PotatoGuy: scusa per i miei amici
BrynTaylor: no, va bene, mi hanno fatto compagnia
PotatoGuy: cosa stai facendo?
BrynTaylor: in realtà sono a scuola, ti dirò quando sarà ora di pranzo
Bloccai il telefono e portai i biscotti verso l'armadietto di Chris.
Dovrebbe essere lì, giusto?SBAGLIATO
Avevo due opzioni: aspettare matematica e sperare che JoJo non li mangiasse tutti per allora, oppure aspettare al suo armadietto e forse sembrare un po' una stalker...
Beh, ero già una stalker, quindi tanto valeva farglielo sapere!Cacciai il telefono mentre aspettavo e già trovai 8 messaggi da patata. Era carino sapere che lui avesse la mia stessa vita. Nessuna.
PotatoGuy: vedo come è
PotatoGuy: tu non mi ami
PotatoGuy: almeno milioni di altre persone mi amano
PotatoGuy: bambini, mamme, papà, nonni, nonni dei nonni
PotatoGuy: anche le formiche mi adorano!
PotatoGuy: capito?!?!
PotatoGuy: perché zie (aunts)
PotatoGuy: è formiche (ants)
BrynTaylor: ha. HA. AHAHAHAHAH. SEI COSÌ DIVERTENTE
PotatoGuy: LO SO (:
BrynTaylor: quindi un sacco di persone ti amano?
BrynTaylor: sono tutti quelli che si sono fermati al tuo furgoncino e tu gli hai dato delle caramelle?
PotatoGuy: No... sono biscotti
BrynTaylor: OH MIO DIO! OH MIO DIO! SEI UN VERO PEDOFILO!
BrynTaylor: POSSO AVERE IL TUO AUTOGRAFO
PotatoGuy: quando vuoi, bambola
"Hey, per cosa stai sorridendo?"
Mi alzai di scatto e vidi Chris con una benda sul naso. Lo avevo fatto io. Avevo reso il suo viso non perfetto. Cosa stavo dicendo? Lui era sempre perfetto.
"Solo JoJo, e ti ho portato i biscotti." Dissi porgendogli il piatto.
"Oh, yum." Guardò l'orologio e poi di nuovo me.
"Ci sono ancora tipo dieci minuti prima che suoni la campanella, vuoi sederti ed aiutarmi a mangiarli?"Sono un maiale. Li mangerei tutti. Lui sarebbe ancora al primo biscotto ed io ne avrei mangiati già undici. Forse lo avrebbe trovato carino?
"Sì, certo." Dissi mentre iniziammo a camminare verso la panchina.
O immagino che io debba dire che lui stava camminando mentre io stavo correndo. È così alto, ma mi piace."Sono così dispiaciuta per il tuo naso. Non ti ho visto quando mi sono girata, perché ti davo la schiena, ma poi ho pensato che la mia schiena non fosse accogliente, così mi sono girata e tu eri lì e non pensavo fossi un camminatore veloce, ma ora vedo che sei molto molto alto. Sei alto e sei un camminatore veloce, infatti ho dovuto correre verso la panchina per starti dietro, ma immagino vada bene, così ho fatto il mio allenamento giornaliero, quindi forse dovremmo venire a scuola insieme e avrei dei polpacci e delle cosce da killer."
"Suona bene, vivi proprio alla fine della mia strada, vero?"
"Davvero?" Chiesi, non lo avevo mai notato. E lo veneravo abbastanza.
"Sì, tipo ti guardo portare a spasso il tuo cane a volte." Disse grattandosi la nuca. Io lo fissai con gli occhi spalancati. Lui... lui guarda ME?
"Oh, non in modo da stalker. Umm, io solo, la mia finestra affaccia sul davanti e la mia scrivania è proprio davanti ad essa, quindi quando lavoro su qualcosa, posso guardare fuori e a volte ti vedo portare a spasso il tuo cane. O trascinarlo.""Non è colpa mia se non vuole camminare! Vuole solo fare pipì su tutto!" Mi difesi.
"Allora prendilo in braccio!"
"Poi le mie mani puzzerebbero di pipì. Prova a portare a spasso il mio cane! Non è così facile come suona." Dissi mangiando un biscotto. Era davvero buono, in realtà. Non sono una buona pasticciera, al forno ci faccio solo i toast. Ma questi sono carini e gommosi e cioccolatosi.
Prendi questo Martha Stewart!"Okay, che ne dici se vengo a casa tua dopo scuola e portiamo il tuo cane fuori per una trascinata?" Disse con un sorrisino.
Ohmiodio, ohmiodio, ohmiodio, OHMIODIO, OHMIODIO!"Si!" Suonava disperato?
"Voglio dire, um, devo assicurarmi che non abbia troppi compiti o qualcosa da fare dopo scuola e cose varie, devo assicurarmi che vada bene.""Beh, se dovessi fare molti compiti, sarei felice di aiutarti in quelli di matematica."
"Sì, dovrebbe funzionare, grazie." Dissi trattenendomi dal prendere un altro biscotto. NON DEVO ESSERE UN MAIALE. Fortunatamente la campanella suonò. Andammo in classe insieme e mi assicurai che camminasse piano così da non dover correre.
"Lumaca." Mi prese in giro tenendo la porta dell'aula di matematica aperta per me. Io entrai sorridendo e probabilmente arrossendo.
Probabilmente sembravo un pomodoro. I pomodori fanno schifo, e sono così succosi, e rossi."Voi ragazzi state insieme adesso?" Chiese JoJo una volta che mi sedetti.
"Lo vorrei. Abbiamo appena mangiato biscotti insieme ed usciremo dopo scuola. E sapevi che vivesse proprio alla fine della strada?"
"Ummm, sì, riguardo questo. Non te lo avevo detto così non lo avresti stalkerato o altrimenti quando saresti caduta dalla bici davanti casa sua avresti sperato che ti desse un cerotto." Disse piano per non farsi sentire da Chris.
"Non lo avrei fatto!" Sì lo avrei fatto.
"Sì, lo avresti fatto." Lo so.
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Kik (n.h.) ITALIAN TRANSLATION
FanfictionBryn Taylor: Aspetta, non sei Chris? Potato Guy: No La storia non è mia, ma di @candid_styles che mi ha dato il permesso di tradurla. Author: @candid_styles Italian Translation: @__fireproof Immagini e video che troverete ad inizio capitolo sono fe...