatto per mia madre, ma Jake invece cosa aveva fatto?
Certo, io l'avevo rifiutato stupidamente, ma lui se ne era andato con tale facilità da farmi credere che le sue parole non fossero reali.
Come mi aveva mostrato che pensava davvero ciò che aveva detto? Abbandonandosi tra le braccia di un altra ragazza e sventolandomela sotto il naso?

- Non credo che il nostro sia vero amore. Come amici eravamo perfetti, le cose funzionavano alla grande. -

- Mi dispiace deluderti, ma tu e Jake non siete mai stati amici. Tu e Cassidy siete amiche, tu e Steffy, tu e Dean.. Ma tu e Jake? - Scosse la testa – quella non era amicizia. -

About a kiss.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora